Sensibilità dopo addominoplastica
Gentili Dottori,
Un anno fa ho subito un intervento di addominoplastica per togliere la pelle in eccesso dopo un dimagrimento. A distanza di tale tempo ho ancora la parte centrale del basso addome, nella zona della cicatrice, insensibile: Ho la sensazione di portare una cintura/panciera che mi stringe in quel punto,una sorta di peso permanente.
Vorrei sapere se è normale o se è una cosa di cui mi devo preoccupare e che può avere qualche conseguenza negativa in generale sul corpo o sulla salute.
Da ciò che ho capito, poiché in questo tipo intervento si tagliano anche i nervi che si trovano in quella zona, si crea questo tipo di "problema".
Grazie mille anticipatamente
Un anno fa ho subito un intervento di addominoplastica per togliere la pelle in eccesso dopo un dimagrimento. A distanza di tale tempo ho ancora la parte centrale del basso addome, nella zona della cicatrice, insensibile: Ho la sensazione di portare una cintura/panciera che mi stringe in quel punto,una sorta di peso permanente.
Vorrei sapere se è normale o se è una cosa di cui mi devo preoccupare e che può avere qualche conseguenza negativa in generale sul corpo o sulla salute.
Da ciò che ho capito, poiché in questo tipo intervento si tagliano anche i nervi che si trovano in quella zona, si crea questo tipo di "problema".
Grazie mille anticipatamente
[#1]
gentile utente, una certa riduzione della sensibilità è permanente. In genere a distanza di qualche anno il recupero migliora ma raramente al 100%
Dr. Dario Graziano
Specialista in Chirurgia Plastica Ricostruttiva
ed Estetica
www.dariograziano.it
contatti@dariograziano.it
[#2]
Utente
Grazie per la sua gentile risposta Dott. Graziano
Quindi ci sono ancora margini di miglioramento? Seppur non totali, anche dopo un anno?
In ogni caso vorrei essere gentilmente tranquillizzato da lei anche su altri aspetti: si tratta solo di parziale insensibilità percepita e null'altro? Cioè non è che ne risente la circolazione del sangue o la risposta nervosa periferica in quella zona o nella zona pelvica? Problemi di erezione, libido o cose simili? Oppure problemi legati a funzioni fisiologiche come andare di corpo (sto soffrendo in questo periodo un po' di stitichezza ad esempio) o interferenze con la vescica ( o prostata) che si trova da quelle parti?
Inoltre, esercizi muscolari sugli addominali possono essere fatti tranquillamente? Lo chiedo perché quando li pratico mi sento strano per via di questa sensazione di addome un po' "addormentato" appunto. I muscoli di quella zona si sviluppano come tutti i muscoli, o per via di questo indolenzimento ciò non accade normalmente come tutti gli altri muscoli? Tali esercizi favorirebbero eventualmente un miglioramento dell'insensibilità?
Infin l'alimentazione può aiutare a far guadagnare un pochino di miglioramento generale (sensibilità, etc.)? Se si, che alimentazione? O è indifferente?
Grazie di nuovo Dottore
Quindi ci sono ancora margini di miglioramento? Seppur non totali, anche dopo un anno?
In ogni caso vorrei essere gentilmente tranquillizzato da lei anche su altri aspetti: si tratta solo di parziale insensibilità percepita e null'altro? Cioè non è che ne risente la circolazione del sangue o la risposta nervosa periferica in quella zona o nella zona pelvica? Problemi di erezione, libido o cose simili? Oppure problemi legati a funzioni fisiologiche come andare di corpo (sto soffrendo in questo periodo un po' di stitichezza ad esempio) o interferenze con la vescica ( o prostata) che si trova da quelle parti?
Inoltre, esercizi muscolari sugli addominali possono essere fatti tranquillamente? Lo chiedo perché quando li pratico mi sento strano per via di questa sensazione di addome un po' "addormentato" appunto. I muscoli di quella zona si sviluppano come tutti i muscoli, o per via di questo indolenzimento ciò non accade normalmente come tutti gli altri muscoli? Tali esercizi favorirebbero eventualmente un miglioramento dell'insensibilità?
Infin l'alimentazione può aiutare a far guadagnare un pochino di miglioramento generale (sensibilità, etc.)? Se si, che alimentazione? O è indifferente?
Grazie di nuovo Dottore
[#3]
Utente
Dottore poiché sono passati diversi giorni senza una sua cortese risposta, ripropongo questo mio consulto.
Colgo l'occasione per precisare che probabilmente ho fatto riferimento a degli allarmismi legati a miei timori personali, probabilmente infondati, indicando aspetti esagerati che immagino siano estranei all'addominoplastica subita.
In ogni caso sarebbe gentile se potesse comunque darmi qualche sua opinione o consiglio. Anche se solo per alcuni dei miei dubbi sui quali lei ritiene di potermi dire qualcosa.
Grazie mille
Colgo l'occasione per precisare che probabilmente ho fatto riferimento a degli allarmismi legati a miei timori personali, probabilmente infondati, indicando aspetti esagerati che immagino siano estranei all'addominoplastica subita.
In ogni caso sarebbe gentile se potesse comunque darmi qualche sua opinione o consiglio. Anche se solo per alcuni dei miei dubbi sui quali lei ritiene di potermi dire qualcosa.
Grazie mille
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 11.3k visite dal 25/11/2016.
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