Lieve prolasso mitralico

Salve gentili dottori,

Sono un ragazzo di 22, non bevo ne fumo. da qualche hanno soffro di tachicardia e sporadiche extrasistoli che mi hanno notevolmente limitato nella vita quotidiana, fino ad impedirmi completamente la tranquillità psicologica per eseguire banali sforzi fisici. Si sono collegate in circoli viziosi con notevoli periodi di ansia e attacchi di panico (questi ultimi ora sporadici).
Ho fatto sempre numerosi controlli cardiaci ma non è mai risultato nulla di anomalo, nell’holter poche extrasistoli isolate, circa 30 di cui 3 ventricolari (ne ho avvertito solo una durante il tracciato ed era ventricolare ma semplice), nel test da sforzo toni accellerati anche a bassi carichi ma senza altre problematiche.
Mi hanno sempre detto che l’unica causa era l’ansia, ma ciò mi sembrava strano dal momento che spesso le avvertivo in situazioni tranquille.

in questi giorni ho eseguito un ecocardiogramma, e la dottoressa ha notato (cosa di cui ero già a conoscenza) un lieve prolasso mitralico dovuto ad un lembo ridondante, senza insufficienza.
La dottoressa ha detto che non è nulla di cui preoccuparsi, ma ha inoltre riferito che le extrasistoli possono essere facilitate da questo atteggiamento.

Mi ha consigliato di assumere in sostituzione dello xanax (che assumo solo in caso di bisogno), al bisogno nei momenti di tachicardia o extrasistole una compressa di congescor 1.25mg, che mi deve servire a mantenere la tranquillità nelle situazioni più tese. Non una vera e propria terapia, ma una piccola dose al bisogno per darmi la possibilità di essere più tranquillo in situazioni che mi agitano oltre il normale tipo esami universitari, con meno effetti negativi dello xanax, precisando che non prendendola non rischio nulla.

Volevo chiedervi se vi trovate d’accordo con questa scelta, e se è il caso di assumere questo farmaco, in modo sporadico, nonostante il cuore sia sano, in sostituzione dello xanax.
Non ha effetti collaterali neppure a lungo termine? Può essere preso anche in caso di attività fisica?


Per completezza allego di seguito i risultati dell’ecocardiogramma:

vsn td 4,5cm
vsn ts 3,2 cm
SIV d 0,8 cm
PPd 0,8 cm
FE vsn 64%
asn 2,5 cm
ao 2,5 cm
ao ascend 2,5 cm

Ventricolo sn di normali dimensioni e contrattilità. Sezioni dx nei limiti. Assenza di versamento pericardico.
Valvola mitrale con lieve prolasso del lembo anteriore senza insufficienza valvola. Apparati valvolari nella norma, in assenza di significative disfunzioni.
Valvola aortica tricuspide.
Non evidenziabili soluzioni di continuità a carico del setto interastrale o interventricolare.
[#1]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Gentile Signore,
precisazione: lei non ha una sindrome da prolasso mitralico ma una ridondanza del LAM per di più senza jet, che è una situazione comunissima, frequentissima e innocua.
Dissento sull'uso dello Xanax che provoca dipendenza e perde efficacia nel tempo.
Dissento altresì dall'uso al bisogno di qualunque beta bloccante, specie se a dosaggi placebo, perchè è un atto di empirismo medico privo di ogni scientificità.
O la Collega ritiene di metterle in terapia il Bisoprololo o avrebbe fatto meglio a consigliarle di rivolgersi ad un professionista per curare la sua ansia con farmaci efficaci e sicuri!
Lei non è un cardiopatico: è un paziente affetto da disturbo ossessivo - fobico e il beta bloccante al bisogno non è il suo farmaco.

Cordiali saluti.
[#2]
dopo
Attivo dal 2012 al 2016
Ex utente
Gentilissimo dottore,

La ringrazio per la disponibilità. Per scrupolo sono andato a tirare fuori il referto di un'eco fatto qualche tempo fa, anche li tutto nella normalità apparte la segnalazione di un ''trascurabile rigurgito mitralico'' (non penso aggiunga nulla di importante). Inoltre integro dicendo che quest'anno sono stato seguito da una psicologa, ora aspetto la fine dell'estate per decidere un'eventuale ripresa.

