Dolore inguine destro, dolore gluteo e gamba destra

Buonasera, sono una ragazza di 31 anni e circa una settimana fa all improvviso ho iniziato a sentire un forte dolore provenire sul lato dx Dell inguine. Ho provato a dormirci su per vedere se l indomani fosse passato il dolore. La mattina dopo mi alzo con il fastidio all inguine e piano piano sul tutto il basso ventre, ma soprattutto un dolore lieve nell interno coscia. Con il passare dei giorni, il fastidio si è allargato su tutta la gamba dx parte della schiena e del gluteo dx come una sensazione di intorpidimento costante e lieve dolore. Infine nei giorni la poca sensibilità si è concentrata sul gluteo dx e sul dito del piede sx. Sono andata dal medico di base che mi ha consigliato di recarmi in PS in quanto sospettava un appendicite. In ospedale ho fatto ecografia addome (dove inizialmente parlavano di fibroma uterino poi smentito) un ecografia transvaginale per escludere problemi ginecologico e esame del sangue e urine. I risultati delle ecografie non hanno rilevato nulla (solamente che nella trans vaginale il dottore non è riuscito a controllare l ovaio dx). Nelle analisi delle urine si notava un piccolo incremento dei globuli bianchi ma nulla di rilevante che potesse far pensare ad un appendicite acuta. Mi è stato prescritto 2 giorni di monuril e 2 giorni di nurofen 600. Questi farmaci non hanno risolto anzi il fastidio è piccole fitte sul inguine destro restano e anche quella forte sensazione di pressione sul basso ventre e aria nella pancia, ovviamente presente ancora intorpidimento gamba e gluteo. Secondo lei può trattarsi di cruralgia come ipotizzato oppure possibile interessamento di cisti ovariche o addirittura appendicite? Non so come comportarmi se attendere che passi prima o poi o se è necessario ancora recarmi in PS. (ho notato tuttavia che il fastidio a carico Dell inguine destro è aumentato un po' dopo che il dottore ha premuto con la sonda per l'ecografia sulla parte dolorante. Ringrazio per l attenzione
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Dr. Lucio Piscitelli Chirurgo vascolare, Chirurgo generale 6.2k 233 20
CON I LIMITI DI UNA VALUTAZIONE A DISTANZA

Gentile Utente,
con tutti i limiti di non poterla visitare e visti i territori di irradiazione dei sintomi, non escluderei di portare l’attenzione sul rachide lombosacrale e sulla possibilità di una patologia di tipo sciatalgico.

Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1

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dopo
Utente
Utente
Grazie mille per la celere risposta dottore. Come già prescritto dal medico provvederò a fare una rm. Tuttavia al momento sto leggendo il referto medico e il risultato Dell ecografia addome... Tra le righe leggo " lesione rotondeggiante di 2.5 cm di diametro al di sotto dei vasi iliaci a destra sospetta per natura annessiale destra." cosa vuol dire? Mi scuso se ripropongo il problema però dato che sento ancora il fastidio e pressione sul basso ventre e gambe con leggerissima febbre (37) sento l esigenza di aggiungere questo dettaglio. Ringrazio nuovamente e auguro buona serata.
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Dr. Lucio Piscitelli Chirurgo vascolare, Chirurgo generale 6.2k 233 20
La sede è quella in cui transitano il nervo sciatico e il nervo femorale.
È stata operata di appendicectomia?
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dopo
Utente
Utente
Buonasera dottore,no non sono mai stata operata di appendicectomia. Andata pero' in pronto soccorso qualche giorno fa dopo tutte le analisi fatte non è emerso nulla a carico Dell appendice, però dopo svariati giorni, sento aumentare il bruciore dalla bocca dello stomaco e fitte sul lato destro nel mezzo della pancia e sul linguine. Non riesco a capire cosa fare. Oggi sono riandata dal medico di base per far vedere il referto e mi ha consigliato una RM addome e del scavo pelvico. Spero di risolvere ma al momento non so neanche se posso prendere medicinali o no.dai sintomi sembra riconducibile ad appendicite ma le analisi fatte 3 giorni fa lo smentiscono.
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Dr. Lucio Piscitelli Chirurgo vascolare, Chirurgo generale 6.2k 233 20
A distanza è azzardato formulare ipotesi.
In taluni casi (es. appendice retrocecale) i sintomi possono essere atipici e le analisi non dirimenti o fuorvianti.
Attendiamo l’esito della RM, ma una valutazione di un chirurgo potrebbe essere utile.
La diagnosi di appendicite a volte può non essere semplice come si crede e richiedere una certa esperienza.

N.B. sono solo ipotesi a distanza.