Frattura pollice
buongiorno, il 26.08.2010 ho subito a causa di cadutra la frattuira scomposta della falange distale del pollice destro. Il medico che mi ha visitato mi ha prescritto un tutore che tengo ancora oggi ma non in modo contin uativo. Ho anche iniziato una ergoterapia. Il dolore è diminuito ed anhe la forza /presa è migliorata, ma sento ancora disturbi all'articolazione. Il polpastrello è rosso e gonfio. Pure il pollice in generale è ancora gonfio.
Pensa che riprenderò tutte le funzioni e l'articolazione mgliorerà o devo pensare che non migliorerà oltre ? Il tutore lo devo tenere sempre o come facio, lo tolgo di notte e quando non faccio attività particolari affinchè non si blocchi troppo l'articolazione? Ho 50 anni. Avrò dolori nel futuro? La ringrazio per le preziose spiegazioni.
Pensa che riprenderò tutte le funzioni e l'articolazione mgliorerà o devo pensare che non migliorerà oltre ? Il tutore lo devo tenere sempre o come facio, lo tolgo di notte e quando non faccio attività particolari affinchè non si blocchi troppo l'articolazione? Ho 50 anni. Avrò dolori nel futuro? La ringrazio per le preziose spiegazioni.
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Gentile Signore,
molto dipende dal tipo di frattura: se essa non coinvolge direttamente l'articolazione interfalangea, la prognosi è molto buona; se invece è coinvolta l'articolazione (frattura articolare), spesso residuano disturbi nel movimento e, alla lunga, può formarsi un processo artrosico in quella articolazione.
Mi faccia sapere se è coinvolta a meno l'articolazione.
Inoltre, a causa del trauma, molto spesso si verifica una importante contusione delle terminazioni nervose sensitive del polpastrello: in tali casi, per qualche mese residua una temporanea alterazione di sensibilità (iperestesia o ipoestesia) del polpastrello.
Cordiali saluti.
molto dipende dal tipo di frattura: se essa non coinvolge direttamente l'articolazione interfalangea, la prognosi è molto buona; se invece è coinvolta l'articolazione (frattura articolare), spesso residuano disturbi nel movimento e, alla lunga, può formarsi un processo artrosico in quella articolazione.
Mi faccia sapere se è coinvolta a meno l'articolazione.
Inoltre, a causa del trauma, molto spesso si verifica una importante contusione delle terminazioni nervose sensitive del polpastrello: in tali casi, per qualche mese residua una temporanea alterazione di sensibilità (iperestesia o ipoestesia) del polpastrello.
Cordiali saluti.
Dr. Giorgio LECCESE
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
[#2]
Ex utente
Egregio dottore, la ringrazio della risposta. la frattura non dovrebbe riguardare l'articolazione ma appena sopra. Il dito lo posso piegare ma poco anche per il gonfiore. L'articolazione è comuqnue gonfia rispetto al dito dell'altra mano. Temo che sull'articolazione si sia formato un "callo". ed è molto arrossata. In breve temo si sia formata la "gomma".Il mio dito tornerà come prima?
L'estansione all'indietro è bloccata. Mi devo preoccupare ? La ringrazio davvero molto per l'interessamento.
[#3]
Gentile Signore,
i tempi per la guarigione non sono brevi, perchè i tessuti molli danno disturbi per almeno un paio di mesi (ipersensibilità locale, gonfiore, ecc.).
Saranno questi che le daranno un pò di problemi nelle prossime settimane, non la frattura, contrariamente a quello che si pensa comunemente.
Se la frattura non è articolare (come lei dice), paradossalmente non conta neanche se avviene o meno la consolidazione dei frammenti (talvolta, infatti, a questo livello può non formarsi un vero e proprio callo osseo, ma solo un callo fibroso).
In ogni caso, è verosimile che nel giro di qualche settimana avrà un uso normale del dito.
Cordiali saluti.
i tempi per la guarigione non sono brevi, perchè i tessuti molli danno disturbi per almeno un paio di mesi (ipersensibilità locale, gonfiore, ecc.).
Saranno questi che le daranno un pò di problemi nelle prossime settimane, non la frattura, contrariamente a quello che si pensa comunemente.
Se la frattura non è articolare (come lei dice), paradossalmente non conta neanche se avviene o meno la consolidazione dei frammenti (talvolta, infatti, a questo livello può non formarsi un vero e proprio callo osseo, ma solo un callo fibroso).
In ogni caso, è verosimile che nel giro di qualche settimana avrà un uso normale del dito.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3k visite dal 04/10/2010.
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