Lobivon e benzodiazepine

Gentili medici,sono un ragazzo di 28 anni in cura da pochi giorni con Lobovin mezza compressa al giorno per abbassare la pressione.Tutto è iniziato con attacchi di panico avuti un anno fa,a tal proposito nel novembre scorso ho deciso di curarli con un trattamento di benzodiazepine e antidepressivi,nel frattempo il medico di famiglia mi ha prescritto un hotler pressorio da cui sono risultati valori alti della pressione,con frequenza cardiaca variabile e tachicardia,la massima si aggirava tra i 130 e i 160 mentre la minima raramente sopra gli 80,per cui si manteneva sempre nella norma.Ovviamente non nascondo che ogni volta che mi si misura la pressione io mi agito e questo accadeva anche quando ho tenuto l hotler delle 24 ore in casa,ero ossessionato ogni volta che la macchinetta misurava i valori pressori e dunque stavo sempre a controllarli,e notandoli alti mi agitavo di più.
A questo punto il medico di famiglia mi ha prescritto mezza pastiglia al giorno di Lobovin,nel frattempo ho eseguito esami del sangue dove tutto risulta nella norma anche i valori della tiroide,e aspetto a giorni una visita cardiologica per definire meglio il trattamento anti-ipertensivo.Premetto anche che sono obeso,peso 95 chili e sono altro 1.70 cm e in famiglia c'è una tradizione di ipertesi tra mamma,zii e nonne.Sto iniziando anche una dieta sperando che questa faccia scendere i valori pressori.
Ora,essendo io un tipo ansioso,(il trattamento per il panico l ho interrotto da qualche settimana in quanto non avevo più episodi di panico),mi capita qualche giorno che nel posto di lavoro e in certe situazioni particolari devo assumere qualche goccia di alprazolam per calmarmi,e la mia domanda è questa:assumendo da poco tutti i giorni il Lobovin e prendendo al bisogno per calmarmi l Alprazolam sussiste qualche rischio di interazione pericoloso tra i due farmaci,oppure devo stare tranquillo?
In attesa di una vostra risposta vi porgo i miei più cordiali saluti.
Dr. Vincenzo Martino Cardiologo 6.6k 209
Gentile utente,
considerato il basso dosaggio farmacologico utilizzato il rischio di interazioni è pressocché nullo.
Saluti

Dr. Vincenzo MARTINO

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
La ringrazio vivamente!buon lavoro.
Segnala un abuso allo Staff
Ipertensione

L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.

Leggi tutto

Consulti simili su ipertensione

Altri consulti in cardiologia