Problema aderenze al limite della sopravvivenza
Salve a tutti
La mia è una situazione davvero disperata. Non riesco a vivere in queste condizioni. Ho subito un intervento per conflitto femoro acetabolare un anno esatto fa e da allora ho un problema esclusivamente di aderenze post operatorie. Non ho altri dolori. Sento solo la gamba bloccata da questa colla che mi fa assumere una postura che non mi fa respirare affatto e durante la notte mi provoca anche brevi apnee. Il mio riposo ormai è un optional. E tutto ciò senza nemmeno uscire di casa o lavorare. Perché se cominciassi a farlo, anche stando seduto per qualche ora la situazione peggiorerebbe drasticamente. L'unica cosa che mi fa stare meglio è la fibrolisi diacutanea per rompere queste aderenze e mi fa stare davvero bene. Il problema è che per quanto sia una pratica davvero positiva per me, arrivare a rompere le aderenze in profondità sembra pressoché impossibile, specie perché più vogliamo andare in profondità più roviniamo la pelle che per rigenerarsi ha bisogno poi di settimane.
Il problema è che da qualsiasi chirurgo vado mi viene risposto che non è un problema di aderenze ma che dovrai fare ginnastica posturale che però non solo mi irrigidisce ancor di più la zona, ma mi porta ad avere anche grossi dolori alla schiena.
Io vorrei un consiglio da voi sul da farsi e sono disponibile anche ad un intervento per staccare tutte le aderenze e far tornare finalmente la gamba al suo posto essendo questa rimasta completamente incollata in posizione extrarotata come prima dell'operazione.
Il punto è che non posso girare in eterno chirurghi che sottovalutano o addirittura non si rendono conto del problema. Anche perché è un problema non mi permette di tornare a lavorare.
Vi ringrazio
La mia è una situazione davvero disperata. Non riesco a vivere in queste condizioni. Ho subito un intervento per conflitto femoro acetabolare un anno esatto fa e da allora ho un problema esclusivamente di aderenze post operatorie. Non ho altri dolori. Sento solo la gamba bloccata da questa colla che mi fa assumere una postura che non mi fa respirare affatto e durante la notte mi provoca anche brevi apnee. Il mio riposo ormai è un optional. E tutto ciò senza nemmeno uscire di casa o lavorare. Perché se cominciassi a farlo, anche stando seduto per qualche ora la situazione peggiorerebbe drasticamente. L'unica cosa che mi fa stare meglio è la fibrolisi diacutanea per rompere queste aderenze e mi fa stare davvero bene. Il problema è che per quanto sia una pratica davvero positiva per me, arrivare a rompere le aderenze in profondità sembra pressoché impossibile, specie perché più vogliamo andare in profondità più roviniamo la pelle che per rigenerarsi ha bisogno poi di settimane.
Il problema è che da qualsiasi chirurgo vado mi viene risposto che non è un problema di aderenze ma che dovrai fare ginnastica posturale che però non solo mi irrigidisce ancor di più la zona, ma mi porta ad avere anche grossi dolori alla schiena.
Io vorrei un consiglio da voi sul da farsi e sono disponibile anche ad un intervento per staccare tutte le aderenze e far tornare finalmente la gamba al suo posto essendo questa rimasta completamente incollata in posizione extrarotata come prima dell'operazione.
Il punto è che non posso girare in eterno chirurghi che sottovalutano o addirittura non si rendono conto del problema. Anche perché è un problema non mi permette di tornare a lavorare.
Vi ringrazio
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gentile utente, la sua problematica è di pertinenza prettamente ortopedica, le consiglio di rivolgere il suo quesito nella sezione di ortopedia.
cordiali saluti
cordiali saluti
Dr. Dario Graziano
Specialista in Chirurgia Plastica Ricostruttiva
ed Estetica
www.dariograziano.it
contatti@dariograziano.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 927 visite dal 10/10/2018.
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