Decorso ustione 2 grado
Salve
In data 24/04/2014 mi sono ustionata la pancia con dell’ acqua bollente (si è rovesciata una pentola)
Dopo pochi minuti su indicazione dell’ operatore del 118 sono andata sotto la doccia con acqua fresca per rinfrescare l’ ustione per circa una decina di minuti.
Al pronto soccorso hanno giudicato l’ ustione di 2 grado superficiale e mi hanno medicata con betadine e confeel idrobenda, ho tenuto questa medicazione sino alla mattina del 26/04, data della 2° visita.
Nella 2° visita mi hanno confermato che si trattava di una ustione di 2 grado superficiale, e mi hanno medicata con crema antibiotico+cortisone, graze grasse e garza.
Dal giorno dopo 27/04 ho proseguito a casa le medicazioni come da indicazione del p.s: pulizia con soluzione fisiologica, crema Fucicort, garze Connettivina e normale garza.
I primi giorni l’ ustione era molto dolente e rosso acceso, adesso è quasi del tutto rosa, con zone di margine che a tratti sembrano completamente ricostruite (in alcune zone il colore è simile alla pelle “ sana” , in altre zone del bordo ho come una piccola pellicina marrone bruciato che pian piano si stacca da sola lasciando sotto della cute normale, mentre il centro della lesione è rosa confetto ), non mi fa più male ma quando la medico sembra solo di sentire la pelle un pò più sensibile.
In p. s mi avevano consigliato circa10 gg di medicazione per poi passare al sameplast gel. Al 10° giorno sono andata dal mio medico curante che ha ritenuto che la ferita va bene, dicendomi che non avevo bisogno di una prescrizione per una visita dermatologica e che tutto quel rosa è la pelle nuova. Mi ha poi detto che magari prima di lasciare la ferita scoperta potevo contintinuare qualche altro gg le medicazioni.
ho fatto tutto correttamente? E come posso capire adesso quando la pelle nuova sarà pronta a essere scoperta, e quando potrò bagnarla? (ovviamente in tutto questo periodo ho evitato l'acqua). C’ è un modo per capirlo?
E in quale momento capirò se corro il rischio di cicatrice patologica?
grazie
Alessandra
In data 24/04/2014 mi sono ustionata la pancia con dell’ acqua bollente (si è rovesciata una pentola)
Dopo pochi minuti su indicazione dell’ operatore del 118 sono andata sotto la doccia con acqua fresca per rinfrescare l’ ustione per circa una decina di minuti.
Al pronto soccorso hanno giudicato l’ ustione di 2 grado superficiale e mi hanno medicata con betadine e confeel idrobenda, ho tenuto questa medicazione sino alla mattina del 26/04, data della 2° visita.
Nella 2° visita mi hanno confermato che si trattava di una ustione di 2 grado superficiale, e mi hanno medicata con crema antibiotico+cortisone, graze grasse e garza.
Dal giorno dopo 27/04 ho proseguito a casa le medicazioni come da indicazione del p.s: pulizia con soluzione fisiologica, crema Fucicort, garze Connettivina e normale garza.
I primi giorni l’ ustione era molto dolente e rosso acceso, adesso è quasi del tutto rosa, con zone di margine che a tratti sembrano completamente ricostruite (in alcune zone il colore è simile alla pelle “ sana” , in altre zone del bordo ho come una piccola pellicina marrone bruciato che pian piano si stacca da sola lasciando sotto della cute normale, mentre il centro della lesione è rosa confetto ), non mi fa più male ma quando la medico sembra solo di sentire la pelle un pò più sensibile.
In p. s mi avevano consigliato circa10 gg di medicazione per poi passare al sameplast gel. Al 10° giorno sono andata dal mio medico curante che ha ritenuto che la ferita va bene, dicendomi che non avevo bisogno di una prescrizione per una visita dermatologica e che tutto quel rosa è la pelle nuova. Mi ha poi detto che magari prima di lasciare la ferita scoperta potevo contintinuare qualche altro gg le medicazioni.
ho fatto tutto correttamente? E come posso capire adesso quando la pelle nuova sarà pronta a essere scoperta, e quando potrò bagnarla? (ovviamente in tutto questo periodo ho evitato l'acqua). C’ è un modo per capirlo?
