Sinuspilonidalis

Buongiorno medici d italia,vorrei porvi un quesito,fra poco dovrò fare un intervento per sinus pilonidalis,ho fatto varie ricerche sui metodi per la rimozione,ora ho deciso di essere operato con la tecnica gips,tecnica mininvasiva dato che mi faranno dei piccoli fori per estrarre cisti peli etc in anestesia locale e senza dover fare numerose medicazioni anche piuttosto dolorose a volte,quello che chiedo io visto che scientificamente le altre tecniche chiusa o aperta nn hanno una recidivita inferiore anzi,perché i chirurghi e l snn nn operano col metodo gips meno tessuto da rimuovere nessun giorno o quasi di lavoro perso meno dolore etc,penso che sia molto più dispendioso mettersi in malattia per mesi e recarsi continuamente in ambulatorio per le medicazioni.Ringrazio anticipamente il medico che mi risponderà
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 12.6k 361 4
Gentile utente.

Personalmente, per il sinus pilonidalis, eseguo da tempo interventi mininvasivi, come quello di BASCOM-GIPS e di EPSiT - Endoscopic Pilonidal Sinus Treatment ed il tutto in ospedale in convenzione con il SSN.

Concordo con lei con i notevoli vantaggi nell'applicare tali tecniche , ma purtroppo non tutti i sinus e le fistole che da essi si dipartono sono identiche

Per quelle di notevoli dimensioni, plurifistolizzate, recidive, anche, dopo BASCOM-GIPS ed EPSiT, purtroppo è necessario ancora intervenire con ampie resezioni che, in alcuni casi, richiedono la preparazione di lembi cutanei per poter chiudere le ferite.

Per questo motivo, per evitare che non siano più presenti le condizioni per adottare tecniche mininvasive, bisogna far comprendere ai medici di base ed ai pazienti la necessità di intervenire precocemente, anche in età pediatrica, una volta individuato il piccolo forellino o cisti in sede sacrococcigea.
Grazie a lei per averci dato l'opportunità di chiarie alcuni aspetti di questo annoso problema.
Un in bocca al lupo per l'intervento.

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com

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dopo
Attivo dal 2018 al 2019
Ex utente
Buongiorno dottor D'Oriano grazie per la celerità nel rispondermi,volevo chiederle un ulteriore chiarimento,quale è la tecnica con meno recidiva?è utile un ecografia per capire la dimensione della ciste e del tramite fistoloso?Volevo precisare che il chirurgo che mi opererà mi ha descritto la malattia e la possibilità di recidiva,precisandomi che nessuna tecnica esclude la ricomparsa del sinus e che alcuni chirurghi eseguono la tecnica di gips anche in caso di recidiva con altre tecniche classiche aperta e chiusa,ma inoltre mi ha specificato che ogni chirurgo opera con la tecnica che più conosce e in base all entità della malattia.Grazie per l atrenzione.Cordiali saluti
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 12.6k 361 4
Certamente quella cha riesce a fare una pulizia maggiore ed una completa asportazione del sinus.

E' utile ma non indispensabile.

Certo, si può eseguire una Gips anche su una recidiva, purchè questa sia di dimensioni tali da permettere quello che ho scritto prima: maggior pulizia ed asportazione del sinus recidivo.

Per questo esistono gli specialisti, è specialista chi sa utilizzare più tecniche in relazione alla "gravità" del problema.
Prego