Il "buco erniario" era più grande del previsto ed il solo plug non era sufficiente

Mi sono operato di ernia inguinale 8 gg fa . Intervento veloce e rientro in giornata. Dal giorno successivo ho accusato qualche disturbo tanto da voler rivedere il medico due giorni dopo per un forte bruciore sotto il margine inferiore del taglio direi in corrispondenza con l base del pene. Al controllo il medico mi ha detto che poteva esser normale e di cercare di riprendere le mie normali attività gradatamente senza far troppo caso al dolore. Questo poteva essere attribuito ad un fissaggio di parte della protesi al periostio pubico (?). Da quanto riferito il "buco erniario" era più grande del previsto ed il solo plug non era sufficiente.
Gradirei sapere la vs opinione circa la permanenza o meno di tale disturbo o se lo stesso può considerarsi normale almeno fino ad avvenuta quarigione (penso almeno 1 mese).
Premetto che non avevo grossi problemi e solo ultimamente con un colpo di tosse era "uscita" l' ernia che avevo rimesso a posto manualmente. Il medico curante che mi aveva detto che data la semplicità dell'intervento la scelta migliore era farlo. Anche leggendo su internet,dove, addirittura alcuni sostenevano di aver ripreso attività agonistiche dopo 10/15 giorni dall'intervento mi sono convinto a farlo. ma non vorrei aver trovato un rimedio peggiore del male.
Grazie
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 672
8 gg dopo l' intervento puo' essere , solo in caso di persistenza credo sia oppurtuno indagare.Prego.

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it