Una ginecomastia vera ed una falsa e,

Salve,
sono un ragazzo di 20 anni e, purtroppo, soffro del problema sopra citato. I miei seni non sono eccessivamente grandi, anche perché non sono grasso, ma ciò che mi crea il disturbo più grande sono le areole eccessivamente sviluppate. Il disturbo non è fisico, ma è psicologico, e tutte le volte che metto delle magliette mi sento estremamente imbarazzato. Stavo quindi pensando di invervenire chirurgicamente per risolvere il difetto e liberarmi una volta per tutte di questo peso. Ecco le mie domande: sono venuto a sapere che esiste una ginecomastia vera ed una falsa e, da quanto ho capito, sembra che quella falsa non venga operata gratuitamente tramite SSN, è vero questo? Nell'eventualità che il mio sia un caso di ginecomastia falsa, ma che crea un disagio più che reale, sarebbe possibile in qualche modo riuscire comunque ad operarsi gratuitamente? Vorrei inoltre sapere da chi potrei andare a fare la prima visita (medico di famiglia, andrologo, chirurgo). Un'ultima cosa vorrei chiedere... e credo che questa sia la domanda la cui risposta risulti più difficile: come spiego tutto ciò ai miei genitori coi quali vivo? Loro, più o meno, hanno visto che io ho questo problema (anche se non so se lo avvertono come tale), ma io cerco sempre di stare molto attento affinché nessuno lo noti, nemmeno loro, quindi forse si troverebbero un po spiazzati difronte alla mia richista di cure. La situazione sarebbe davvero imbarazzante anche con loro. Quale sarebbe il miglior modo per parlargliene? Grazie.
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Dr. Danilo De Gregorio Chirurgo plastico, Medico estetico 220 5
L'approccio migliore sarebbe quello di sottoporsi a visita chirurgica, successivamente con una diagnosi certa di ginecomastia o pseudoginecomastia affrontare l'eventuale risoluzione del problema. Comunque per intenderci la ginecomastia che viene cosiderata operabile in regime di convenzione è quella che prevede la femminilizzazione della ghiandola mammaria con scompensi ormonali e aumentati valori di prolattina etc.
Faccia una visita anche in un reparto di chirurgia plastica dell'ospedale di zona, loro sapranno indicarle la soluzione: se dovesse risultare una diagnosi di pseudoginecomastia l'unica soluzione è a suo totale carico.

Cordiali saluti.

Dr Danilo De Gregorio

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