Referto ernia addominale: cosa significa e urgenza intervento?
Buonasera dottori
Riporto il referto dell'eco dei tessuti molli da me fatta per controllare ciò che mi fu diagnosticato anni fa ossia un lipoma, per poi scoprire con quest'ultima visita che si tratta invece di tutt altro.
Controllo fatto perché questo rigonfiamento sull'addome a volte mi da fastido e leggero dolore come in questi giorni
"Lungo la linea xifo-ombelicale a circa 5 10 cm dalla cicatrice ombelicale, si apprezza sacca erniaria a contenuto solida dal diametro max 32mm che si fa breccia attraverso i fasci muscolari mediante una porta erniaria del diametro max 6mm"
Dovrò fare una visita chirurgica ma l'attesa al momento è tanta quindi chiedo gentilmente a voi dottori, cosa pensate del referto?
Devo preoccuparmi o avere fretta di sottopormi ad intervento?
Non ho capito molto bene cosa riguarda l ernia, l'intestino giusto?
Grazie infinite a chi mi risponderà
Riporto il referto dell'eco dei tessuti molli da me fatta per controllare ciò che mi fu diagnosticato anni fa ossia un lipoma, per poi scoprire con quest'ultima visita che si tratta invece di tutt altro.
Controllo fatto perché questo rigonfiamento sull'addome a volte mi da fastido e leggero dolore come in questi giorni
"Lungo la linea xifo-ombelicale a circa 5 10 cm dalla cicatrice ombelicale, si apprezza sacca erniaria a contenuto solida dal diametro max 32mm che si fa breccia attraverso i fasci muscolari mediante una porta erniaria del diametro max 6mm"
Dovrò fare una visita chirurgica ma l'attesa al momento è tanta quindi chiedo gentilmente a voi dottori, cosa pensate del referto?
Devo preoccuparmi o avere fretta di sottopormi ad intervento?
Non ho capito molto bene cosa riguarda l ernia, l'intestino giusto?
Grazie infinite a chi mi risponderà
Dr. Sergio Sforza
Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza
11.6k 357
Il referto ecografico descrive una sacca erniaria, non un lipoma, situata lungo la linea tra lo sterno (xifoide) e l'ombelico.
- Sacca erniaria: Si tratta di una sporgenza che contiene tessuto o organi che non dovrebbero trovarsi in quella posizione.
- Contenuto solido: Il referto indica che il contenuto della sacca è solido, non liquido o gassoso. Questo potrebbe essere tessuto adiposo, muscolare o, in rari casi, un organo.
- Dimensione: Il diametro massimo della sacca è di 32 mm, mentre l'apertura (porta erniaria) attraverso i muscoli addominali è di 6 mm.
Non è specificato se il contenuto sia intestinale. Le ernie in questa zona (linea mediana) possono contenere omento (un rivestimento addominale), tessuto adiposo, o, meno frequentemente, parti dell'intestino o di altri organi.
La presenza di dolore, come riferisce, è un sintomo comune nelle ernie, specialmente se si sviluppano complicazioni come l'incarceramento (l'ernia rimane intrappolata e non può essere riposta) o lo strozzamento (l'apporto di sangue al contenuto viene compromesso).
Dovrà sottoporsi a una visita chirurgica per una valutazione precisa e per discutere le opzioni terapeutiche. Data la sintomaticità (dolore) e la natura dell'ernia, è consigliabile non ritardare eccessivamente la visita, anche se le liste d'attesa sono lunghe. Una visita privata potrebbe accelerare il processo decisionale. La decisione sulla tempistica dell'intervento dipenderà dalla valutazione del chirurgo e dalla sua evoluzione clinica.
Saluti
- Sacca erniaria: Si tratta di una sporgenza che contiene tessuto o organi che non dovrebbero trovarsi in quella posizione.
- Contenuto solido: Il referto indica che il contenuto della sacca è solido, non liquido o gassoso. Questo potrebbe essere tessuto adiposo, muscolare o, in rari casi, un organo.
