Fitta petto dopo corsa
Buongiorno Egregi Dottori,
Vorrei parlarvi di una situazione che, sinceramente, non so se sia di scarso significato o meno: durante l'allenamento (20 minuti di corsa/camminata veloce) non avverto nessun dolore/fitta al petto. Però, dopo aver concluso la corsa/camminata veloce e dopo aver fatto la doccia, mi capita a volte di avvertire una piccola fitta alla parte sinistra del petto, come se fosse un ago, della durata di pochissimi secondi (2/3 secondi) per poi scomparire da sola e ripresentarsi per un paio di volte in tempi successivi.
Vorrei chiedere se, secondo quanto scritto, tutto ciò può essere sintomo di dolore cardiaco o se si tratta di banali fitte intercostali/muscolari.
Mille grazie.
Distinti saluti.
Vorrei parlarvi di una situazione che, sinceramente, non so se sia di scarso significato o meno: durante l'allenamento (20 minuti di corsa/camminata veloce) non avverto nessun dolore/fitta al petto. Però, dopo aver concluso la corsa/camminata veloce e dopo aver fatto la doccia, mi capita a volte di avvertire una piccola fitta alla parte sinistra del petto, come se fosse un ago, della durata di pochissimi secondi (2/3 secondi) per poi scomparire da sola e ripresentarsi per un paio di volte in tempi successivi.
Vorrei chiedere se, secondo quanto scritto, tutto ciò può essere sintomo di dolore cardiaco o se si tratta di banali fitte intercostali/muscolari.
Mille grazie.
Distinti saluti.
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini
Cardiologo
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assolutamente nessun sintomo di pertinenza cardiaca
arrivederci
arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
dopo
Utente
Mille grazie per la risposta, Dott. Cecchini.
Vorrei cogliere l'occasione per correggermi su una cosa scritta nel post precedente: pensandoci bene, mi sono reso conto che, a volte, anche durante la corsa ho avvertito tali fitte, come se fossero un ago, alla parte sinistra del petto. Queste fitte, durante la corsa, andavano e venivano per poi scomparire da sole. Erano delle fitte molto lievi, non dolorose, ma solo fastidiose, come se fossero delle fitte intercostali.
Anche in questo caso, secondo Lei, non c'entra nulla il cuore?
Aspettando una Sua gentile risposta, Le auguro una buona giornata.
Mille grazie.
Vorrei cogliere l'occasione per correggermi su una cosa scritta nel post precedente: pensandoci bene, mi sono reso conto che, a volte, anche durante la corsa ho avvertito tali fitte, come se fossero un ago, alla parte sinistra del petto. Queste fitte, durante la corsa, andavano e venivano per poi scomparire da sole. Erano delle fitte molto lievi, non dolorose, ma solo fastidiose, come se fossero delle fitte intercostali.
Anche in questo caso, secondo Lei, non c'entra nulla il cuore?
Aspettando una Sua gentile risposta, Le auguro una buona giornata.
Mille grazie.
[#5]
dopo
Utente
Buon pomeriggio Dott. Cecchini,
Mi permetto di scrivere nuovamente, perché vorrei chiederLe un ultimo parere: io non ho mai effettuato un ecg sotto sforzo. Quando, al mio cardiologo di fiducia, ho chiesto il motivo per il quale non me lo avesse mai prescritto, mi ha risposto dicendomi che, innanzitutto, non svolgo una attività fisica pesante sia dal punto di vista lavorativo, che dal punto di vista dello sport e perché, soprattutto, dagli ECG standard e dagli ecocardiogrammi non è mai risultato nulla di anomalo, anzi è sempre stato tutto nella norma.
Detto ciò, vorrei chiedere anche a Lei un parere in merito: secondo Lei, se le mie visite cardiologiche non hanno mai evidenziato problemi al cuore e poiché non svolgo una attività fisica intensa, posso permettermi di non effettuare un ECG sotto sforzo per il momento e rimandarlo a tempi futuri?
Aspettando una sua cortese risposta, Le auguro una buona giornata.
Grazie mille.
Mi permetto di scrivere nuovamente, perché vorrei chiederLe un ultimo parere: io non ho mai effettuato un ecg sotto sforzo. Quando, al mio cardiologo di fiducia, ho chiesto il motivo per il quale non me lo avesse mai prescritto, mi ha risposto dicendomi che, innanzitutto, non svolgo una attività fisica pesante sia dal punto di vista lavorativo, che dal punto di vista dello sport e perché, soprattutto, dagli ECG standard e dagli ecocardiogrammi non è mai risultato nulla di anomalo, anzi è sempre stato tutto nella norma.
Detto ciò, vorrei chiedere anche a Lei un parere in merito: secondo Lei, se le mie visite cardiologiche non hanno mai evidenziato problemi al cuore e poiché non svolgo una attività fisica intensa, posso permettermi di non effettuare un ECG sotto sforzo per il momento e rimandarlo a tempi futuri?
Aspettando una sua cortese risposta, Le auguro una buona giornata.
Grazie mille.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.2k visite dal 19/10/2019.
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