Frattura del pugile - tornare a fare pugilato
Buonasera dottore, ho 19 anni e, praticando la boxe, mi sono procurata la cosiddetta frattura del pugile, precisamente una frattura scomposta del V metacarpo alla mano destra. Dopo che mi è stata effettuata la riduzione(grazie a cui l'osso ha raggiunto una "buona posizione) e dopo l'ingessatura, l'ortopedico mi ha prescritto 2 radiografie, ciascuna a distanza di una settimana e mi ha detto che dopo ciò mi avrebbe detto se necessito di un intervento o meno. Quello che vorrei sapere è 1)se effettivamente un'operazione mi garantisce una piena ripresa della funzionalità ginniche più sicura della semplice riduzione con ingessatura; 2) se tre mesi dopo la riabilitazione e tutto ciò che sarà necessario posso riprendere con serenità gli allenamenti senza avere un blocco psicologico dovuto al fatto che l'osso in questione, anche dopo operato, possa essere più fragile degli altri cedere; 3) c'è qualche farmaco che aiuta o fortifica la calcificazione in corso? 4) è normale avvertire spesso dolore anche da ingessati? La ringrazio in anticipo, per me la boxe è fondamentale e sono pronta ad ogni curaa per ricominciar a praticarla con la stessa grinta di prima. Cordiali Saluti.
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Gentile Signora,
in genere queste fratture non necessitano di intervento chirurgico, a meno che l'angolazione sia eccessiva.
Una volta formatosi il callo osseo, può considerarla guarita definitivamente e non esiste un rischio di recidiva ma un rischio generico come su un osso normale.
Non esistono farmaci utili ma solo la magnetoterapia, meglio se domiciliare (più ore al giorno).
Il dolore durante l'immobilizzazione non è del tutto normale.
Buona notte.
in genere queste fratture non necessitano di intervento chirurgico, a meno che l'angolazione sia eccessiva.
Una volta formatosi il callo osseo, può considerarla guarita definitivamente e non esiste un rischio di recidiva ma un rischio generico come su un osso normale.
Non esistono farmaci utili ma solo la magnetoterapia, meglio se domiciliare (più ore al giorno).
Il dolore durante l'immobilizzazione non è del tutto normale.
Buona notte.
Dr. Giorgio LECCESE
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
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Ci sono ottimi apparecchi noleggiabili, che consentono un uso prolungato dei campi magnetici, anche durante la notte.
Conviene utilizzarli per almeno 6-8 ore al giorno per avere concreti e rapidi risultati sulla consolidazione precoce del callo osseo.
Buona giornata.
Conviene utilizzarli per almeno 6-8 ore al giorno per avere concreti e rapidi risultati sulla consolidazione precoce del callo osseo.
Buona giornata.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 17.2k visite dal 29/08/2012.
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