- Dimensione: Il diametro massimo della sacca è di 32 mm, mentre l'apertura (porta erniaria) attraverso i muscoli addominali è di 6 mm.
Non è specificato se il contenuto sia intestinale. Le ernie in questa zona (linea mediana) possono contenere omento (un rivestimento addominale), tessuto adiposo, o, meno frequentemente, parti dell'intestino o di altri organi.
La presenza di dolore, come riferisce, è un sintomo comune nelle ernie, specialmente se si sviluppano complicazioni come l'incarceramento (l'ernia rimane intrappolata e non può essere riposta) o lo strozzamento (l'apporto di sangue al contenuto viene compromesso).
Dovrà sottoporsi a una visita chirurgica per una valutazione precisa e per discutere le opzioni terapeutiche. Data la sintomaticità (dolore) e la natura dell'ernia, è consigliabile non ritardare eccessivamente la visita, anche se le liste d'attesa sono lunghe. Una visita privata potrebbe accelerare il processo decisionale. La decisione sulla tempistica dell'intervento dipenderà dalla valutazione del chirurgo e dalla sua evoluzione clinica.
Saluti
Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/
Risposta creata con il supporto di Medicitalia.AI
Utente
Egregio Dottore La ringrazio immensamente per la risposta celere e soprattutto molto accurata
Il dolore/fastido non è continuo ma è intermittente in base ad esempio anche alla posizione in cui mi trovo, questo può indicare qualcosa del contenuto? Un altra indicazione che potrei darle è che il sintomo a volte aumenta nel caso mangio un po di più del solito
comunque sia accetto il suo consiglio di non aspettare troppo per una visita chirurgica ed eventualmente di optare per una privata.
Leggere che il contenuto solido potrebbe non riguardare intestino o organi mi tranquillizza un po anche se mi lascia perplesso il fatto che non viene specificato nell'eco svolta, è normale o è stata una dimenticanza?
Chiedo questo perché magari non aiuterebbe il chirurgo a prendere delle decisioni.
Riguarda la dimensione descritta secondo la Sua esperienza l'ernia è avanzata e quindi può creare problemi più seri oppure è ancora "piccola"?
Grazie anticipatamente
Il dolore/fastido non è continuo ma è intermittente in base ad esempio anche alla posizione in cui mi trovo, questo può indicare qualcosa del contenuto? Un altra indicazione che potrei darle è che il sintomo a volte aumenta nel caso mangio un po di più del solito
comunque sia accetto il suo consiglio di non aspettare troppo per una visita chirurgica ed eventualmente di optare per una privata.
Leggere che il contenuto solido potrebbe non riguardare intestino o organi mi tranquillizza un po anche se mi lascia perplesso il fatto che non viene specificato nell'eco svolta, è normale o è stata una dimenticanza?
Chiedo questo perché magari non aiuterebbe il chirurgo a prendere delle decisioni.
Riguarda la dimensione descritta secondo la Sua esperienza l'ernia è avanzata e quindi può creare problemi più seri oppure è ancora "piccola"?
Grazie anticipatamente
Dr. Sergio Sforza
Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza
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Il chirurgo deciderà sulla clinica soprattutto, l’ecografia può’ aiutare nel formulare la diagnosi, ma la clinica, i sintomi, fanno prendere le decisioni. Nel suo caso può sottoporsi alla visita chirurgica e programmare appena possibile l’intervento. Il dolore intermittente non specifica nulla. Il contenuto solido si riferisce molto probabilmente a grasso, il parenchima di un organo è rarissimo. Infine l’ernia va operata indipendentemente dalla grandezza, la sua per le dimensioni è una ernia medio piccola.
Saluti
Saluti
Dr. Sergio Sforza
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Utente
Grazie mille dottore molto esaudiente.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dr. Sergio Sforza
Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza
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Prego e saluti
Dr. Sergio Sforza
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Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 365 visite dal 30/11/2025.
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