Estrasistole e idoneita' sportiva agonistica
ragazzo sportivo di anni 13 , con tutti gli esami a posto in particolare: risonanza magnetica cardiaca che esclude ogni alterazione, prova da sforzo che indica ottima tolleranza allo sforzo e presenza di battiti ectopici ventricolari tipo bbsx sempre isolati durante il test sia a riposo che duratne il lavoro ed il recupero.
holter che indica bev a due morfologiche ma quasi tutte ad una, isolate a coppie e a triplette, ecocardiografia del tutto normale.
da 3 anni con qs esami e' sempre stato dichiarato idoneo.
questa stagione ha cambiato societa' finendo in una soc. prof. di calcio.
domanda : puo' l'ente predisposto al controllo non rilasciare l'idoneita' dichiarando che i loro atleti devono essere piu' che perfetti, in presenza delle estrasistole sopre descritte. grazie per l'attenzione
holter che indica bev a due morfologiche ma quasi tutte ad una, isolate a coppie e a triplette, ecocardiografia del tutto normale.
da 3 anni con qs esami e' sempre stato dichiarato idoneo.
questa stagione ha cambiato societa' finendo in una soc. prof. di calcio.
domanda : puo' l'ente predisposto al controllo non rilasciare l'idoneita' dichiarando che i loro atleti devono essere piu' che perfetti, in presenza delle estrasistole sopre descritte. grazie per l'attenzione
Gentile utente
rispondo alla sua domanda affremando che se con "ente predisposto" intende dire la società sportiva di appartenenza, questa non ha nessun titolo per rilasciare o negare l'idoneità sportiva agonistica ad un atleta. A norma del D.M. 18/2/1982 l'unica figura professionale avente titolo per il rilascio dell'idoneità sportiva agonistica è il medico specialista in medicina dello sport operante esclusivamente presso una struttura accreditata e autorizzata dalla regione. In particolare nella sua provincia le strutture accreditate ed autorizzate dalla regione possono essere reperite al seguente link: http://www.asl.como.it/medsport/download/CentriAutorizzati.doc
Pertanto se la certificazione di idoneità agonistica è stata rilasciata secondo le norme da una delle strutture indicate nella lista è perfettamente valida. Pertanto la società sportiva deve basarsi sul giudizio di idoneità agonistica rilasciato dallo specialista in medicina dello sport e non può emettere un giudizio diverso riguardante l'idoneità agonistica. Diverso è il discorso sulla valutazione dell'aritmia riscontrata. Infatti il rilievo di una aritmia ventricolare complessa (due morfologie delle extrasistoli ventricolari, coppie e triplette all'Holter) pone il dubbio di una patologia cardiaca sottostante che possa essere responsabile di questa aritmia. In particolare è necessario escludere, con ragionevole certezza, la presenza di patologie che quali la cardiomiopatia ipertrofica, la malattia aritmogena del ventricolo destro, le patologie dei canali ionici quali sindrome del QT lungo/corto e la sindrome di Brugada, che possono essere responasibili di aritmie complesse e a rischio per l'atleta. Pertanto, nonostante sia stato sottoposto ad una completa valutazione del caso, è necessario che sia controllato periodicamente (almeno con controlli cardiologici semestrali) tesi ad escludere la presenza di una patologia che potrebbe manifestarsi da un punto di vista morfologico e funzionale anche più avanti nel tempo.
Spero di esserle stato utile
cordiali saluti
Dr. Filippo M. Quattrini
Istituto di Medicina e Scienza dello Sport C.O.N.I.
rispondo alla sua domanda affremando che se con "ente predisposto" intende dire la società sportiva di appartenenza, questa non ha nessun titolo per rilasciare o negare l'idoneità sportiva agonistica ad un atleta. A norma del D.M. 18/2/1982 l'unica figura professionale avente titolo per il rilascio dell'idoneità sportiva agonistica è il medico specialista in medicina dello sport operante esclusivamente presso una struttura accreditata e autorizzata dalla regione. In particolare nella sua provincia le strutture accreditate ed autorizzate dalla regione possono essere reperite al seguente link: http://www.asl.como.it/medsport/download/CentriAutorizzati.doc
Pertanto se la certificazione di idoneità agonistica è stata rilasciata secondo le norme da una delle strutture indicate nella lista è perfettamente valida. Pertanto la società sportiva deve basarsi sul giudizio di idoneità agonistica rilasciato dallo specialista in medicina dello sport e non può emettere un giudizio diverso riguardante l'idoneità agonistica. Diverso è il discorso sulla valutazione dell'aritmia riscontrata. Infatti il rilievo di una aritmia ventricolare complessa (due morfologie delle extrasistoli ventricolari, coppie e triplette all'Holter) pone il dubbio di una patologia cardiaca sottostante che possa essere responsabile di questa aritmia. In particolare è necessario escludere, con ragionevole certezza, la presenza di patologie che quali la cardiomiopatia ipertrofica, la malattia aritmogena del ventricolo destro, le patologie dei canali ionici quali sindrome del QT lungo/corto e la sindrome di Brugada, che possono essere responasibili di aritmie complesse e a rischio per l'atleta. Pertanto, nonostante sia stato sottoposto ad una completa valutazione del caso, è necessario che sia controllato periodicamente (almeno con controlli cardiologici semestrali) tesi ad escludere la presenza di una patologia che potrebbe manifestarsi da un punto di vista morfologico e funzionale anche più avanti nel tempo.
Spero di esserle stato utile
cordiali saluti
Dr. Filippo M. Quattrini
Istituto di Medicina e Scienza dello Sport C.O.N.I.
Dr. Filippo M. Quattrini
Specialista in Medicina dello Sport
Dottore di Ricerca in Scienze dello Sport e Salute
Ex utente
TANTE GRAZIE PER LA ESAUDIENTE RISPOSTA.
NEL FRATTEMPO L'ISTITUTO DI MEDICINA DELLO SPORT HA RILASCIATO L'IDENEITA' AGONISTICA VALIDA SOLO PER 6 MESI, E FRA 6 MESI MIO FIGLIO DOVRA RIFARE TUTTI GLI ESAMI
UN'ALTRA DOMANDA, SE TUTTI GLI ESAMI SEMESTRALI CONFERMANO UN TREND POSITIVO, E LA RISONANZA ESCLUDE DIFETTI CARDIACI, UN'ATLETA PUO' ESSERE DICHIARATO NON IDONEO ANCHE CON UN CUORE
"SANO" MA CON EXTRASISTOLE???
MIO FIGLIO NEL FARE DELLO SPORT VA INCONTRO A QUALCHE RISCHIO ???
TANTE GRAZIE
NEL FRATTEMPO L'ISTITUTO DI MEDICINA DELLO SPORT HA RILASCIATO L'IDENEITA' AGONISTICA VALIDA SOLO PER 6 MESI, E FRA 6 MESI MIO FIGLIO DOVRA RIFARE TUTTI GLI ESAMI
UN'ALTRA DOMANDA, SE TUTTI GLI ESAMI SEMESTRALI CONFERMANO UN TREND POSITIVO, E LA RISONANZA ESCLUDE DIFETTI CARDIACI, UN'ATLETA PUO' ESSERE DICHIARATO NON IDONEO ANCHE CON UN CUORE
"SANO" MA CON EXTRASISTOLE???
MIO FIGLIO NEL FARE DELLO SPORT VA INCONTRO A QUALCHE RISCHIO ???
TANTE GRAZIE
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 12.6k visite dal 20/07/2007.
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