Trapeziectomia mano dx

Buona sera, la mia mamma di 68 anni è stata operata il 23/03 alla mano dx e le è stata fatta una trapeziectomia e inserito un giunto plastico a causa dell'artrosi che le stava consumando l'osso del pollice. E' rimasta in osservazione una sola notte, e ieri è tornata a casa, con fasciatura e immobilizzazione per 30 gg del braccio, solo che stanotte le è venuta la febbre e ha notato uno spurgo sotto le bende, il reparto dove l'hanno operata mi ha detto di riportarla subito domani per una visita. Può esserci un infezione? Può essere pericoloso? Soprattutto mi ha fatto un po' strano che sul foglio di dimissione ci sia scritto di prendere solo un antidolorifico, come mai niente antibiotici per sicurezza?
Sono un po' preoccupata, anche perchè non trovavano la vena per la flebo e quindi ha anche il braccio sx completamente viola. Il fatto di non riuscire a trovargli le vene(così gli hanno detto in sala operatoria) può essere un grande problema per il futuro, in caso di urgenze?
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.8k 276 9
Il fatto che sia difficile trovare le vene può rendere difficoltoso il prelievo del sangue se chi si dedica al prelievo non è molto esperto. Ma può stare tranquilla che in casi di emergenza ci sono le opportune tecniche per riuscire a fare prelievi, flebo, ecc a chiunque.
Per quanto riguarda invece la febbre e "lo spurgo" è necessario andare al controllo domani: è possibile che ci sia una infezione oppure che sia un semplice ematoma. Dopo la medicazione sapranno risponderLe in modo più preciso, perché senza vedere la mano e la ferita non è possibile fare ipotesi che siano anche utili.
Per l'antibiotico in genere si fa una profilassi in Sala Operatoria, e si continua la profilassi anche nel post-operatorio per alcuni giorni, però bisogna che chieda ai medici del reparto qual è il loro comportamento usuale al riguardo.
Cordiali saluti

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it

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dopo
Utente
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Siamo andati stamattina nel reparto dove è stata operata e in effetti c'era un'infezione in corso: ora ha una terapia antibiotica da seguire (Augmentin+Vessal), ma alla domanda come mai non sia stata data una terapia al momento della dimissione, è stato risposto alla mamma, perchè mi è stato praticamente impedito di parlare con il medico ( e questo non lo trovo affatto giusto perchè comunque sono la figlia), che non si può prescrivere una cura se non ce n'è bisogno, quindi, in caso di complicazioni, bisogna solo ritornare dove è stata operata (faccio presente che noi siamo di una cittò e lei è stata operata in un'altra città, fortunantamente non troppo distante)
Comunque spero che ora vada tutto bene, anche se dovrà fare ulteriori medicazioni recandosi sempe lì.
Grazie per la cortese sua risposta.