Consulto su una diagnosi
Buongiorno, sabato sera ho portato mia figlia in ps perché aveva dolori alla pancia, dopo 10 ero è stata visitata, per farla breve l hanno ricoverata 2 giorni con antibiotico e a dieta.
Hanno il sospetto di una appendicite, perché facendo l ecografia hanno riscontrato del liquido tra le anse intestinali.
I vari chirurghi con cui ho parlato tendono a non operare perché secondo loro si può risolvere con la cura antibiotica o per lo meno ci vogliono provare e perché è il primo caso.
Ci hanno dimesso fissandolo un eco dopo 5 giorni, oggi l abbiamo fatta ma il liquido c'è ancora.
Qualcuno può spiegarmi come funzionano questa diagnosi perché non riesco a capire.
Venerdì abbiamo la visita dal chirurgo che valuterà e ci darà indicazioni...spero
Io non riesco a capire questa cosa del liquido tra le anse intestinali, mi hanno detto che potrebbe essere una causa di un infezione alla appendicite o a qualcos altro.
Per piacere spiegatemi perché in rete ho visto di tutto e sono preoccupato.
Mia figlia sta bene e mangia senza problemi
Vi ringrazio anticipatamente
Hanno il sospetto di una appendicite, perché facendo l ecografia hanno riscontrato del liquido tra le anse intestinali.
I vari chirurghi con cui ho parlato tendono a non operare perché secondo loro si può risolvere con la cura antibiotica o per lo meno ci vogliono provare e perché è il primo caso.
Ci hanno dimesso fissandolo un eco dopo 5 giorni, oggi l abbiamo fatta ma il liquido c'è ancora.
Qualcuno può spiegarmi come funzionano questa diagnosi perché non riesco a capire.
Venerdì abbiamo la visita dal chirurgo che valuterà e ci darà indicazioni...spero
Io non riesco a capire questa cosa del liquido tra le anse intestinali, mi hanno detto che potrebbe essere una causa di un infezione alla appendicite o a qualcos altro.
Per piacere spiegatemi perché in rete ho visto di tutto e sono preoccupato.
Mia figlia sta bene e mangia senza problemi
Vi ringrazio anticipatamente
[#1]
buongiorno,
gentile signore, la medicina non è una scienza esatta, per questo è difficile trovare due professionisti messi di fronte allo stesso paziente è difficile che forniscano la stessa diagnosi.
Dolore localizzato in fossa iliaca destra in una donna è un rebus non da poco, avendo diverse possibili origini.
punto primo la raccolta dell'anamnesi è fondamentale: età, presenza di mestruazioni, precedenti episodi di dolore addominale, l'alvo, la diuresi, etc etc.
poi c'e la fase clinica e quindi la visita con tutto quello che ne consegue. non solo l'esame obbiettivo dell'addome ma anche se necessario esplorazione rettale e vaginale etc etc.
potrei continuare all'infinito.
per arrivare ad una conclusione deve immaginare una diagnosi come puzzle in cui i diversi "pezzi" sono rappresentati dalle domande che le ho solo marginalmente citato, l'esame obiettivo (che non è un solo tassello" gli esami di laboratorio, gli esami strumentali, aggiungiamo inoltre l'esperienza sia culturale che pratica, bravura dello specialista, etc etc.
il nostro lavoro è piuttosto complesso
se poi ci aggiungiamo il sistema che stiamo utilizzando computer e tastiera lo rendiamo ancora più difficile anzi impossibile!
se esiste la possibilità di una infiammazione appendicolare, l'ecografia della fossa iliaca permette lo studio del colon destro e la possibile visualizzazione dell'appendice e le sue pareti (la capacità dell'ecografista è fondamentale).
spero di non averla confusa, mi sembra però che a giudicare da quello che scrive le condizioni generali di sua figlia siano migliorate. ormai credo che questo episodio debba essere archiviato!
cordiali saluti
gentile signore, la medicina non è una scienza esatta, per questo è difficile trovare due professionisti messi di fronte allo stesso paziente è difficile che forniscano la stessa diagnosi.
Dolore localizzato in fossa iliaca destra in una donna è un rebus non da poco, avendo diverse possibili origini.
punto primo la raccolta dell'anamnesi è fondamentale: età, presenza di mestruazioni, precedenti episodi di dolore addominale, l'alvo, la diuresi, etc etc.
poi c'e la fase clinica e quindi la visita con tutto quello che ne consegue. non solo l'esame obbiettivo dell'addome ma anche se necessario esplorazione rettale e vaginale etc etc.
potrei continuare all'infinito.
per arrivare ad una conclusione deve immaginare una diagnosi come puzzle in cui i diversi "pezzi" sono rappresentati dalle domande che le ho solo marginalmente citato, l'esame obiettivo (che non è un solo tassello" gli esami di laboratorio, gli esami strumentali, aggiungiamo inoltre l'esperienza sia culturale che pratica, bravura dello specialista, etc etc.
il nostro lavoro è piuttosto complesso
se poi ci aggiungiamo il sistema che stiamo utilizzando computer e tastiera lo rendiamo ancora più difficile anzi impossibile!
se esiste la possibilità di una infiammazione appendicolare, l'ecografia della fossa iliaca permette lo studio del colon destro e la possibile visualizzazione dell'appendice e le sue pareti (la capacità dell'ecografista è fondamentale).
spero di non averla confusa, mi sembra però che a giudicare da quello che scrive le condizioni generali di sua figlia siano migliorate. ormai credo che questo episodio debba essere archiviato!
cordiali saluti
Marco Catani
http://www.marcocatani.it
Il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 313 visite dal 02/07/2024.
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