Le volevo chiedere se quindi questa cura al bisogno non mi possa dare alcun beneficio. Ci sono situazioni sporadiche, veramente invivibili a causa di questi sintomi, in questi casi il congescor mi darebbe più malefici che benefici? Non darebbe alcun effetto prenderlo in una situazione di tensione assoluta? mi è stato consigliato al posto dello xanax proprio perché quest'ultimo crea dipendenza (anche se mi capita di prenderlo con una media di una volta al mese circa 7 gocce), e perché non proprio efficace. Quali sono gli eventuali effetti indesiderati del congescor? L'assunzione sarebbe limitata alle situazioni peggiori, che comunque sono abbastanza limitate.

Infine Le volevo chiedere se la ridondanza del lam può effettivamente facilitare la presenza delle extrasistoli.

La ringrazio per la cortese attenzione e per il tempo dedicatomi
[#3]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Salve,
il Congescor serve per curare il cuore e se si decide di usarlo lo si mette in terapia, quotidianamente, a dosaggi opportuni.

Le ho già risposto non che le farebbe male: che non le procurerebbe alcun beneficio.

Lei deve curare l'ansia con i farmaci: e questo può farlo solo uno specialista abilitato.

Lo psicologo è un utile supporto, ma nella sua situazione non mi pare che abbia conseguito grandi risultati.

La ridondanza del LAM non ha acuna attinenza con le sue EXS!

Buon week - end.
[#4]
dopo
Attivo dal 2012 al 2016
Ex utente
Non Le nego che a questo punto sono confuso non sapendo in che modo comportarmi durante le vacanze (magari assumerò xanax al bisogno).

Almeno posso essere tranquillo sul fatto che tachicardia ed extrasistoli non possono causarmi problemi seri, oltre ad uno stato di panico, visti i risultati dell'eco? Sono innocue anche sotto sforzo fisico?

Le auguro buon weekend e la ringrazio nuovamente caro dottore
[#5]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Salve,
non solo sono innocue, ma spesso si attenuano prorio sotto sforzo.

Buone vacanze.
[#6]
dopo
Attivo dal 2012 al 2016
Ex utente
Dottore mi permetto di disturbarla un'ultima volta...
Ieri, prima di un esame universitario, ho deciso di provare con la compressa di congescor, ma in effetti non ho avuto benefici così evidenti, ed ho comunque avvertito delle extrasistoli.

Visto che non devo assumerle nei giorni seguenti, potrei oggi avere degli innalzamenti pressori o del ritmo? ed infine, le extra possono essere correlate anche con disturbi intestinali? (spesso ho bruciori di stomaco e aria).

La ringrazio ancora!
[#7]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Salve,
se ha assunto una sola compressa di Congescor può tranquillamente sospendere la terapia.

Sicuramente se ha problemi gastrici, vi potrebbe essere un trigger a livello dello stomaco: ernia iatale o MRGE.

A settembre, programmi in accordo col curante una EGDS.

Ad ogni modo torno a ridadirle che le sue EXS sono innocue.

Buona giornata!
[#8]
dopo
Attivo dal 2012 al 2016
Ex utente
Si ho assunto una sola compressa da 1,25 mg, e se in futuro mi ricapiterà di assumerla, sarà comunque questa la dose. Dopo quanti minuti dovrebbe fare effetto? poiché come lei ha predetto, non ho avuto delle grosse sorprese in positivo

Grazie per il consiglio riguardo alla egds, vedrò di seguirlo!

Sono consapevole della benignità, purtroppo la consapevolezza lascia spazio alla paura durante il sintomo che risulta davvero limitante e spaventoso.

La ringrazio dottore, è stato molto gentile! se dovessi avere degli aggiornamenti la informerò.

Buon giornata, cordiali saluti!
[#9]
dopo
Attivo dal 2012 al 2016
Ex utente
salve gentile dottore, mi scuso se riapprofitto della sua gentilezza, ma le volevo chiedere un parere riguardo all'alprazolam.

Essendo tornato nel mio paese di origine per l'estate, dove l'ansia si moltiplica soprattutto alla sera, ho pensato di assumere 12 gocce di alprazolam da una settimana, ogni sera, per cercare di essere più tranquillo, ed effettivamente il farmaco ha funzionato.

Premettendo che ho sempre assunto il farmaco solo al bisogno, con una cadenza di circa una volta al mese, leggendo su internet mi sto preoccupando delle possibili conseguenzedsi un'assunzione continuata. Il mio intento era di assumerlo per un'altra settimana, fino al ritorno in città dove tutto sommato vivo abbastanza serenamente, ma ho letto della possibilità di gravi crisi di astinenza.

