Il bouscopan,che ho preso il dolore non si è calmato anzi peggiora,ho anche leggermente nausea
Salve volevo chiedere una cosa.Io sono 5 anni che soffro di dolore improvviso tra l'ombelico e il l'inguine il quale 5 anni fa il medico mi diagnostico un inizio di appendicite,poi è passato anche se vicino il cilo mi si infiamma,fino a 6 mesi fa,che sempre per il dolore improvviso febbre alta e alterazione dei globuli bianchi 16000 decisero di ricoverarmi per un eventuale intervento mi fecero stare 3 giorni senza bere senza mangia solo con la flebo in poche parole me l'anno disinfiammata non operata perchè i globuli scesero a 13000 e quando mi fecero l'ecografia era il colon infiammato che spingeva sull'appendice.Da allora sono stata bene fino a 2 settimane fa che la sera e la mattina avevo sempre febbre a 37 e mezzo e dolore che è partito dal fianco sinistro e poi mi è passato alla parte destra con dolore all'inguine e gamba che tirava,e il medico che mi ha visitato ha detto che per lui è un inizio di appendicite perchè sono positiva quando rilascia la mano di scatto nell'appendice,ma non operabile per i miei globuli bianchi non presentano infezioni.e mi ha fatto ulteriori analisi delle urine tutto negativo urinocultura negativo.e mi ha detto sicuramente è un inizio di appendicite che potrebbe regredire o scoppiare,e se i dolori aumentano di andare al ps.Quelllo che mi chiedo è oltre il bouscopan,che ho preso il dolore non si è calmato anzi peggiora,ho anche leggermente nausea e brividi,senza febbre,potrebe essere un principio di appendicite?e cosa fare?grazie
[#1]
CON I LIMITI DI UN GIUDIZIO A DISTANZA
Vista la sintomatologia riferita una visita al PS è opportuna. La normalità dei globuli bianchi non è sufficiente ad escludere un'appendicite acuta.
Vista la sintomatologia riferita una visita al PS è opportuna. La normalità dei globuli bianchi non è sufficiente ad escludere un'appendicite acuta.
Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1
[#3]
Gentile Utente
La diagnosi di appendicitae acuta è clinica, la "conta" dei bianchi può essere di aiuto al chirurgo ma non esclude una appendicite acuta. Inoltre vorei ricordarle per il futuro, se la visita in PS come consigliata da collega Piscitelli dovesse escludere l'urgenza, di evitare l'assunzione di antispastici. Questi modificano la sintomatologia e "nascondono" la reale entità della flogosi.
La diagnosi di appendicitae acuta è clinica, la "conta" dei bianchi può essere di aiuto al chirurgo ma non esclude una appendicite acuta. Inoltre vorei ricordarle per il futuro, se la visita in PS come consigliata da collega Piscitelli dovesse escludere l'urgenza, di evitare l'assunzione di antispastici. Questi modificano la sintomatologia e "nascondono" la reale entità della flogosi.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
[#5]
Gentile Utente,
Lei continua a chiederci una valutazione che non è possibile fare a distanza.
Dolore addominale nella sede che descrive, nausea, brividi, segno di Blumberg (dolore di rimbalzo alla palpazione), la storia pregressa evocano la possibilità di una appendicite (magari "coperta" da precedente terapia antibiotica). La "conta dei bianchi" come le è stato spiegato non ha un valore sicuramente dirimente.
In queste condizioni purtroppo la valutazione diretta di un Chirurgo è INELUDIBILE. A distanza continueremo solo a ragionare in termini di possibilità. Non rimanderei "a giorni" l'esecuzione di un'ecografia che pure è indispensabile; ma non si attenda da questo esame una conferma diagnostica di appendicite, quanto piuttosto la possibilità di escludere altre possibilità.
Lei continua a chiederci una valutazione che non è possibile fare a distanza.
Dolore addominale nella sede che descrive, nausea, brividi, segno di Blumberg (dolore di rimbalzo alla palpazione), la storia pregressa evocano la possibilità di una appendicite (magari "coperta" da precedente terapia antibiotica). La "conta dei bianchi" come le è stato spiegato non ha un valore sicuramente dirimente.
In queste condizioni purtroppo la valutazione diretta di un Chirurgo è INELUDIBILE. A distanza continueremo solo a ragionare in termini di possibilità. Non rimanderei "a giorni" l'esecuzione di un'ecografia che pure è indispensabile; ma non si attenda da questo esame una conferma diagnostica di appendicite, quanto piuttosto la possibilità di escludere altre possibilità.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 4.7k visite dal 24/02/2009.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.