Ischemia ogni quanto può ripetersi?

La pervietà del seto interatiale,o del forame ovale,è un'anomalia congenita relativamente frequente, causa di incidenti embolici prevalentemente a livello cerebrale. Fortunatamente la cardiologia interventistica per via percutanea è da decenni nelle condizioni di mettere riparo a questo difetto. L'uso dell'aspirina non consente la protezione totale da eventi ischemici,riduce il rischio ma non lo annulla!! Ed infine ogni sforzo di natura fisica,dalla tosse a sollevare pesi,dalla corsa all'atto sessuale,determinando aumento della pressione endotoracica facilitano il passaggio di coaguli(emboli) da destra a sinistra. Nell'attesa del trattamento sia pragmatico:meglio riposare.

Dr. emanuele meli

Grazie della risposta dottore...sto aspettando che mi chiamano per chiudere il foro....a 20 anni è una situazione che non mi aspettavo affrontare. È normale sentire il braccio sx ancora un po debole 15 gg post ischemia? E soprattutto intanto che aspetto l'operazione posso per esempio uscire con amici/parenti senza fare chissà chi e senza bere alcool?

Con un pò di pazienza e col supporto della fisioterapia il braccio riprenderà la sua normale funzione. Per il resto puoi continuare la tua vita sociale,i tuoi studi e gli hobbys che non implichino sforzi fisici,fino al momento dell'intervento.In bocca al lupo.

Dr. emanuele meli

Salve di nuovo dottore...avevo degli ultimi banali dubbi prima della chiusura del pfo tra 20 gg. La prima sta nella situazione fisica...è passato un mese ormai dall'ischemia nel cervelletto sx e a volte mi sento stanco e soprattutto "strano" come se non fossi connesso. Mi muovo tranquillamente e sono cosciente però sono molto distratto. Può essere ansia post ischemia? E ultima domanda...con la chiusura del PFO sono sicuro che non capiti più un ischemia vista la mia giovane età? e posso tornare a fare sport come pesi e corsa a livelli importanti?grazie mille e scusi il disturbo

L'ischemia al cervelletto non si manifesta con i disturbi da lei riferiti,in quanto interessano esclusivamente la sensibilità e i movimenti. Una recidiva ischemica è possibile da oggi al giorno dell'intevento sul PFO,poi bisogna aspettare circa tre mesi affinchè il device si rivesta dell'endotelio e se l'intervento è stato eseguito a regola d'arte e dopo verifiche post con ecocontrasto sotto sforzo,penso che nulla osta alla ripresa di una vita normale:ma su quest'ultimo punto potrà essere più esaustivo l'operatore.

Dr. emanuele meli

grazie della risposta dottore! Infatti durante il malore avevo perso equilibrio con vertigini vomito e perso forza al braccio sx. A volte mi sento ancora instabile quando cammino...come se a sinistra non avessi molta forza ma alla fine cammino giusto e dritto, penso sia solo questione mentale a sto punto. Quindi non dovrei aver avuto danni permanenti nel cervello?In ospedale mi hanno detto semplicemente che sono stato fortunato e che non hanno trovato altre cause,e che piano piano mi riprenderò.

Spero si risolva tutto al meglio con la chiusura pfo...visto che dopo il fatto sono ancora un po scosso e giù di morale. Grazie e scusi il disturbo dottore! Buona giornata

Salve dottore,settimana scorsa ho chiuso finalmente il pfo,ma mi sono dimenticato una domanda al cardiologo. Mi ha detto di una settimana di riposo da sforzi eccessivi e poi piano piano di riprendere a fare la mia vita. Volevo chiedere ma l'attività sessuale dopo quando si può riprendere? Io al momento sto bene a parte un po di stanchezza.