Difficoltà respiratorie e disagio

32 anni, maschio, diabete tipo2 trattato con metformina 3x 1000mg, altezza 188cm, peso 155 kg, pressione diastolica 85-95, ex-fumatore (astinenza da 5 anni), 10 anni fa terapia di 6 mesi con seroxat per gli attacchi di panico.
da mesi presento problemi alla colonna, in particolare al tratto cervicale, dovuti al lavoro sedentario, al peso eccessivo e ad un incidente stradale (tamponamento) subito nel novembre 2007.
presento inoltre una sintomatologia che ritengo tipica degli stati ansiosi: sensazione di corpo estraneo in gola, tachicardia, ansia, alcuni episodi di palpitazioni.

ho presentato questo quadro perchè per porre rimedio ai miei problemi di peso eccessivo ho iniziato una dieta (seguito da un medico nutrizionista) e una regolare attività fisica (40' al giorno di passeggiata), il massimo che la mia costituzione mi permette.

principalmente quando cammino, ma anche senza sforzi eccessivi, come fare le scale, o addirittura a riposo, si innesca un meccanismo così composto: iniziano dei dolori alla schiena, prosegue con difficoltà a respirare (fame d'aria con respiri superficiali e distanti tra loro), dolori nella zona del petto (destra, sinistra O al centro, senso di pressione, fastidiosi ma di entità lieve e del tutto sopportabili), "senso" di vertigine, ed infine forte ansia se non addirittura attacco panico.

quando esco a passeggiare porto lo stick per la glicemia e il dispositivo per misurare la pressione: glicemia normale, pressione diastolica nella media dei valori, battiti 80-100/minuto regolari e molto ben distinti ed "energici".

nel corso degli ultimi mesi ho effettuato un ECG da sforzo, risultato normale e un eco-doppler carotideo, normale anch'esso.

cosa devo fare? cosa devo indagare? il disagio è forte e, con una giusta dose di ipocondria, anche la paura per cause patologiche non indagate cresce.
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Dr. Davide Ventre Cardiologo 844 15 12
Salve,
le rispondo in qualità di Medico Frequentatore di un reparto di Cardiologia.
Il corteo sintomatologico da lei presentato sposta l'asse diagnostico più su problemi di panico che di cuore. Oltre tutto gli ultimi esami che ha eseguito sono molto rassicuranti.
Tuttavia ritengo che con un diabete mellito 2 e con il suo peso corporeo, sia opportuno ripetere gli esami almeno ogni sei mesi, giusto per tenere la situazione monitorata.
In più le consiglierei, a completamento diagnostico, di effettuare analisi del sangue con particolare riguardo per i seguenti markers:
- glicemia
- emoglobina glicata
- microalbuminuria
- creatinina
- azotemia
- colesterolo totale, LDL, HDL
- trigliceridi

se invece ha fatto esami non più di 6 mesi fa, ci riporti i valori.
Saluti.

Dott. Davide Ventre
Specialista in Cardiologia
Tel. 037483016 - 03094930891
e-mail: dott.davideventre@gmail.com

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