Presenza imbibizione edematosa dalla pliche interglutea?
Buongiorno,
qualche giorno fa ho iniziato ad avere un dolore pungente che è partito dal coccige fino ad irradiarsi nella zona lombare.
Visto che quest'estate mi sono operata per rimuovere la ciste pilonidale tramite tecnica Epsit Laser ho temuto fosse collegato ad un'ipotetica recidiva e per questo motivo mi sono recata dal proctologo di riferimento.
Il dottore ha escluso totalmente la teoria di recidiva in quanto ha notato che sulla parte della schiena vi è presenza di liquido libero e mi ha invitato a fare una RM,
Oggi, ho ritirato il referto e dice:
Si conferma la presenza di marcata e diffusa imbibizione edematosa del tessuto adiposo
sottocutaneo e dalla pliche interglutea, che si estende sino in sede lombare al passaggio L3-L4, nel contesto di tale imbibizione è inoltre delimitabile raccolta fluida, fusiforme, a profili anfrattuosi con estensione longitudinale di 11 cm e spessore massimo di 1 cm, con estensione sul piano
assiale massimo di circa 9 cm.
Dopo somministrazione di m.
d.c.
e si rileva discreto enhancement post-contrastografico.
Il reperto è suggestivo per raccolta flogistica, è necessaria valutazione specialistica e controllo
evolutivo.
Non si osservano aree di edema osseo a carico degli elementi scheletrici esaminati.
Nel tratto più caudale dell'area di edema in stretta adiacenza al piano coccigeo all'altezza di C2è inoltre delimitabile piccola raccolta lenticolare di 12 x 9 mm ulterior piccola raccolta?).
Sto cercando di capirne la causa scatenante, per me è impossibile anche solo dormire a pancia in su in quanto il dolore è davvero forte e si accentua soprattutto quando mi siedo.
Secondo voi qual'è lo specialista a cui dovrei fare riferimento?
Sono disperata.
qualche giorno fa ho iniziato ad avere un dolore pungente che è partito dal coccige fino ad irradiarsi nella zona lombare.
Visto che quest'estate mi sono operata per rimuovere la ciste pilonidale tramite tecnica Epsit Laser ho temuto fosse collegato ad un'ipotetica recidiva e per questo motivo mi sono recata dal proctologo di riferimento.
Il dottore ha escluso totalmente la teoria di recidiva in quanto ha notato che sulla parte della schiena vi è presenza di liquido libero e mi ha invitato a fare una RM,
Oggi, ho ritirato il referto e dice:
Si conferma la presenza di marcata e diffusa imbibizione edematosa del tessuto adiposo
sottocutaneo e dalla pliche interglutea, che si estende sino in sede lombare al passaggio L3-L4, nel contesto di tale imbibizione è inoltre delimitabile raccolta fluida, fusiforme, a profili anfrattuosi con estensione longitudinale di 11 cm e spessore massimo di 1 cm, con estensione sul piano
assiale massimo di circa 9 cm.
Dopo somministrazione di m.
d.c.
e si rileva discreto enhancement post-contrastografico.
Il reperto è suggestivo per raccolta flogistica, è necessaria valutazione specialistica e controllo
evolutivo.
Non si osservano aree di edema osseo a carico degli elementi scheletrici esaminati.
Nel tratto più caudale dell'area di edema in stretta adiacenza al piano coccigeo all'altezza di C2è inoltre delimitabile piccola raccolta lenticolare di 12 x 9 mm ulterior piccola raccolta?).
Sto cercando di capirne la causa scatenante, per me è impossibile anche solo dormire a pancia in su in quanto il dolore è davvero forte e si accentua soprattutto quando mi siedo.
Secondo voi qual'è lo specialista a cui dovrei fare riferimento?
Sono disperata.
Considerata la sede e non il chiaro coinvolgimento osseo, sarebbe in primis consigliabile una valutazione chirurgica.
Saluti
Saluti
Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/
Utente
La ringrazio dottore, sabato analizzerò insieme ad un chirurgo della zona le immagini della risonanza magnetica per capire come procedere.
Secondo lei è possibile che sia dovuto ad un residuo di ciste pilonidale che è rimasto lì o peggio ancora che il tratto bruciato con la tecnica epsit in fin dei conti non sia mai guarito? Potrebbe esserci una correlazione?
La ringrazio
Secondo lei è possibile che sia dovuto ad un residuo di ciste pilonidale che è rimasto lì o peggio ancora che il tratto bruciato con la tecnica epsit in fin dei conti non sia mai guarito? Potrebbe esserci una correlazione?
La ringrazio
Ma questo è difficile stabilirlo on-line ed il chirurgo che l’ha operata mi sembra che abbia escluso una correlazione, quindi comprende che una visita reale è diversa da una deduzione in seguito ad una descrizione radiologica.
Saluti
Saluti
Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 531 visite dal 04/02/2025.
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