Dubbio appendicite

Buonasera a tutti, avrei bisogno di un consulto per un problema che, ormai da oltre un anno, periodicamente si presenta.

Premetto che da sempre ho sofferto di meteorismo intestinale e, circa dieci anni, ho effettuato un'eco addome perché riscontravo dolore nella zona superiore dell'intestino cieco, la diagnosi fu meteorismo intestinale appunto e feci una cura con Simeticone.
 
A fine 2020, quindi 8 anni dopo, ricominciò questo stesso dolore, dunque nuova eco con lo stesso esito.

Questa volta però, da quel momento, questo fastidio/dolore non se ne è andato più via, come nel 2012, e si presenta sempre nella zona destra dell'addome, la zona del cieco, con dolore alla pressione, tensione addominale, fitte e solo più raramente dolore sordo in sottofondo.

Mi inizio dunque a preoccupare temendo un problema appendicolare, effettuo così un'altra ecografia con un macchinario in grado di visualizzare bene tutte le anse intestinali.

Siamo ad aprile 2021 e il gastroenterologo, specializzato in diagnostica ecografica, mi dice che la mia appendice non ha nulla, il referto segna "appendice normale con coprolita di 4mm), tutto il resto degli organi addominali non ha nulla.

Unica cosa è un po' di liquido nella zona del cieco, che però secondo il gastroenterologo non ha significato clinico perché non ci sono linfonodi reattivi.

Mi prescrive una cura con un antispastico.

A marzo 2022, dopo una vacanza con un'alimentazione un po' sregolata, torno dallo stesso gastroenterologo dopo giorni di dolori e fastidi sempre nella solita zona, con l'aggiunta di un giorno con una nausea costante che è sparita solo in tarda serata: ecografia identica alla precedente, tutto rimasto immutato.

Appendice normale con solito coprolita di 4mm (mi dice solo che è piuttosto lunga), solita "modesta quantità di liquido pericecale" (che dopo un anno, a suo parere, se è rimasto lì significa che è fisiologico) e nessun segno di flogosi.

Preciso anche che in quell'occasione avevo effettuato privatamente un emocromo + pcr, il giorno prima della visita, tutto regolare.

Premesso tutto questo, anche in questi giorni riavverto gli stessi dolori, ieri soprattutto ma anche oggi, se mi premo sulla parte interessata dell'appendice non sento dolore, però sento dolori fittici e fastidi vari.

Oltretutto, sempre ieri ho registrolato un modestissimo rialzo di temperatura (37, 1 gradi).

Siccome sono veramente stufo di tutto questo, la mia domanda è: dal punto di vista chirurgico, con la vostra esperienza a livello di appendiciti, e sulla base di quanto riportato e dei referti, concordate col gastroenterologo circa la non responsabilità dell'appendice riguardo i miei disturbi?

La presenza di un coprolita di 4 mm può essere un problema?

(il gastroenterologo mi ha detto che ne ha viste tantissime di appendici sanissime con coprolita).

Inoltre vorrei sapere come voi interpretate questa "modesta quantità di liquido in zona pericecale", se davvero posso stare tranquillo o no.

Grazie della risposta
[#1]
Dr. Carlo Maria Zampori Chirurgo d'urgenza, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo 29

Buongiorno,

l’unica possibilità è che in passato abbia avuto una forma infiammatoria appendicolare e che si siano formate delle aderenze peritoneali che risultano fastidiose alla distensione del cieco.

Questo spiegherebbe i sintomi e il non aver evidenziato altre patologie che nel tempo si sarebbero comunque maggiormente evidenziate. A tal punto non escluderei come ultima risorsa una laparoscopia.

Cordiali Saluti
Dott. Carlo Zampori

Per approfondire: L'appendicite

Dr. Carlo Maria Zampori

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile dottor Zampori, la ringrazio della risposta.
Tengo a precisare che in passato, che io ricordi, non ho mai avuto alcuna manifestazione clinica che potesse far sospettare un'appendicite, anche magari non in forma acuta. Almeno, dico questo sulla base del corredo di sintomi che viene descritto a seguito di tale patologia.
Ad ogni modo, se fosse vero ciò che ipotizza, è una situazione che può causare problemi, o ormai si tratta di qualcosa che è passato, e che ha solo lasciato questi fastidi?
Giusto per aggiornarla, il giorno dopo che ho scritto questo post sono andato a stare meglio, unica cosa ho avuto una peristalsi accelerata per un paio di giorni, e poi non ho avuto più nulla.

Grazie e buona giornata
[#3]
Dr. Carlo Maria Zampori Chirurgo d'urgenza, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo 29
Meglio così

Dr. Carlo Maria Zampori

[#4]
dopo
Utente
Utente
Come mi consiglia di muovermi a questo punto? Potrebbe essere utile una visita chirurgica, giusto per un parere in più?
[#5]
Dr. Carlo Maria Zampori Chirurgo d'urgenza, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo 29
Mi farei visitare nel momento in cui i sintomi risultino più insistenti

Dr. Carlo Maria Zampori

[#6]
dopo
Utente
Utente
Va bene, grazie. Ultima cosa, se può rispondermi a quanto le ho chiesti sopra, poi non la disturbo più.
Queste aderenze peritoneali sono destinate a peggiorare, dunque è una situazione che deve essere risolta, oppure si tratta di strascichi che rimarranno tali, salvo ovviamente futuri episodi infettivi?

Grazie
[#7]
Dr. Carlo Maria Zampori Chirurgo d'urgenza, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo 29
La mia è una supposizione dettata da quanti ha detto
Sintomi in sede ciecale ,piccolo versamento paracuecale e episodi di dolore localizzato
In questi casi io preferisco visitare il paziente nel momento in cui i dolori sono più accentuati perché aiutano nella diagnosi
Dott carlo zampori

Dr. Carlo Maria Zampori

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