Anestesia locale per asportazione nevo

Buonasera egregi dottori,

vi scrivo perché vorrei porvi una domanda: mi piacerebbe asportare un nevo per motivi estetici ma vicino ad esso vedo esserci una vena. Per l'asportazione ovviamente verrà eseguita una anestesia locale (solitamente lidocaina o altro anestetico e una piccola quota di adrenalina); di solito viene iniettata nella cute, ma se malauguratamente venisse iniettato direttamente in vena data la vicinanza ad essa della neoformazione, cosa essa accadrebbe? (ad averla in circolo direttamente)

Grazie delle informazioni.
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Dr. Federico Tamborini Chirurgo plastico, Chirurgo della mano, Medico estetico, Microchirurgo 926 51 6
Gentile Utente,

senza dilungarmi sugli effetti dell'adrenalina immessa velocemente in circolo la conforto sul fatto che prima di iniettare l'anestetico locale si esegue una aspirazione proprio per valutare se l'ago è accidentalmente entrato in una venula. Se questo non la tranquillizza chieda eventualmente al Chirurgo Plastico di eseguire una anestesia senza adrenalina: per la semplice asportazione di un nevo aumenterà solo lievemente il tempo di emostasi.

Cordialmente,

Dr. Federico Tamborini
tamborini.federico@gmail.com

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dopo
Attivo dal 2015 al 2015
Ex utente
La ringrazio per l'ottima spiegazione, volevo chiederle dunque un solo chiarimento proprio perché è stato molto preciso nella spiegazione.
Se ho ben capito il problema è solo se si inietta adrenalina, ma se sempre accidentalmente venisse immesso velocemente in circolo l'anestetico in una venula quindi non ci sarebbero invece problemi (in assenza di adrenalina)?

Ho capito che con l'aspirazione è una possibilità remota, ma mi incuriosisce, grazie ancora Dr .Tambrini.