Laparotomia dolore post operatorio e chiarimenti

La mia compagna, 29 anni, 165cm, 50 kg, ha avuto un incidente d'auto più di 2 mesi fa.

Politrauma di cui all'addome emorragia interna del fegato per lacerocontusioni ai seg.
5-6-7.

Ha avuto una prima laparotomia per packing epatico, poi depacking.

Rianimazione poi reparto poi dimessa dopo circa 30 giorni.

Ha avuto sempre dolori addominali finché sono peggiorati circa 8 giorni fa per occlusione intestinale.

È stata rioperata in laparotomia con le seguenti procedure operatorie: lisi di briglia e derotazione di volvolo digiunale, viscerolisi.


È stata dimessa dopo circa 6-7 giorni ossia 2 giorni fa.


Lei ha ancora dolori addominali, per ora sopportabili, canalizza, fa aria e va di corpo.


La mia richiesta di consulto riguarda i dubbi sulla qualità della vita e sulle possibili complicazioni future.


Il chirurgo che l'ha operata ha detto esplicitamente che con la laparotomia si formerano di sicuro le aderenze come prima o peggio, ma speriamo che non succeda più l'occlusione.


La mia prima domanda:
considerato che l'ultima laparotomia è stata fatta proprio per risolvere un problema legato alle aderenze, vorrei capire se è possibile fare qualcosa per evitare occlusioni future.


Seconda domanda:
Vorrei rivolgermi ad uno specialista per farla seguire, precisamente chi devo cercare?
Gastroenterologo o chirurgo?


Terza domanda:
Ho letto che la laparoscopia riduce considerevolmente il rischio recidiva aderenze, se è vero, fra quanto tempo dall'ultima laparotomia sarebbe possibile fare una laparoscopia esplorativa con adesiolisi?
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 672
Purtroppo no, l' eventualita' tuttavia pero fortuna non è cosi' elevata
Prego

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it