Lesione sottocutanea tendine terzo dito mano
Buongiono,
dopo aver letto svariate risposte ai consulti resto ancora con qualche dubbio, ed e per questo che avrei alcune domande.
Il 5 gennaio 2018 mi reco al PS per colpa di un calcio preso ad una mano, la diagnosi;
Lesione sottocutanea tendine estensore all'inserzione distale 3° dito mano sinistra, non evidenti rime di frattura radiopercepibili,
mantiene splint (ortesi di stack) per 30 giorni, poi controllo clinico.
Quello che nn mi torna e perché se lo splint va tenuto 6/7 settimane, a me hanno messo il controllo dopo 30 giorni? (penso mi verra tolto per controllare).
Se il tendine non si ripara da solo e di conseguenza la falange nn tornera piu come prima, non avrebbe senso per chi volesse operare, intervenire subito senza aspettare un eventuale ritiro del tendine e le famose 6/7 settimane?
Grazie infinite.
dopo aver letto svariate risposte ai consulti resto ancora con qualche dubbio, ed e per questo che avrei alcune domande.
Il 5 gennaio 2018 mi reco al PS per colpa di un calcio preso ad una mano, la diagnosi;
Lesione sottocutanea tendine estensore all'inserzione distale 3° dito mano sinistra, non evidenti rime di frattura radiopercepibili,
mantiene splint (ortesi di stack) per 30 giorni, poi controllo clinico.
Quello che nn mi torna e perché se lo splint va tenuto 6/7 settimane, a me hanno messo il controllo dopo 30 giorni? (penso mi verra tolto per controllare).
Se il tendine non si ripara da solo e di conseguenza la falange nn tornera piu come prima, non avrebbe senso per chi volesse operare, intervenire subito senza aspettare un eventuale ritiro del tendine e le famose 6/7 settimane?
Grazie infinite.
[#1]
Dr. Giorgio Leccese
Chirurgo generale, Chirurgo della mano
9.7k 317
Gentile Signore,
concordo. Se la stecca o l'ortesi non si è spostata, personalmente ritengo inutile oltrechè potenzialmente dannoso anticipare un controllo che preveda, anche se solo per pochissimo tempo, la rimozione dell'immobilizzazione.
E' proprio ciò che va evitato, perchè l'immobilizzazione deve essere assoluta, se si vuole ottenere una buona riparazione del tendine.
Buona giornata.
concordo. Se la stecca o l'ortesi non si è spostata, personalmente ritengo inutile oltrechè potenzialmente dannoso anticipare un controllo che preveda, anche se solo per pochissimo tempo, la rimozione dell'immobilizzazione.
E' proprio ciò che va evitato, perchè l'immobilizzazione deve essere assoluta, se si vuole ottenere una buona riparazione del tendine.
Buona giornata.
Dr. Giorgio LECCESE
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
[#2]
dopo
Utente
Buongiorno,
prima di tutto volevo ringraziarla per la risposta in tempi brevissimi, ma quando intende riparazione del tendine, vuole dire che il tendine si potrebbe "risaldare" da solo (anche se e rotto) o bisognerebbe sempre intervenire chirurgicamente?
E per quanto riguarda la visita di controllo in ospedale cosa mi consiglia, la posso fare posticipare?
Io ho gia fissato un appuntamento privato per meta febbraio con uno specialista della chirurgia della mano.
Grazie
prima di tutto volevo ringraziarla per la risposta in tempi brevissimi, ma quando intende riparazione del tendine, vuole dire che il tendine si potrebbe "risaldare" da solo (anche se e rotto) o bisognerebbe sempre intervenire chirurgicamente?
E per quanto riguarda la visita di controllo in ospedale cosa mi consiglia, la posso fare posticipare?
Io ho gia fissato un appuntamento privato per meta febbraio con uno specialista della chirurgia della mano.
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.1k visite dal 16/01/2018.
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