Intervento per calcoli biliari: necessario senza sintomi?
Buongiorno sono una donna di 45 anni nel luglio 2025 ho fatto un eco addome per controllo perché ho avuto problemi intestinali mi è stato riscontrato una calcolosi alla colicisti ho 2 calcoli di dimensioni intorno a 2 cm ho fatto una visita dal chirurgo dove mi ha messo in lista di attesa per l intervento devo precisare che io non ho mai avuto coliche per fortuna solo un po di problemi digestivi il chirurgo mi ha prescritto l acido ursodesossicolico a novembre ho rifatto un altro eco addome di controllo dove misuravano 1, 5 e 1, 7 mm e l ecografo mi ha detto che uno un pochino mi si è rimpicciolito la mia domanda e’ se non ho sintomi importanti e’ necessario l intervento?
Vado a complicazioni serie se non mi opero?
Vado a complicazioni serie se non mi opero?
La sua situazione riguarda calcoli biliari (colelitiasi) asintomatici, riscontrati incidentalmente durante un'ecografia.
Necessità dell'intervento:
- La presenza di calcoli biliari asintomatici non richiede necessariamente un intervento chirurgico immediato.
- L'intervento (colecistectomia) è generalmente raccomandato in caso di sintomi (coliche biliari, pancreatite, ecc.) o se vi è un rischio elevato di sviluppare complicanze.
- Le dimensioni dei calcoli (inizialmente 2 cm, poi ridotti a 1,5 e 1,7 cm con terapia medica) non sono di per sé un indicatore assoluto per l'intervento, soprattutto in assenza di sintomi.
Rischi di non operare:
- Il rischio principale è lo sviluppo di complicanze, come coliche biliari, colecistite acuta, pancreatite, colangite o, raramente, cancro della colecisti.
- Tuttavia, la probabilità di sviluppare queste complicanze in un anno è relativamente bassa (circa 1-2%) per calcoli asintomatici.
- La terapia con acido ursodesossicolico (UDCA) può aiutare a sciogliere i calcoli di colesterolo, come dimostrato dalla riduzione delle dimensioni riscontrata nell'ecografia di controllo, ma non è sempre efficace e i calcoli potrebbero riformarsi dopo l'interruzione del trattamento.
Decisione:
La decisione se operare o meno deve essere presa in accordo con il suo chirurgo, valutando i benefici potenziali dell'intervento (eliminazione del rischio futuro di complicanze) rispetto ai rischi dell'intervento stesso e alla sua propensione al rischio. Consideri che l'UDCA potrebbe aver ridotto temporaneamente i calcoli, ma non li ha eliminati definitivamente e non previene le complicanze a lungo termine. Discuta con il chirurgo la sua situazione specifica, i pro e i contro dell'intervento in questo momento e le alternative (come il monitoraggio con ecografie periodiche).
In conclusione però con una risposta priva di confusione, secondo gli ultimi orientamenti la calcolosi della colecisti asintomatica non ha un’indicazione all’intervento.
Saluti
Necessità dell'intervento:
- La presenza di calcoli biliari asintomatici non richiede necessariamente un intervento chirurgico immediato.
- L'intervento (colecistectomia) è generalmente raccomandato in caso di sintomi (coliche biliari, pancreatite, ecc.) o se vi è un rischio elevato di sviluppare complicanze.
- Le dimensioni dei calcoli (inizialmente 2 cm, poi ridotti a 1,5 e 1,7 cm con terapia medica) non sono di per sé un indicatore assoluto per l'intervento, soprattutto in assenza di sintomi.
Rischi di non operare:
- Il rischio principale è lo sviluppo di complicanze, come coliche biliari, colecistite acuta, pancreatite, colangite o, raramente, cancro della colecisti.
- Tuttavia, la probabilità di sviluppare queste complicanze in un anno è relativamente bassa (circa 1-2%) per calcoli asintomatici.
- La terapia con acido ursodesossicolico (UDCA) può aiutare a sciogliere i calcoli di colesterolo, come dimostrato dalla riduzione delle dimensioni riscontrata nell'ecografia di controllo, ma non è sempre efficace e i calcoli potrebbero riformarsi dopo l'interruzione del trattamento.
Decisione:
La decisione se operare o meno deve essere presa in accordo con il suo chirurgo, valutando i benefici potenziali dell'intervento (eliminazione del rischio futuro di complicanze) rispetto ai rischi dell'intervento stesso e alla sua propensione al rischio. Consideri che l'UDCA potrebbe aver ridotto temporaneamente i calcoli, ma non li ha eliminati definitivamente e non previene le complicanze a lungo termine. Discuta con il chirurgo la sua situazione specifica, i pro e i contro dell'intervento in questo momento e le alternative (come il monitoraggio con ecografie periodiche).
In conclusione però con una risposta priva di confusione, secondo gli ultimi orientamenti la calcolosi della colecisti asintomatica non ha un’indicazione all’intervento.
Saluti
Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/
Risposta creata con il supporto di Medicitalia.AI
Utente
Grazie delle sua risposta
Prego e saluti
Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 43 visite dal 21/12/2025.
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