Ascesso pilonidale con secrezioni
Buongiorno a tutti, necessito di un vostro consulto.
La mia ragazza è affetta da cisti pilonidale, l'ultima recidiva di pochi giorni fa ha causato un dolore invalidante che è terminato nello 'scoppio' della stessa. Dalla fistola è uscito copioso un liquido purulento e maleodorante, quindi vi è stato un significativo miglioramento delle condizioni generali.La zona resta però ancora infiammata e dura al tatto. Oltre a un disinfettante ad uso topico e a un FANS (nimesulide) per la gestione del dolore, la ragazza assume amoxicilina due volte al di (875 mg). E' previsto tra una dozzina di giorni un intervento alla Salus per eliminare la ciste. La paziente ha imminente bisogno di ricevere trattamento chirurgico atto a drenare la fistola o è possibile attendere l'intervento definitivo continuando la terapia antibiotica e prestando attenzione all'igene della parte? Vi ringrazio, Andrea
La mia ragazza è affetta da cisti pilonidale, l'ultima recidiva di pochi giorni fa ha causato un dolore invalidante che è terminato nello 'scoppio' della stessa. Dalla fistola è uscito copioso un liquido purulento e maleodorante, quindi vi è stato un significativo miglioramento delle condizioni generali.La zona resta però ancora infiammata e dura al tatto. Oltre a un disinfettante ad uso topico e a un FANS (nimesulide) per la gestione del dolore, la ragazza assume amoxicilina due volte al di (875 mg). E' previsto tra una dozzina di giorni un intervento alla Salus per eliminare la ciste. La paziente ha imminente bisogno di ricevere trattamento chirurgico atto a drenare la fistola o è possibile attendere l'intervento definitivo continuando la terapia antibiotica e prestando attenzione all'igene della parte? Vi ringrazio, Andrea
[#2]
Se si dovessero ripetere situazioni simili, se il drenaggio spontaneo, dopo avere atteso, non avviene le consiglio di prendere in considerazione (e di discuterne con i chirurghi di sua fiducia dopo che questi l'avranno visitata) il drenaggio chirurgico e, successivamente, la possibilità di interventi mini invasivi, tipo la tecnica di Bascom, eventualmente secondo la variante modificata da Gips.
Cordiali saluti.
Cordiali saluti.
Prof. L. Basso
Prof. Associato c/o "Sapienza" Università di Roma
Casa di Cura "Ars Medica", Roma
https://www.colonproctologia.com/it/default.aspx
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.5k visite dal 18/08/2014.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.