Amputazione dita
Salve gentili Medici,
purtroppo tempo fa ho subito l'amputazione di tre dita della mano destra dopo un incidente in cui la mia mano è stata schiacciata. Le dita perse sono l'indice, il medio e l'anulare. Purtroppo c'è una domanda che vorrei porVi e che non mi da pace.
Quando ho subito questo trauma, sono stato soccorso nei migliori dei modi, è stata chiamata subito l'ambulanza, che in codice rosso mi ha subito portato nell'ospedale specializzato in chirurgia della mano a 30 minuti dal luogo in cui ho avuto l'incidente. Il problema è che una volta arrivato li, mi hanno messo in codice giallo, e sono stato operato dopo 6 ore dall'incidente. Le dita erano praticamente staccate dalla base della mano, avevo solo dei piccoli lembi di pelle nel dorso diciamo. I medici bravissimi hanno riattacato tutto per vedere se si riusciva a recuperare qualcosa, ma alla fine dopo circa due settimane, si è deciso di amputare perchè la circolazione non ha ripreso, e sono andate in cancrena.
La domanda è questa: se l'intervento fosse stato eseguito subito, quante possibilità avrei avuto di avere le mie dita oggi? Quanto può influire una cosa del genere sull'esito finale dell'intervento?
Non riesco a togliermi questa domanda dalla testa,in quanto chi ha operato mi ha detto che avrebbero voluto operarmi appena arrivato al prontosoccorso, e non dopo sei ore, che il mio era un codice rosso e non giallo, visto che all'interno di quella struttura al momento nessuno era in pericolo di vita, e quindi potevo essere operato subito. Mi hanno fatto capire, che probabilmente sono stato vittima di un caso di mala sanità.
In attesa di un vostro riscontro,
buona serata.
purtroppo tempo fa ho subito l'amputazione di tre dita della mano destra dopo un incidente in cui la mia mano è stata schiacciata. Le dita perse sono l'indice, il medio e l'anulare. Purtroppo c'è una domanda che vorrei porVi e che non mi da pace.
Quando ho subito questo trauma, sono stato soccorso nei migliori dei modi, è stata chiamata subito l'ambulanza, che in codice rosso mi ha subito portato nell'ospedale specializzato in chirurgia della mano a 30 minuti dal luogo in cui ho avuto l'incidente. Il problema è che una volta arrivato li, mi hanno messo in codice giallo, e sono stato operato dopo 6 ore dall'incidente. Le dita erano praticamente staccate dalla base della mano, avevo solo dei piccoli lembi di pelle nel dorso diciamo. I medici bravissimi hanno riattacato tutto per vedere se si riusciva a recuperare qualcosa, ma alla fine dopo circa due settimane, si è deciso di amputare perchè la circolazione non ha ripreso, e sono andate in cancrena.
La domanda è questa: se l'intervento fosse stato eseguito subito, quante possibilità avrei avuto di avere le mie dita oggi? Quanto può influire una cosa del genere sull'esito finale dell'intervento?
Non riesco a togliermi questa domanda dalla testa,in quanto chi ha operato mi ha detto che avrebbero voluto operarmi appena arrivato al prontosoccorso, e non dopo sei ore, che il mio era un codice rosso e non giallo, visto che all'interno di quella struttura al momento nessuno era in pericolo di vita, e quindi potevo essere operato subito. Mi hanno fatto capire, che probabilmente sono stato vittima di un caso di mala sanità.
In attesa di un vostro riscontro,
buona serata.
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Gentile Signore,
certo, di norma il tempo intercorso tra il trauma e la riparazione è molto importante, ma bisognerebbe vedere per quale motivo i Colleghi, nel suo caso, non hanno ritenuto urgente il trattamento, perlomeno differibile di alcune ore.
Poi, bisognerebbe conoscere nel dettaglio il tipo di lesione vascolare per ciascun dito, se esisteva o meno un minimo afflusso arterioso e deflusso venoso, se è stato tentata o meno una ricostruzione microchirurgica dei vasi o meno.
Buona serata.
certo, di norma il tempo intercorso tra il trauma e la riparazione è molto importante, ma bisognerebbe vedere per quale motivo i Colleghi, nel suo caso, non hanno ritenuto urgente il trattamento, perlomeno differibile di alcune ore.
Poi, bisognerebbe conoscere nel dettaglio il tipo di lesione vascolare per ciascun dito, se esisteva o meno un minimo afflusso arterioso e deflusso venoso, se è stato tentata o meno una ricostruzione microchirurgica dei vasi o meno.
Buona serata.
Dr. Giorgio LECCESE
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4k visite dal 02/01/2014.
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