E in quale momento capirò se corro il rischio di cicatrice patologica?
grazie
Alessandra
[#1]
Dr. Claudio Bernardi
Chirurgo generale, Chirurgo plastico
2.3k 63 93
Gentile utente,
oltre ai preziosi consigli del suo medico di base potrebbe rivolgersi al chirurgo plastico perchè è lui l'esperto delle ustioni e dell'evoluzione cicatriziale delle stesse. Sicuramente le darà consigli utili ed appropriati ma, ovviamente, dovrà prima di tutto visitarla.
saluti
oltre ai preziosi consigli del suo medico di base potrebbe rivolgersi al chirurgo plastico perchè è lui l'esperto delle ustioni e dell'evoluzione cicatriziale delle stesse. Sicuramente le darà consigli utili ed appropriati ma, ovviamente, dovrà prima di tutto visitarla.
saluti
Dr. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
www.claudiobernardi.it - www.lachirurgiaplastica.net
[#2]
Dr. Daniele Bollero
Chirurgo plastico, Medico estetico
2.4k 64 47
Rispondo alle sue domande:
ho fatto tutto correttamente?
Certo, i colleghi hanno impostato correttamente il trattamento.
E come posso capire adesso quando la pelle nuova sarà pronta a essere scoperta, e quando potrò bagnarla? (ovviamente in tutto questo periodo ho evitato l'acqua). C’ è un modo per capirlo?
La doccia la può fare, serve molto a togliere i residui di crema. Sarà guarita quando la cute sarà arrossata come una sbucciatura da bambini
E in quale momento capirò se corro il rischio di cicatrice patologica?
Normalmente in un ustione di 2 grado non vi è alcun rischio di sviluppare cicatrice patologica piuttosto rimarrà un evidente discromia (differenza di colore) per almeno 2-3 mesi
Saluti
ho fatto tutto correttamente?
Certo, i colleghi hanno impostato correttamente il trattamento.
E come posso capire adesso quando la pelle nuova sarà pronta a essere scoperta, e quando potrò bagnarla? (ovviamente in tutto questo periodo ho evitato l'acqua). C’ è un modo per capirlo?
La doccia la può fare, serve molto a togliere i residui di crema. Sarà guarita quando la cute sarà arrossata come una sbucciatura da bambini
E in quale momento capirò se corro il rischio di cicatrice patologica?
Normalmente in un ustione di 2 grado non vi è alcun rischio di sviluppare cicatrice patologica piuttosto rimarrà un evidente discromia (differenza di colore) per almeno 2-3 mesi
Saluti
Dr. Daniele Bollero
Chirurgo Plastico - Ospedale C.T.O. - TORINO
www.chirurgiaplasticapiemonte.com
[#3]
dopo
Utente
Vi ringrazio entrambi.
nel frattempo sono stata dalla mia dermatologa lo scorso martedi(non conosco nessun chirurgo plastico ) e su suo consiglio ho ricominciato a fare la doccia e ho iniziato a tenere idratata la zona con decortil c, continuando a usare per poche altre applicazioni a giorni alterni il fucicort.
rispetto alla scorsa settimana sono già molto meno arrossata, e si è staccata da sola la pelle bruciata marroncina.. Diciamo che adesso sono un po' rosa, un po' bianco pallido, ma il tutto alla vista ha la consistenza della pelle "normale" -colore a parte ovviamente. E la cosa mi tranquillizza molto.
grazie ancora
Alessandra
nel frattempo sono stata dalla mia dermatologa lo scorso martedi(non conosco nessun chirurgo plastico ) e su suo consiglio ho ricominciato a fare la doccia e ho iniziato a tenere idratata la zona con decortil c, continuando a usare per poche altre applicazioni a giorni alterni il fucicort.
rispetto alla scorsa settimana sono già molto meno arrossata, e si è staccata da sola la pelle bruciata marroncina.. Diciamo che adesso sono un po' rosa, un po' bianco pallido, ma il tutto alla vista ha la consistenza della pelle "normale" -colore a parte ovviamente. E la cosa mi tranquillizza molto.
grazie ancora
Alessandra
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 50.7k visite dal 09/05/2014.
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