Dolore fianco destro ricorrente: cosa fare?
Salve vi scrivo perché sono molto preoccupata,
Mi è ritornato un dolore che avevo un anno fa
Cioè al fianco destro.
Però questa volta ho più fastidio a l'ombelico
Contemporaneamente il fastidio va è viene
Il dolore anche a volte è più basso altre invece da forti botte è crampi e fitte come spilli, ho anche nausea, e sento molta aria nella stomaco che mi porta a ruttare spesso,
Un anno fa avevo fatto gli analisi del sangue e una tac ed era tutto nella norma, oggi sono andata al pronto soccorso è mi hanno fatto una tac nuova che è uscita uguale allo scorso anno (però in entrambe le tac e riportato ESILE FALDA FLUIDA DELLA FOSSA DI DOGLAS) io ho paura sia appendicite cronica
Ho letto anche che la cronica non si vede con nessun esame non invasivo finche non è troppo tardi! Sono molto molto agitata il dolore a volte e come se tutto nel fianco destro cedesse ho strofinase contro qualcosa non so spiegare meglio.
oggi sono andata in panico varie volte
Spero mi risponderete è vi ringrazio per il vostro tempo
Mi è ritornato un dolore che avevo un anno fa
Cioè al fianco destro.
Però questa volta ho più fastidio a l'ombelico
Contemporaneamente il fastidio va è viene
Il dolore anche a volte è più basso altre invece da forti botte è crampi e fitte come spilli, ho anche nausea, e sento molta aria nella stomaco che mi porta a ruttare spesso,
Un anno fa avevo fatto gli analisi del sangue e una tac ed era tutto nella norma, oggi sono andata al pronto soccorso è mi hanno fatto una tac nuova che è uscita uguale allo scorso anno (però in entrambe le tac e riportato ESILE FALDA FLUIDA DELLA FOSSA DI DOGLAS) io ho paura sia appendicite cronica
Ho letto anche che la cronica non si vede con nessun esame non invasivo finche non è troppo tardi! Sono molto molto agitata il dolore a volte e come se tutto nel fianco destro cedesse ho strofinase contro qualcosa non so spiegare meglio.
oggi sono andata in panico varie volte
Spero mi risponderete è vi ringrazio per il vostro tempo
La sua descrizione suggerisce una sintomatologia complessa, localizzata principalmente al quadrante superiore destro, con irradiazioni e cambiamenti nel tipo di dolore (crampi, fitte, sensazione di cedimento). I sintomi associati, come nausea, gonfiore e ruttini, indicano un possibile coinvolgimento del tratto gastrointestinale superiore o del sistema biliare.
La presenza di una "esile falda fluida della fossa di Douglas" rilevata in entrambe le TAC è un reperto che può essere presente in diverse condizioni, tra cui infiammazioni pelviche, infiammazioni intestinali o semplicemente una piccola quantità di liquido libero. Da solo, non è sufficiente per diagnosticare appendicite cronica o altra patologia specifica.
L'appendicite cronica è una condizione controversa e difficile da diagnosticare. I sintomi possono essere vaghi e intermittenti, rendendo difficile l'interpretazione degli esami non invasivi come le TAC. I sintomi che lei descrive, pur localizzati nel quadrante superiore destro, potrebbero non essere direttamente correlati all'appendice, specialmente se la sensazione di cedimento è più alta.
È fondamentale che lei si sottoponga a una valutazione specialistica da parte di un chirurgo del digerente o di un gastroenterologo. Saranno necessari ulteriori accertamenti, come esami del sangue specifici, ecografia addominale o, eventualmente, endoscopia o colonscopia, per identificare la causa precisa dei suoi sintomi e formulare una diagnosi accurata. Non si basi esclusivamente sulle TAC per escludere patologie come l'appendicite cronica.
Saluti
La presenza di una "esile falda fluida della fossa di Douglas" rilevata in entrambe le TAC è un reperto che può essere presente in diverse condizioni, tra cui infiammazioni pelviche, infiammazioni intestinali o semplicemente una piccola quantità di liquido libero. Da solo, non è sufficiente per diagnosticare appendicite cronica o altra patologia specifica.
L'appendicite cronica è una condizione controversa e difficile da diagnosticare. I sintomi possono essere vaghi e intermittenti, rendendo difficile l'interpretazione degli esami non invasivi come le TAC. I sintomi che lei descrive, pur localizzati nel quadrante superiore destro, potrebbero non essere direttamente correlati all'appendice, specialmente se la sensazione di cedimento è più alta.
È fondamentale che lei si sottoponga a una valutazione specialistica da parte di un chirurgo del digerente o di un gastroenterologo. Saranno necessari ulteriori accertamenti, come esami del sangue specifici, ecografia addominale o, eventualmente, endoscopia o colonscopia, per identificare la causa precisa dei suoi sintomi e formulare una diagnosi accurata. Non si basi esclusivamente sulle TAC per escludere patologie come l'appendicite cronica.
Saluti
Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/
Risposta creata con il supporto di Medicitalia.AI
Utente
Grazie per la risposta
Io ho fatto anche l'ecografia ma non si vedeva l'appendicite gli altri organi si però è sono risultati normali come anche gli analisi del sangue che anno evidenziato solo carenza di vitamina D, e la VES a 17 Il mio medico dice che è colite/più gastrite
Mi ha detto che anche una lieve infiammazione del appendicite si sarebbe vista dalle due tac. Io ho molta paura e sono confusa
Comunque la ringrazio e valuterò un gastroenterologo.
Io ho fatto anche l'ecografia ma non si vedeva l'appendicite gli altri organi si però è sono risultati normali come anche gli analisi del sangue che anno evidenziato solo carenza di vitamina D, e la VES a 17 Il mio medico dice che è colite/più gastrite
Mi ha detto che anche una lieve infiammazione del appendicite si sarebbe vista dalle due tac. Io ho molta paura e sono confusa
Comunque la ringrazio e valuterò un gastroenterologo.
Ritengo che quindi potrà tranquillizzarsi riguardo ad una eventuale appendicite, comunque a maggior ragione il gastroenterologo potrà aiutarla.
Saluti
Saluti
Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/
Utente
La ringrazio davvero , è stato gentilissimo,
le auguro una buona serata
le auguro una buona serata
Prego e buona serata anche a lei.
Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 268 visite dal 18/11/2025.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.