Pressione refrattaria al farmaco

Buongiorno, questo il mio problema da un paio di mesi dopo un infuenza lieve che mi ha lasciato dolori alle scapole per diverso tempo e dolori sternali la pressione non si e' piu' abbassata nonostante in cura con lobivon (battiti bassi 56-58 press. 160/100).Mi sono recata al pronto soccorso dove mi e' stato fatto un elettrocardiogramma (nella norma)ematocrito (globuli bianchi 10.58 il resto a posto)e lastra al torace (modica accentuazione del disegno polmonare in particolare perilare, non evidenti lesioni pleuro parenchimali, ombra cardiovascolare nei limiti, lobo di azygos)mioglobima 55, troponina <0,20.Su consiglio del mio curante ho cambiato farmaco MICARDIS 80 ma dopo 16 giorni provando la pressione a casa al mattino i valori sono gia' 150/95.Sono ipotiroidea (tiroidite di hashimoto)in cura con eutirox 50mg.Sono spesso stanca e ho una debolezza agli arti inferiori, essendo molto emotiva il neurologo mi ha dato un leggero ansiolitico ALPRAZOLAM 0,5 da dividere in due dosi nella giornata convinto che questo mi avrebbe portato miglioramento anche nei valori pressori..Come mai sono diventata refrattaria a tutto quello che prendo? E'il caso di preoccuparmi e di fare accertamenti piu' approfonditi e precisi?
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Dr. Vincenzo Martino Cardiologo 6.6k 209 2
Gentile utente,
in realtà lei non è refrattaria alla terapia, semmai la dose dei farmaci assunti è sottodosata oppure è necessaria una terapia con duplice associazione farmacologica. Allo stato, lei può essere sottoposta a variabili impostazioni terapeutiche, per cui non si scoraggi ma ne parli con il collega che la segue.
Saluti

Dr. Vincenzo MARTINO