Dolore post-operatorio ernia femorale: cause e soluzioni?

Il dolore che l'utente descrive, localizzato nell'area dell'intervento chirurgico per ernia femorale e linfoadenectomia, iniziato un mese fa e caratterizzato da dolore alla palpazione, sensazione di bruciore e formazioni dure, suggerisce diverse possibili cause.
- Neuroma post-chirurgico: Il dolore neuropatico, spesso descritto come bruciante o lancinante, è una complicanza comune dopo interventi chirurgici che coinvolgono la manipolazione dei nervi, come l'inguine.
- Adherenze post-operatorie: La formazione di tessuto cicatriziale (aderenze) può limitare i movimenti e causare dolore, specialmente con l'attività fisica o la postura seduta.
- Recidiva erniale: Sebbene l'intervento abbia corretto l'ernia, una recidiva può verificarsi, causando dolore e la percezione di formazioni dure.
- Linfedema: La rimozione dei linfonodi può alterare il drenaggio linfatico, portando all'accumulo di liquido (linfedema) e dolore.
- Infiammazione o infezione cronica: Un processo infiammatorio persistente o una bassa infiammazione cronica nell'area cicatriziale può causare dolore.
È necessario che l'utente si rivolga al chirurgo che ha eseguito l'intervento. Sarà necessario un esame fisico completo e probabilmente ulteriori indagini diagnostiche (come ecografia o risonanza magnetica) per determinare la causa esatta del dolore e pianificare il trattamento appropriato. Le opzioni terapeutiche variano a seconda della diagnosi e possono includere farmaci per il dolore neuropatico, fisioterapia, corticosteroidi locali o, in alcuni casi, un ulteriore intervento chirurgico.
Cordiali saluti

Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/

Buongiorno, grazie mille per il suo consiglio..farò un ecografia nei prossimi giorni e poi mi presenterò dal chirurgo che mi ha operata e le farò sapere..nrl frattempo.cosa posso fare o prendere per evitare il dolore..che a momenti è veramente invalidante..grazie ancora

Degli antinfiammatori che il suo curante potrà prescriverle.
Saluti

Dr. Sergio Sforza
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Buongiorno, la ringrazio e appena ho notizie la tengo aggiornata.. buona giornata e grazie per la celere risposta

Prego e saluti

Dr. Sergio Sforza
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Buonasera, ho fatto ecografia e ho un ernia inguinale, con porta erniaria di 13mm, ernia che non si modifica sotto torchio. Visto il dolore invalidante dovrò contattare il chirurgo, secondo lei è da operare? Grazie mille

Si le consiglio di programmare l’intervento.
Saluti

Dr. Sergio Sforza
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Grazie mille, appena faccio la visita dal chirurgo le faccio sapere..grazie per la disponibilità..buona serata.

Prego e saluti

Dr. Sergio Sforza
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Buonasera, ho fatto la visita dal chirurgo, e non è che mi ha soddisfatto molto..però mi spiego: mi sono presentata con l ecografia fatta che documenta ernia inguinale con porta erniaria 1.2 cm, li con lui c'era anche un altro chirurgo gli ha spiegato la mia situazione di questo dolore che è iniziato da subito dopo l intervento..questo chirurgo "nuovo diciamo" mi visita e gli dice che una piccola puntina si sente..il mio chirurgo che mi ha operato mi fa l ecografia e non vede niente, l altro chirurgo mi punta un dito proprio dove ho questa puntina e dove ho dolore, mi fa malissimo e loro provano a dire che forse potrebbe essere pubalgia e che vogliono provare con delle infiltrazioni (non ricordo con che medicinale vogliono farle)..non so cosa fare.
Fare le infiltrazioni? Sono pericolose?
L'ernia esiste o no?
Sono preoccupata.. grazie

Le infiltrazioni fatte in mani esperte sono comunemente eseguite senza particolari complicanze. Se non le hanno proposto un intervento vuol dire che non sono sicuri della presenza dell’ernia, quindi a questo punto le strade sono due:1 se non è soddisfatta, farsi visitare da un altro chirurgo 2 fare le infiltrazioni e se dovesse migliorare, monitorare la bontà del risultato ottenuto nel tempo.
Saluti

Dr. Sergio Sforza
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Va bene, sono un pò dispiaciuta perché di questo chirurgo mi fidavo, oggi lui per esempio mi ha solo fatto l ecografia e non ha neanche sentito se la sentiva..a differenza dell altro che percepiva una punta..poi non capisco perché l ecografia fatta da un altro dottore dice che c'è l ernia e lui non la vede con l ecografo...sinceramente non so neanche se affidarmi a lui per queste infiltrazioni...altri esami cosa posso fare?
Poi quando mi ha pigiato forte nel punto dove sente l ernia il secondo chirurgo ho avvertito un fortissimo dolore che tuttora mi sta continuando molto forte, questo secondo lei può essere più da ernia o pubalgia?
Grazie

Guardi mi ha già descritto ciò che è successo. Il consiglio è quello che le ho dato, ripeto: può fidarsi del suo chirurgo e seguire i suoi consigli oppure farsi visitare da un altro, meglio se di maggiore esperienza, si faccia consigliare anche dal suo curante.
Saluti

Dr. Sergio Sforza
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Buonasera, ho fatto la visita da un altro chirurgo e mi ha detto che ho una ernia femorale recidiva, e mi ha consigliato un intervento in laparoscopia, perché sono stata operata due volte con il taglio...lei cosa mi consiglia? Per la scelta della laparoscopia cosa ne pensa? Grazie

Su una recidiva l’indicazione è corretta.
Saluti

Dr. Sergio Sforza
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