Prolasso dei lembi a 27 anni

Buona sera a tutti, ho 27 anni, tre anni fa ad una visita cardiologica (ECG, ed eco) , che ho voluto fare a seguito di qualche extrasistole durante l'anno che avverto a volte fin da quando sono piccolo, bambino, ma giusto quelle 4, 5 volte all'anno, siccome da bambino ricordo che mi era stato diagnosticato un soffio al cuore, nonostante questo mi hanno sempre tranquillizzato e ho giocato a calcio per circa 10 anni fino a quando avevo 18 anni a seguito di un infortunio al ginocchio ho dovuto smettere e ho iniziato ad andare in palestra anche se non in modo professionale, non mi interessa diventare un body builder o cose del genere, ma solo per muovermi un po' dopo 8 ore di ufficio!

arriviamo ad Oggi, da tre anni quando ho scoperto questa cosa ogni anno faccio controlli l'ultimo d diagnosi che è stato uguale alla precedente: 

Prolasso dei lembi mitralici condizionante solo lieve insufficienza valvolare, restanti reperti nei limiti della norma.

In conclusione, soffio cardiaco impaziente con lieve insufficienza mitralica da prolasso di entrambi i lembi, non necessarie terapia no controindicazione ad attività fisica.

A seguito di questo, ho una serie di domande o curiosità, se effettivamente sono vero oppure no:
1- devo evitare di bere il caffè?
2- devo evitare la palestra?
3- ho sempre fatto tatuaggi anche quando non sapevo di questo problema, ora ne vorrei fare un altro, è meglio evitare?
4- è vero che si devono evitare gli antibiotici a base di macrolidi, poiché non fanno molto bene al cuore?
5- ho una grande passione, viaggiare, posso continuare a farlo senza problemi?

Anche in paesi come Asia e Africa, dove c'è da stare un po' più attenti riguardo la salute.

Scusate se sono domande stupide o se magari qualcuna è un "falso mito"
Dr. Fabio Fedi Cardiologo 3.8k 150
Rispondo con ordine alle sue domande:
1. No
2. No
3. No
4. No
5. Assolutamente sì.
Cordiali saluti

Fabio Fedi, MD
Specialista Cardiologo

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Grazie per le risposte innanzitutto, però anche qui sul forum e altri medici dicono esempio che la palestra è la peggiore nemica per il cuore, anche quelli sani.
Stessa cosa per gli antibiotici macrolidi per chi ha già qualche problemino al cuore

E che devo stare attento all'endocardite batterica, corretto?
Quindi, proprio su questo punto riguardo all'igiene dentale, tatuaggi, eccetera
Serve che faccia una cura preventiva?
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Dr. Fabio Fedi Cardiologo 3.8k 150
1. In linea di massima le attività sportive che noi cardiologi non consigliamo sono quelle ad alto impegno muscolare senza movimento come la pesistica, mentre l'attività aerobica (corpo libero, corsa, nuoto, eccetera) è sempre ritenuta salutare, ovviamente con carichi di lavoro personalizzati.
2. Si cerca di evitare l'utilizzo di antibiotici macrolidi e chinolonici solo nei pazienti con cardiopatie conclamate.
3. La profilassi antimicrobica per le procedure dentali è oggi raccomandata solo per pazienti a più alto rischio di gravi conseguenze da endocardite, e solo se devono essere sottoposti a procedure ad alto rischio. Vengono considerati pazienti ad alto rischio gli individui con storia di endocardite batterica, i portatori di protesi valvolari, i pazienti affetti da malattie cianogene congenite non corrette e i pazienti che nei sei mesi precedenti hanno subito la correzione di difetti cardiaci congeniti. In ogni caso, procedure come le sedute di igiene orale e le cure conservative (otturazioni) non richiedono la profilassi antibiotica.
Concludo segnalandole come il prolasso mitralico con lieve insufficienza oggi rappresenti un riscontro ecocardiografico occasionale frequente, e se non accompagnato da altre patologie cardiovascolari non necessità nè di terapia nè di particolari accortenze.
Cordiali saluti

Fabio Fedi, MD
Specialista Cardiologo

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Buongiorno dottore:
Questa estate dovrei andare in Kenya ,

ho paura di controindicazioni nel fare o il malarone o i vari vaccini come febbre gialla, epatite, tifo, eccetera.

Anche perché non sono cose leggere.

