Il problema per cui le scrivo è che da qualche mese ho iniziato a soffrire di battiti cardiaci

Gentile dottore, sono un uomo di 42 anni, molto sottopeso ma sostanzialmente in buona salute, eccetto periodi di forti stati d'ansia o nervosi , con episodi quasi di attacchi di panico che mi porto dietro dall'adolescenza, con somatizzazioni fisiche soprattutto nell'apparato digerente, zona addominale e toracica e con sintomi sempre un po' mutevoli nel tempo. Il problema per cui le scrivo è che da qualche mese ho iniziato a soffrire di battiti cardiaci accelerati, che in qualche caso sfociano quasi in tachicardia o battito molto più evidente ; la cosa che mi preoccupa è che queste pulsazioni, che sono visibili a occhio nudo anche a causa della mia magrezza, non le avverto all'altezza del cuore ma più in basso, precisamente nella parte poco più a sinistra della bocca dello stomaco, un po sotto il pettorale sinistro per intenderci. Ho fatto l'eco color doppler cardiaco e ecografia alla tiroide due settimane fa, ecografia addominale un anno fa, e tutti questi esami sono risultati normali e privi di qualsiasi patologia; anche nelle analisi del sangue ho tutti i valori pressoché a metà. Volevo sapere se queste pulsazioni più evidenti o accelerate che avverto in quella zona addominale fanno parte sempre della funzione cardiaca o possono essere problemi separati? Io ho una vita parecchio attiva e dinamica, e purtroppo mi sento condizionato da questo problema, perché specialmente con il caldo, basta un piccolo sforzo, movimento brusco o uno spavento e questo problema affiora, unito anche a momenti di ansia di cui le parlavo precedentemente.
La ringrazio in anticipo e le porgo i più cordiali saluti