Cicatrice addominale in seguito ad isterectomia
Gentilissimi dottori, in circostanze turbolente mi sono stati tolti 10 giorni fa utero e tube. Mi è stata praticata un'incisione addominale verticale di una trentina di centimetri, dal pube fino a sotto l'ombelico.
Ora la mia preoccupazione è di far guarire bene la cicatrice. ( so che eventuali cheloidi non dipenderanno dalla mia cura della ferita ma dalla mia pelle, ma vorrei fare il massimo per cercare di farla guarire bene).
Non mi hanno però dato indicazioni chiare al riguardo, se non di mettere per 15 giorni a giorni alterni Benuscler crema, Che non ho ancora iniziato a mettere perché mi hanno tolto ieri le graffette.
Avreste qualche consiglio da darmi? Già tutto l'evento è stato un trauma e sono stata in pericolo di vita. Vorrei cancellare questa terribile esperienza, e penso che partire dalla cicatrice, In modo che diventi meno visibile possibile in futuro, sia il modo giusto
( Ho sentito che l'utilizzo del nastro adesivo medico micropore 3M può aiutare a tenere i lembi della ferita attaccati. Me lo confermate?). Grazie mille per l'attenzione e cordiali saluti
Ora la mia preoccupazione è di far guarire bene la cicatrice. ( so che eventuali cheloidi non dipenderanno dalla mia cura della ferita ma dalla mia pelle, ma vorrei fare il massimo per cercare di farla guarire bene).
Non mi hanno però dato indicazioni chiare al riguardo, se non di mettere per 15 giorni a giorni alterni Benuscler crema, Che non ho ancora iniziato a mettere perché mi hanno tolto ieri le graffette.
Avreste qualche consiglio da darmi? Già tutto l'evento è stato un trauma e sono stata in pericolo di vita. Vorrei cancellare questa terribile esperienza, e penso che partire dalla cicatrice, In modo che diventi meno visibile possibile in futuro, sia il modo giusto
( Ho sentito che l'utilizzo del nastro adesivo medico micropore 3M può aiutare a tenere i lembi della ferita attaccati. Me lo confermate?). Grazie mille per l'attenzione e cordiali saluti
[#1]
Buongiorno
se la sua ferita chirurgica è completamente cicatrizzata le consiglio di utilizzare cerotti siliconici (per etica medica e per regole) non posso indicarle il nome commerciale.
Le ricordo inoltre di evitare esposizione diretta ai raggi solari per molti mesi!
Saluti
se la sua ferita chirurgica è completamente cicatrizzata le consiglio di utilizzare cerotti siliconici (per etica medica e per regole) non posso indicarle il nome commerciale.
Le ricordo inoltre di evitare esposizione diretta ai raggi solari per molti mesi!
Saluti
Dr. Giuseppe Corbucci Vitolo
[#3]
Utente
Gentilissimi dottori, avrei da porvi qualche domanda relativa ad una cicatrice addominale verticale chirurgica, dovuta ad un'isterectomia totale.
- sono passati due mesi dall'intervento. Posso cominciare a fare esercizi addominali?
- sto attualmente utilizzando i cerotti al silicone Resolve. Non li tolgo mai, se non per i cinque minuti al giorno in cui faccio la doccia. È sufficiente come cura, o sarebbe meglio massaggiare la cicatrice anche con qualche crema?( in casa avrei la crema contractubex).
- A parte questo, io non tocco la cicatrice più o meno da 15 giorni, perché l'ultima volta che l'ho toccata mi sono spaventata tantissimo: praticamente nel toccarla ho sentito al di sotto un fruscio, una specie di rumore scricchiolante come se sotto ci fosse stata una carta di caramelle per intenderci .
Dall'angoscia l'ho coperta con il cerotto di silicone e non l'ho più toccata. Non posso nemmeno pensare che mi abbiano lasciato dentro qualcosa e che debbano riaprirmi per toglierlo.
Esiste secondo voi una spiegazione a questo rumore?
Mille grazie per l'attenzione. Cordiali saluti e buon lavoro
- sono passati due mesi dall'intervento. Posso cominciare a fare esercizi addominali?
- sto attualmente utilizzando i cerotti al silicone Resolve. Non li tolgo mai, se non per i cinque minuti al giorno in cui faccio la doccia. È sufficiente come cura, o sarebbe meglio massaggiare la cicatrice anche con qualche crema?( in casa avrei la crema contractubex).
- A parte questo, io non tocco la cicatrice più o meno da 15 giorni, perché l'ultima volta che l'ho toccata mi sono spaventata tantissimo: praticamente nel toccarla ho sentito al di sotto un fruscio, una specie di rumore scricchiolante come se sotto ci fosse stata una carta di caramelle per intenderci .
Dall'angoscia l'ho coperta con il cerotto di silicone e non l'ho più toccata. Non posso nemmeno pensare che mi abbiano lasciato dentro qualcosa e che debbano riaprirmi per toglierlo.
Esiste secondo voi una spiegazione a questo rumore?
Mille grazie per l'attenzione. Cordiali saluti e buon lavoro
[#4]
Buonasera:
-può iniziare a fare esercizi addominali in modo soft ed in modo graduale (inizia prima per poco tempo e con esercizi semplici poi aumenta in modo graduale la durata e lo sforzo)
- l'utilizzo dei cerotti siliconici è sufficiente
- quello che lei sente è difficile da interpretare (potrebbe essere solo una sensazione soggettiva).
Credo che, in ogni caso, un controllo da parte di che l'ha operata è opportuno: la visita accerterebbe che non vi siano difetti di parete e che la cicatrizazione è regolare ed in ogni caso la potrebbe rassicurare.
Una visita è sempre una visita che un consulto via mail non può sostituire!
Saluti
-può iniziare a fare esercizi addominali in modo soft ed in modo graduale (inizia prima per poco tempo e con esercizi semplici poi aumenta in modo graduale la durata e lo sforzo)
- l'utilizzo dei cerotti siliconici è sufficiente
- quello che lei sente è difficile da interpretare (potrebbe essere solo una sensazione soggettiva).
Credo che, in ogni caso, un controllo da parte di che l'ha operata è opportuno: la visita accerterebbe che non vi siano difetti di parete e che la cicatrizazione è regolare ed in ogni caso la potrebbe rassicurare.
Una visita è sempre una visita che un consulto via mail non può sostituire!
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 21.8k visite dal 25/09/2015.
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