Ci sono studi o indicazioni inerenti a cosa fare?

il mio medico di base mi ha detto che sinceramente non sa rispondere.
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Dr. Fabio Fedi Cardiologo 3.8k 150
La domanda non è di pertinenza cardiologica.
Le consiglio di postare di nuovo la richiesta di consulto nella sezione Malattie Infettive di questo sito.
Cordiali saluti

Fabio Fedi, MD
Specialista Cardiologo

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Buongiorno dottore ho fatto esami del sangue e volevo fargli vedere qualche valore che mi preoccupa, visto la mia "patologia":

Colesterolo HDL: 44 (questo quello che mi preoccupa di più... <55)
L'anno scorso era 48
E nel 2018 era 56

Colesterolemia Totale: 201
L'anno scorso era 207
E nel 2018 era 203

FILTRATO GLOMERULARE: 87,65
L'anno scorso era 96

Acido folico= 4,2

Vitamina D= 23,5
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Dr. Fabio Fedi Cardiologo 3.8k 150
I valori normali di HDL sono inferiori a 55, come da lei stesso riportato, quindi il suo valore di 44 rientra ampiamente nella normalità.
Per quanto riguarda il filtrato, il suo valore è ai limiti bassi della norma ma non desta alcuna preoccupazione.
Un' ultima raccomandazione: non utilizzi vecchie richieste di consulto per porre nuove domande non inerenti l'oggetto (in questo caso, prolasso dei lembi).
Cordiali saluti

Fabio Fedi, MD
Specialista Cardiologo

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Ah ok , mi scusi dottore pensavo che costerò essendo collegato a rischi cardiovascolari io potessi fare la domanda in questo consulto.

Per HDL, lo segnalavo, perché a me non sembrava normale, perché nel referto dice che per un uomo dovrebbe essere preferibilmente maggiore di 55 e non deve essere minore di 35 che equivale ad alto rischio.

Per il filtrato l'ho segnalato perché a distanza di un anno è sceso di 10 come valore, diciamo che un po' tutti questi valori mi hanno fatto preoccupare perché faccio attività fisica in palestra blanda, non fumo, e non mangio schifezze quindi non so da cosa possa derivare o se è il caso di fare magari esami sul fegato?

Grazie mille e scusi ancora il disturbo
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Utente
Utente
Buongiorno dottore scusi se scrivo qui ma non ricevo risposta nel consulto fatt: ho fatto la visita cardiologica di ci Tirolo biennale per il lieve prolasso, tutto ok!

Ho fatto vedere alla cardiologa anche i valori del colesterolo che le ho trascritto anche scorsa volta e mi ha detto di fare dieta e di rifare esami tra 6 mesi se mi vorrebbe darmi già qualcosa di lieve per tenerlo sotto controllo! Visto che a differenza del medico di base ha calcolato il colesterolo LDL ed esce 144, mi ha detto che dovrebbe essere a 100

Colesterolo HDL: 44 (dovrebbe essere almeno maggiori di 55)
L'anno scorso era 48
E nel 2018 era 56

Colesterolemia Totale: 201
L'anno scorso era 207
E nel 2018 era 203

Colesterolo LDL 142!

I seguenti è tutta la parte dell ematologia sono ok:
Trigliceridi 74 (tra 0 e 150)
Creatinina 1, 14 (tra 0, 7 a 1, 20)

Vorrei un vostro parere, mi sto un po' venendo ansia per i rischi cardiovascolari.
Il mio medico di base dice che secondo lui gli esami vanno bene e che sono giovane, faccio già attività fisica e non mangio schifezze.

Grazie mille
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Dr. Fabio Fedi Cardiologo 3.8k 150
Concordo con la sua cardiologa, d'altra parte per la gestione delle dislipidemie ci si attiene a linee guida internazionali.
Cordiali saluti

Fabio Fedi, MD
Specialista Cardiologo

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Ok ultima cosa e poi le auguro buona Pasqua,
Questi valore sono più o meno sempre lì dal 2018 quindi quando avevo circa 20 anni, ora non è che si sono già formate placche nel sangue ? Devo fare accertamenti?

Inoltre tra una settimana sarò a New York... quindi per tutti i 7 giorni con la mia ragazza sarò in vacanza e purtroppo lì non potrò fare "dieta", mangerò ogni giorno carne, hamburger , pizza ecc
Mi devo preoccupare ?

Le statine già a questa età fanno male? Si dovranno prendere a vita?
Grazie mille e scusi ancora il disturbo e il proseguo di questo consulto.
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Dr. Fabio Fedi Cardiologo 3.8k 150
1) se ci fosse stata necessità di ulteriori accertamenti immagino che la sua cardiologa avrebbe già provveduto;
2) non saranno 7 giorni di dieta sregolata a neutralizzare i benefici di una dieta regolarmente sana;
3) in alcune rare condizioni la terapia con statine va iniziata addirittura in adolescenza, valutando rischi e benefici;
4) la terapia con statine generalmente dura per sempre, perché le condizioni che generano la necessità della terapia stessa durano per sempre.
Cordiali saluti

Fabio Fedi, MD
Specialista Cardiologo

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Quindi è davvero un valore elevato 142 LDL?

Ok grazie mille! E buona Pasqua
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Dr. Fabio Fedi Cardiologo 3.8k 150
È un valore certamente superiore alla norma.
Ma la valutazione del rischio cardiovascolare è globale e va integrata da numerosi altri fattori che il cardiologo curante valuta caso per caso nel corso della visita specialistica, così da poter scegliere la migliore strategia terapeutica personalizzata per ogni singolo paziente. Si affidi con fiducia alla sua cardiologa.
Cordiali saluti

Fabio Fedi, MD
Specialista Cardiologo

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