lesione ai genitali esterni
Buon giorno a tutti, da 4 anni ho una lesione hai genitali esterni, mi sono strappata un pezzo di tessuto, il lembo del piccolo labbro destro che era congiunto al clitoride, e di conseguenza è rimasto esposto il clitoride a sinistra ed è cambiata la fisionomia del cappuccio e delle piccole labbra. il fastidio che mi è derivato è enorme per via di questa parte del clitoride deprivata di tessuto.Dopo 4 anni di ipersensibilità e di alterazione della mucosa in cui la parte scoperta era di colore scuro, da un mesetto il colore è diventato rosa e la mucosa s'è stabilizzata e per questo ho meno fastidio per quanto riguarda l'ipersensibilità, tuttavia non me la sento di rimanere a vita con questo handicap che mi ha lambiccato la mente così a lungo, perciò mi sono rivolta ad un chirurgo plastico per vedere se sarebbe stato possibile un piccolo intervento ricostruttivo. la risposta è stata negativa, mi ha detto che la mia è utopia ma che posso sperare solo che col tempo la zona si desensibilizzi sempre di più. Capisco la sua posizione ma vorrei sentire anche altri pareri in merito. A parte aspettare che eventualmente la zona si desensibilizzi ancora di più non si può in assoluto intervenire in alcun modo? Grazie in anticipo per le risposte.
gentile utente, sicuramente non possiamo fornirle niente di più di ciò che uno specialista ha potuto dire dopo avere valutato di persona la situazione.
Le porgo però una domanda: cosa ne pensa il suo ginecologo?
Le porgo però una domanda: cosa ne pensa il suo ginecologo?
Dr. Dario Graziano
Specialista in Chirurgia Plastica Ricostruttiva
ed Estetica
www.dariograziano.it
contatti@dariograziano.it
Utente
Grazie per la risposta dottore. Sono stata da diversi ginecologi e tutti hanno detto ciò che ha detto i chirurgo, che non c'è molto da fare e mi hanno prescritto creme cicatrizzanti o lenitive di scarsa efficacia.Scusi se insisto ma secondo lei è del tutto impossibile ricostruire il lembo del piccolo labbro che si congiungeva al clitoride e lo ricopriva?
quando si intraprende un percorso ricostruttivo è indispensabile valutare se l'eventuale risultato sia migliore o no della situazione di partenza. In questo caso mi sembra che tutti concordino sul fatto che non ne valga la pena.
cordiali saluti
cordiali saluti
Utente
Va bene, grazie per la risposta.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.1k visite dal 27/10/2013.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.