Post intervento ricostruzione da taglio multiplo falangi
Buon giorno,
circa un mese fa mi sono tagliato quasi completamente 4 dita di una mano con una sega circolare. Fortunatamente tutte e 4 le dita sono rimaste attaccate alla mano, anche se una solo per un pezzetto di pelle e poco più.
Sono corso al pronto soccorso e mi hanno operato quasi immediatamente: con oltre 5 ore di intervento mi hanno ricostruito la mano, ricollegando ossa, muscoli e tendini.
Dopo l’intervento, il chirurgo, che mi è sembrato molto esperto e scrupoloso, mi ha fatto presente che c’erano ampie zone di necrosi, soprattutto su due delle 4 dita, e mi ha fatto capire, anche senza dirlo in modo esplicito, che c’era il rischio di amputazione.
Attualmente ho la mano bendata, con un supporto che tiene il polso piegato in avanti, e sulle 4 dita ho un filo di kirschner che collega assialmente le tre falangi di ciascun dito.
E’ passato un mese, ed oggi ho fatto la quinta medicazione, con la quale il chirurgo ha rimosso tutto lo strato superficiale di pelle morta e buona parte delle necrosi. Fortunatamente sembra che la mano abbia reagito bene e le dita sembrano interamente irrorate, o quasi.
Il chirurgo mi dice che il rischio maggiore in questa fase è che le falangi non si saldino bene, dando luogo a ‘pseudoartrosi’. Se dovesse succedere sarà necessario, probabilmente, farmi rioperare in un centro specializzato in chirurgia della mano, ad esempio presso il policlinico di Modena.
Ora la domanda è: può essere utile, in questa fase, una visita da uno specialista in chirurgia della mano, facendo ad esempio un salto a Modena, oppure è in ogni caso meglio attendere l’esito della fase attuale e vedere se le falangi si salderanno in modo efficace?
Grazie per il prezioso servizio
circa un mese fa mi sono tagliato quasi completamente 4 dita di una mano con una sega circolare. Fortunatamente tutte e 4 le dita sono rimaste attaccate alla mano, anche se una solo per un pezzetto di pelle e poco più.
Sono corso al pronto soccorso e mi hanno operato quasi immediatamente: con oltre 5 ore di intervento mi hanno ricostruito la mano, ricollegando ossa, muscoli e tendini.
Dopo l’intervento, il chirurgo, che mi è sembrato molto esperto e scrupoloso, mi ha fatto presente che c’erano ampie zone di necrosi, soprattutto su due delle 4 dita, e mi ha fatto capire, anche senza dirlo in modo esplicito, che c’era il rischio di amputazione.
Attualmente ho la mano bendata, con un supporto che tiene il polso piegato in avanti, e sulle 4 dita ho un filo di kirschner che collega assialmente le tre falangi di ciascun dito.
E’ passato un mese, ed oggi ho fatto la quinta medicazione, con la quale il chirurgo ha rimosso tutto lo strato superficiale di pelle morta e buona parte delle necrosi. Fortunatamente sembra che la mano abbia reagito bene e le dita sembrano interamente irrorate, o quasi.
Il chirurgo mi dice che il rischio maggiore in questa fase è che le falangi non si saldino bene, dando luogo a ‘pseudoartrosi’. Se dovesse succedere sarà necessario, probabilmente, farmi rioperare in un centro specializzato in chirurgia della mano, ad esempio presso il policlinico di Modena.
Ora la domanda è: può essere utile, in questa fase, una visita da uno specialista in chirurgia della mano, facendo ad esempio un salto a Modena, oppure è in ogni caso meglio attendere l’esito della fase attuale e vedere se le falangi si salderanno in modo efficace?
Grazie per il prezioso servizio
[#1]
Gentile Signore,
credo sia ancora piuttosto prematuro.
Si concentri sulla formazione del callo osseo, facendo magneto-terapia (meglio campi magnetici pulsati) domiciliare, per alcune ore al giorno.
Buona giornata.
credo sia ancora piuttosto prematuro.
Si concentri sulla formazione del callo osseo, facendo magneto-terapia (meglio campi magnetici pulsati) domiciliare, per alcune ore al giorno.
Buona giornata.
Dr. Giorgio LECCESE
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
[#6]
Utente
Grazie per la precisazione.
Avevo trovato qui:
http://youpower.topic-board.net/t14-magnetoterapia-con-impianti-metallici-si-o-no
che la magnetoterapia non è compatibile con la presenza di materiali magnetici.
e anche qui:
https://www.casasuper.it/magnetoterapia-benefici-controindicazioni.html
Evidentemente l'informazione che avevo trovato non era corretta.
Cordiali saluti,
Avevo trovato qui:
http://youpower.topic-board.net/t14-magnetoterapia-con-impianti-metallici-si-o-no
che la magnetoterapia non è compatibile con la presenza di materiali magnetici.
e anche qui:
https://www.casasuper.it/magnetoterapia-benefici-controindicazioni.html
Evidentemente l'informazione che avevo trovato non era corretta.
Cordiali saluti,
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 749 visite dal 09/06/2018.
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