Colecistectomia
Gentili dottori,
riporto referto TAC addome con MDC, riferiti a mia madre, di anni 66.
L'ecografia evidenziava neoformazione nella colecisti.
Esame TAC
Colecisti diffusamente disomogenea con evidenza di alcune formazioni litiasiche nella sede del fondo e del dotto biliare comune.
Vie biliari intraepatiche non dilatate.
NON SI APPREZZA PIANO DI CLIVAGGIO TRA LA PARETE DELLA COLECISTI ED IL PARENCHIMA EPATICO CHE NELLA SEDE DEL IV SEG. MOSTRA DENSITA' DISOMOGENEA CON EVIDENZA DI ALCUNE FORMAZIONI NODULARI SATELLITI.
Si associa presenza di alcuni linfonodi all'ilo epatico ed in sede interportocavale con dim max di 27mm.
Chiedo gentilmente se questo è un cancro resecabile oppure no.
Grazie.
riporto referto TAC addome con MDC, riferiti a mia madre, di anni 66.
L'ecografia evidenziava neoformazione nella colecisti.
Esame TAC
Colecisti diffusamente disomogenea con evidenza di alcune formazioni litiasiche nella sede del fondo e del dotto biliare comune.
Vie biliari intraepatiche non dilatate.
NON SI APPREZZA PIANO DI CLIVAGGIO TRA LA PARETE DELLA COLECISTI ED IL PARENCHIMA EPATICO CHE NELLA SEDE DEL IV SEG. MOSTRA DENSITA' DISOMOGENEA CON EVIDENZA DI ALCUNE FORMAZIONI NODULARI SATELLITI.
Si associa presenza di alcuni linfonodi all'ilo epatico ed in sede interportocavale con dim max di 27mm.
Chiedo gentilmente se questo è un cancro resecabile oppure no.
Grazie.
La tac sembra descrivere una malattia localmente avanzata.La conferma della resecabilita' e' in genere all' atto chirurgico. Prego.
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
Utente
Salve,
Aveva pienamente ragione, solo la laparotomia ha potuto escludere la possibilità di resezione.
Non le faccio stupide domande sulla sopravvivenza ma volevo porLe un quesito che almeno possa rendere migliore la qualità della vita che le resta da vivere.
Lamenta da molti mesi un sapore sgradevole in bocca ed all'atto del cibarsi non sente sapore.
Le chiedo cosa possa assumere per limitare almeno quesa sensazione di sgradevolezza molto marcata.
Grazie
Aveva pienamente ragione, solo la laparotomia ha potuto escludere la possibilità di resezione.
Non le faccio stupide domande sulla sopravvivenza ma volevo porLe un quesito che almeno possa rendere migliore la qualità della vita che le resta da vivere.
Lamenta da molti mesi un sapore sgradevole in bocca ed all'atto del cibarsi non sente sapore.
Le chiedo cosa possa assumere per limitare almeno quesa sensazione di sgradevolezza molto marcata.
Grazie
Purtroppo è difficile fornire un indicazione terapeutica a distanza in merito a un sintomo così. Puo' dipendere anche dal tipo di alimentazione ma credo la cosa vada discussa con chi la segue personalmente. Prego.
Utente
Buonasera,
Mi creda gentile dottore è da febbraio che vive questa condizione ed ha avuto diverse visite mediche, ma nessuno ha mai dato una soluzione anche temporanea.
Pensavo fosse il cancro a determinare questa forte alterazione del gusto...
Grazie comunque.
Mi creda gentile dottore è da febbraio che vive questa condizione ed ha avuto diverse visite mediche, ma nessuno ha mai dato una soluzione anche temporanea.
Pensavo fosse il cancro a determinare questa forte alterazione del gusto...
Grazie comunque.
Questo è teoricamente possibile anche se è difficile comprenderne il meccanismo. Prego.
Utente
Salve,
L'esame istologico riporta adenocarcinoma con aree di necrosi e focali aspetti mucinosi.
Se ha voglia e tempo,
Mi spieghi cosa voglia dire,
Avventurarsi nella rete sarebbe un suicidio.
Grazie davvero.
L'esame istologico riporta adenocarcinoma con aree di necrosi e focali aspetti mucinosi.
Se ha voglia e tempo,
Mi spieghi cosa voglia dire,
Avventurarsi nella rete sarebbe un suicidio.
Grazie davvero.
L' esame istologico conferma la natura maligna della neoformazione.
Lo stadio, ovvero l' estensione è importante per un giudizio sulla prognosi. Credo sia indispensabile un colloquio con chi la segue, e non la rete, per chiarire i suoi legittimi dubbi.
Prego.
Lo stadio, ovvero l' estensione è importante per un giudizio sulla prognosi. Credo sia indispensabile un colloquio con chi la segue, e non la rete, per chiarire i suoi legittimi dubbi.
Prego.
Utente
Gentile dottore,
Non me ne voglia,
A Suo avviso la radioembolizzazione potrebbe essere eseguita successivamente alla chemioterapia sistemica?
O un trattamento esclude un altro?
Nella mia Regione non ci sono centri che usano questa tecnica radiologica per questo ci stiamo affidando ai farmaci chenioterapici.
In caso (certo?) Di nessuna risposta del tumore alla terapia, si potrebbe tentare la sirt ?
È ovvio che Le chiedo considerazioni solo oggettive.
Grazie nuovamente.
Non me ne voglia,
A Suo avviso la radioembolizzazione potrebbe essere eseguita successivamente alla chemioterapia sistemica?
O un trattamento esclude un altro?
Nella mia Regione non ci sono centri che usano questa tecnica radiologica per questo ci stiamo affidando ai farmaci chenioterapici.
In caso (certo?) Di nessuna risposta del tumore alla terapia, si potrebbe tentare la sirt ?
È ovvio che Le chiedo considerazioni solo oggettive.
Grazie nuovamente.
Non conosco l' utilizzo di queste tecniche per la cura di questa patologia,credo opportuno si affidi adi un centro di rifermento oncologico. Prego.
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 1.8k visite dal 01/08/2016.
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