Con queste modalità di assunzione è effettivamente possibile che si presentino crisi di astinenza gravi in caso di interruzione?
E' inoltre chiaro che a settembre mi rivolgerò ad uno psichiatra se possibile.

Cordiali saluti
[#10]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Guardi lei assume 0,30 mg di Alprazolam, una dose per la quale il rischio di crisi fi astinenza per una assunzione di 15 giorni e' pressoché zero.
Quando non c'erano gli SSRI nel testo di Medicina Interna del Prof Zanussi, erano previsti dosaggi fino a 8 mg/die nel trattamento del panico invalidante. Quelle dosi se sospese improvvisamente possono causare sintomi di astinenza anche gravi.
Prenda i suoi 0,3 mg durante la permanenza al suo paese senza che diventino ulteriore motivo ansiogeno.
Poi a settembre vada dallo psichiatra.
Cordialità
[#11]
dopo
Attivo dal 2012 al 2016
Ex utente
La ringrazio dottore caldarola per essere sempre così gentile e disponibile.
Effettivamente queste 12 gocce mi stanno dando una grossa mano a gestire l'ansia serale, leggendo alcune considerazioni mi ero però preoccupato.

Grazie nuovamente,
Cordiali saluti
[#12]
dopo
Attivo dal 2012 al 2016
Ex utente
Gentile dottore,

il medico di base di turno mi ha confermato la possibilità di assumere le gocce e sospenderla quando meglio credo.

Meno confortanti le sue parole rispetto alle extrasistoli, che a suo dire sono causate dal lam ridondante (o live prolasso), e che ''potrebbero essere anche pericolose quando sono ventricolari'', mi ha consigliato quindi di assumere congescor come terapia quotidiana.

Nonostante questo medico non sappia molto della mia storia clinica, e nonostante mai alcun cardiologo si sia espresso in tal modo, tutti mi hanno sempre rassicurato (farmaci solo al bisogno e consulto psicologico), le sue parole mi hanno parecchio agitato, anche perché mi ha detto che ho fatto bene a chiudere con lo sport.

Dovrei fare una ennesima visita, magari da un aritmologo? o meglio rivolgersi ad uno psichiatra e sorvolare su questo parere?

Cordiali saluti caro dottore
[#13]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Salve,
confermato che un LAM ridondante NON È UNA SINDROME DA PROLASSO MITRALICO che è ben altra entità, non concordo assolutamente con le inopinate affermazioni del suo curante!
Sono terroristiche e campate in aria!
Ci mancava che le consigliasse la carrozzella!
Se è vero che un LAM prolassante, di quotidiano riscontro, può associarsi a una più elevata tendenza alle EXS specie sopraventricolari, e' del tutto destituita di realtà la affermazione che le EXV sono pericolose! Milioni di persone sarebbero a rischio di decesso, LAM prolassante o meno.
3 EXS ventricolari in 24 ore sono una inezia e molte di più se ne possono contare nei cuori più sani come il suo!
Consigli al Curante il detto "prima pensa poi parla perché parola poco pensata porta pena"!
Concludo: la soluzione l'ha prospettata lei: uno specialista che possa impostare una terapia adeguata per la sua ansia, ove lo ritenga opportuno, e un percorso psicoterapeutico di tipo cognitivo - comportamentale.
Lo Xanax non è il suo farmaco.
Arrivederci.
[#14]
dopo
Attivo dal 2012 al 2016
Ex utente
Grazie dottore, per un soggetto ossessionato come me dalle paure di avere problemi cardiaci, delle affermazioni come quelle del medico curante non aiutano di certo.

Per quanto riguarda la terapia, sono consapevole che lo xanax non è il mio farmaco, ed ormai sono convinto di rivolgermi ad uno psichiatra appena tornerò a Bologna, concordato con i miei genitori. Spero solo che un'eventuale terapia farmacologica non comprometta la mia concentrazione negli studi universitari.

L'alprazolam mi stanno aiutando a sopportare le ansie di questo periodo esitvo. Sto cercando per altro di non assumerlo tutte le sere, anche se con le 10 gocce, assunte da ormai 24 gg, mi sento più sicuro e tranquillo. Spero che l'interruzione dell'assunzione non comporti alcun problema, ieri infatti non le ho prese ed oggi sono un po teso per questo motivo...

Cordiali saluti

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