Formazione cistica, ectasia, linfangioma. devo preoccuparmi?

Fegato morfo-volumetricamente nei limiti della norma.
Non evidenti lesioni solide di sospetto significato patoiogico.
Nel contesto del V/VIll segmento si apprezza formazione cistica di circa 11 mm.
Vena porta pervia e di calibro regolare.
Esiti di colecistectomia.
Non si osserva significativa dilatazione dele vie biliari intra epatiche.
Lieve ectasia su base vicariante della VBP (5-6 mm), che appare visualizzabile lungo tutto il SUo decorso fino alo sbocco in papilla.
Al suO internO non si Osservano formazioni litiasiche parametrabili con la metodica.
-Pancreas di dimensioni nei limiti, senza significative alterazioni di segnale nel suo contesto.
Appare regoilare il calibro e il decorso del dotto di Wirsung.
Non versamento peripancreatico.
Milza di dimensioni nei limiti (DL 9.5 cm); a livello della porzione postero-inferiore della milza si conferma la presenza di una formazione ovalare delle dimensioni massime di circa 27% 19 mm, caratterizzata da una iperintensità nelle sequenze T2-pesate, a prevalente contenuto fluido, con fini setti nel contesto, possibile espressione di linfoangioma cistico, da monitorare.
- Non alterazioni a carico dei Surreni.
-Reni in sede, regolari per dimensioni e mortologia.
Spessore cortico-midollare conservato.
Al ||| medio del rene di destra si conferma una piccola area di 7 mm ipointensa associata a focale riduzione dello spessore Corticale, reperto compatibile in prima ipotesi con esito ischemico o pielonefritico.
Non evidenza di significativa dilatazione delle vie escretrici superiori bilateralmente.
- Non significative linfoadenopatie nelle principali stazioni addominali.
Non versamento liberO in addorme superiore.

Ho sempre un lieve dolore sul lato sx in direzione della milza, ultimamente poco appetito a volte nausea e senso di pesantezza.
Ho solamente l'amilasi e lipasi lievemente sopra la norma.
Tutto il resto ok.
Il medico di base mi ha prescritto 40 giorni di Ursobil 450.

Mia madre è morta di adenocarcinoma al pancreas avanzato.

Visto ciò, devo preoccuparmi?
Devo fare altri esami?
Grazie a chi mi risponderà.

Grazie
Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 11.6k 357
Da quello che ha descritto l’importante è monitorare nel tempo inizialmente il problema con esami completi ed ecografia a 6 mesi, se il curante ha qualche difficoltà nel l’interpretazione degli esami, si faccia seguire da un gastroenterologo.
Saluti

Dr. Sergio Sforza
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Utente
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Grazie mille Dottore per la sua risposta.
Saluti.
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Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 11.6k 357
Prego e saluti.

Dr. Sergio Sforza
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