Onicocriptosi di dito alluce destro e sinistro

Buongiorno, da circa un anno soffro di un fastidioso disturbo: l'onicocriptosi. Tutto è cominciato appunto un anno fa quando ricevetti un trauma all'unghia dei due piedi. Dopo tre mesi di sofferenze, mi decisi di recarmi da un bravo podologo (da cui sono ancora oggi sotto cura) per una sua valutazione e risoluzione del problema. Sta di fatto, che dopo il suo intervento il dolore e i granulanomi (di modeste dimensioni) quasi spariscono (disinfettando le dita con acqua ossigenata, applicando una crema antibiotica e applicando un cerotto traspirante), ma purtroppo dopo una settimana i sintomi si ripresentano e sinceramente non ne posso posso più di "soffrire" in questo modo. Mi sono quindi deciso a sottopormi ad operazione chilurgica, ma ho alcune domande e timori:
1-L'anestesia in loco in quale zona del dito viene somministrata? In quante dosi? Fa davvero così male?
2-E' molto dolorosa la fase post-intervento? Che tipo di farmaci antinfiammatori dovrò assumere e in che modo (pillole, soluzione effervescente,ecc.)?
3-C'è una concreta possibilità di recidive? Data la stagione, come regolarsi con le calzature?
4-Viene effettuata la rimozione dei punti di sutura? E' davvero così dolorosa?
Preciso che la parte incarnita e gli annessi granulanomi sono presenti nella parte esterna (destra) dell'alluce del piede sinistro, e nella parte interna (destra) dell'alluce del piede destro.
Ringrazio in anticipo i Dottori per la loro risposta.
[#1]
Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 662 233
L' anestesia in genere si esegue alla base del dito mediante due iniezioni con ago sottile un po' fastidiose ma non dolorose.
La fase postopertoria non è dolorosa e in genere non è necessario assumere farmaci.
Si, possono esservi recidive ma si posono prevenire.Ingenere si utilizza una calzatura aperta nell' immediato postoperatorio.
Se vengono messi, i punti vanno tolti e non è doloroso. Non sempre vengono messi.

Vada tranquillo.
Scrivo con doppia cognizione di causa essendo l'unico intervento che, oltre a praticare quotidianamente, ho anche subito come paziente.

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it