Che visita medica fare per dolore cronico postoperatorio dell'ernia inguinale
Buongiorno!
Mio figlio (33 anni, 84kg, 184 cm) è stato operato per un'ernia inguinale 6 mesi fa.
Dopo l'intervento ha avuto sensazione di bruciore/intorpidimento/formicolio sulla ferita e nella parte inferiore dell'addome fino sovra coscia (ho capito che è una cosa normale) e a volte ha avuto fitte (solo vicino e sulla ferita).
Da sei giorni avverte dolori acuti pungenti solo quando sta in piedi, e quando cammina.
Il dolore si sposta dal lato sinistro al lato destro e se la zona della ferita viene coperta /tenuta con la mano, il dolore diminuisce o scompare.
Ha fatto una visita chirurgica e il medico gli ha detto di fare un'ecografia.
Fatta l'ecografia e la radiologa gli ha detto che il parete addominale è normale, nn si vedono segni di recidiva e neanche versamento.
Mi potete dire, per favore, cosa bisogna fare?
Questi sintomi sono normali oppure deve fare ulteriori investigazioni/visite mediche?
Grazie mille
Mio figlio (33 anni, 84kg, 184 cm) è stato operato per un'ernia inguinale 6 mesi fa.
Dopo l'intervento ha avuto sensazione di bruciore/intorpidimento/formicolio sulla ferita e nella parte inferiore dell'addome fino sovra coscia (ho capito che è una cosa normale) e a volte ha avuto fitte (solo vicino e sulla ferita).
Da sei giorni avverte dolori acuti pungenti solo quando sta in piedi, e quando cammina.
Il dolore si sposta dal lato sinistro al lato destro e se la zona della ferita viene coperta /tenuta con la mano, il dolore diminuisce o scompare.
Ha fatto una visita chirurgica e il medico gli ha detto di fare un'ecografia.
Fatta l'ecografia e la radiologa gli ha detto che il parete addominale è normale, nn si vedono segni di recidiva e neanche versamento.
Mi potete dire, per favore, cosa bisogna fare?
Questi sintomi sono normali oppure deve fare ulteriori investigazioni/visite mediche?
Grazie mille
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Buongiorno,
La visita specialistica chirurgica spero sia stata eseguita dal chirurgo che ha sottoposto ad intervento suo figlio.
Il trattamento dell’ernia inguinale prevede sia nel trattamento laparoscopico che nel trattamento tradizionale l’uso di protesi sintetiche che hanno diversi vantaggi: la riduzione dell’incidenza delle recidive e del la precoce ripresa postoperatoria.
La protesi è comunque un corpo estraneo che ha la funzione di stimolare l’arrivo di cellule per la costruzione definitiva, con la fibrosi, della parete addominale.
Lo stimolo della protesi viene avvertita come un fastidio, con a volte anche quella sensazione di irritazione locale.
Questo dovrebbe essere stato spiegato dal chirurgo operatore prima dell’intervento per ottenere il consenso all’intervento stesso.
Per tali motivi il consiglio comunque è quello di rivolgersi all’operatore che sa che tipo di protesi ha usato e poi dopo la visita potrà valutare se è necessaria una terapia antidolorifica adeguata.
Cordiali saluti.
La visita specialistica chirurgica spero sia stata eseguita dal chirurgo che ha sottoposto ad intervento suo figlio.
Il trattamento dell’ernia inguinale prevede sia nel trattamento laparoscopico che nel trattamento tradizionale l’uso di protesi sintetiche che hanno diversi vantaggi: la riduzione dell’incidenza delle recidive e del la precoce ripresa postoperatoria.
La protesi è comunque un corpo estraneo che ha la funzione di stimolare l’arrivo di cellule per la costruzione definitiva, con la fibrosi, della parete addominale.
Lo stimolo della protesi viene avvertita come un fastidio, con a volte anche quella sensazione di irritazione locale.
Questo dovrebbe essere stato spiegato dal chirurgo operatore prima dell’intervento per ottenere il consenso all’intervento stesso.
Per tali motivi il consiglio comunque è quello di rivolgersi all’operatore che sa che tipo di protesi ha usato e poi dopo la visita potrà valutare se è necessaria una terapia antidolorifica adeguata.
Cordiali saluti.
Marco Catani
http://www.marcocatani.it
Il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 267 visite dal 13/08/2024.
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