Opacità polmonare
Salve, mio padre di 63 anni è stato ricoverato ieri per un intervento di chirurgia alla mano e, facendo gli esami di routine pre intervento, tra cui rx toracico è stata riscontrata nella proiezione LL una piccola opacità di circa 1 cm che si proietta in sede retrosternale, nn riconoscibile nel precedente rx del 6 dicenbre 2006 (fatto x il medesimo motivo). Consigliata una tac.Con questi dati Lei sa dirmi qualcosa di più? Può darmi qualche diagnosi differenziale? Io già sto pensando al peggio. E' facile s tratti di una neoplasia? Premetto che mio padre sembra stia bene.
[#1]
Buonasera,
purtroppo con un esito RX torace (tra parentesi con u'opacità visibile solo in proiezione laterale) non ci si può esprimere di più, in quanto l'esame eseguito ha margini di errore/interpretazione molto alti (potrebbe trattarsi di una falsa immagine, data dalla sovrapposizione di strutture anatomiche --> la radiografia è un esame bidimensionale, quindi ogni proiezione è priva della profondità).
Pertanto occorre attendere l'esito della TAC, essendo inutile fare supposizioni prima.
Rimango a sua disposizione per ogni eventuale necessità o chiarimento.
Cordiali saluti,
purtroppo con un esito RX torace (tra parentesi con u'opacità visibile solo in proiezione laterale) non ci si può esprimere di più, in quanto l'esame eseguito ha margini di errore/interpretazione molto alti (potrebbe trattarsi di una falsa immagine, data dalla sovrapposizione di strutture anatomiche --> la radiografia è un esame bidimensionale, quindi ogni proiezione è priva della profondità).
Pertanto occorre attendere l'esito della TAC, essendo inutile fare supposizioni prima.
Rimango a sua disposizione per ogni eventuale necessità o chiarimento.
Cordiali saluti,
Dr. Paolo Scanagatta
Direttore UOC Chir.Toracica SONDALO
http://sites.google.com/site/dottpaoloscanagatta/Home
[#2]
Ex utente
Non capisco cosa intende quando mi dice che Lei nn si può esprimere soprattutto dato il fatto che l opacità è visibile solo nell rx LL. Ciò nn potrebbe esser dovuto al fatto che si trova in posizione retrosternale e quindi nn visibile in una proiezione antero-posteriore? Il fatto che nn si veda nella proiezione antero-posteriore può avvalorere la sua ipotesi di un artefatto? Inolre potrebbe darmi delle diagnosi differenziale di una lesione di questo tipo? Mi scuso per il disturbo e la ringrazio x la disponibilità.
Ora abbiam ritirato dal medico di famiglia l impegnativa x tc con e senza contrasto.
Ora abbiam ritirato dal medico di famiglia l impegnativa x tc con e senza contrasto.
[#3]
Buongiorno,
La radiografia è un esame "piatto", pertanto una lesione può trovarsi in ogni strato (o piano) dalla cute alla lastra e visto che l'immagine è presente solo in posizione laterolaterale, potrebbe essere nascosta dallo sterno se in posizione centrale, dalle coste o da altre strutture in posizione laterale destra o sinistra; non si può quindi sapere se si tratti di una lesione o di un artefatto, e quindi è perfettamente inutile, in questa fase, ipotizzare una diagnosi differenziale (altrimenti il radiologo avrebbe scritto un referto più circostanziato), visto che potrebbe essere una falsa immagine, oppure una qualsiasi "lesione radiopaca" (non è possibile sapere nè forma, nè posizione, nè consistenza) in sede intratoracica (non è possibile indicare nemmeno se di pertinenza polmonare, mediastinica o vascolare).
Mi rendo conto che la cosa possa provocare angoscia e apprensione, tuttavia in casi come questi occorre avere pazienza ed aspettare l'esito della TAC (che non è detto debba dare "cattive notizie").
Cordiali saluti
La radiografia è un esame "piatto", pertanto una lesione può trovarsi in ogni strato (o piano) dalla cute alla lastra e visto che l'immagine è presente solo in posizione laterolaterale, potrebbe essere nascosta dallo sterno se in posizione centrale, dalle coste o da altre strutture in posizione laterale destra o sinistra; non si può quindi sapere se si tratti di una lesione o di un artefatto, e quindi è perfettamente inutile, in questa fase, ipotizzare una diagnosi differenziale (altrimenti il radiologo avrebbe scritto un referto più circostanziato), visto che potrebbe essere una falsa immagine, oppure una qualsiasi "lesione radiopaca" (non è possibile sapere nè forma, nè posizione, nè consistenza) in sede intratoracica (non è possibile indicare nemmeno se di pertinenza polmonare, mediastinica o vascolare).
Mi rendo conto che la cosa possa provocare angoscia e apprensione, tuttavia in casi come questi occorre avere pazienza ed aspettare l'esito della TAC (che non è detto debba dare "cattive notizie").
Cordiali saluti
[#6]
Ex utente
Mi scusi se la disturbo nuovamente e prima del previsto ma parlando con mio padre ho avuto un' informazione magari importante. Non sarò molto precisa, ma è passato un po' di tempo e mio padre mi ha raccontato questa cosa a grandi linee.
Nel rx toracica del 2006, fatta prima di un' operazione, il radiologo si accorse della presenza di qualcosa nell' immagine e quindi chiese subito a mio padre cosa potesse essere. Si trattava di una scheggia, credo di metallo, che gli era penetrata un po' di tempo prima proprio in mezzo al petto. Ora io non so se questa cosa fosse stata o meno messa a referto, fatto sta che stavolta non ne hanno proprio parlato. E' possibile che questa scheggia si sia magari spostata fino ad arrivare in posizione retro sternale dando una lesione del genere? Inoltre è possibile che nel 2006 non sia stata messa a referto visto che la cosa era stata chiarita da mio padre e per questo motivo non presa in considerazione in quest ultima rx? Non so dirle altro del rx del 2006 perchè il referto s trova in ospedale, ma sicuramente era stato considerato nella norma.
La ringrazio e mi scuso di nuovo per il disturbo.
Saluti.
Nel rx toracica del 2006, fatta prima di un' operazione, il radiologo si accorse della presenza di qualcosa nell' immagine e quindi chiese subito a mio padre cosa potesse essere. Si trattava di una scheggia, credo di metallo, che gli era penetrata un po' di tempo prima proprio in mezzo al petto. Ora io non so se questa cosa fosse stata o meno messa a referto, fatto sta che stavolta non ne hanno proprio parlato. E' possibile che questa scheggia si sia magari spostata fino ad arrivare in posizione retro sternale dando una lesione del genere? Inoltre è possibile che nel 2006 non sia stata messa a referto visto che la cosa era stata chiarita da mio padre e per questo motivo non presa in considerazione in quest ultima rx? Non so dirle altro del rx del 2006 perchè il referto s trova in ospedale, ma sicuramente era stato considerato nella norma.
La ringrazio e mi scuso di nuovo per il disturbo.
Saluti.
[#8]
Ex utente
Gentile Dr Scanagatta,
Le riporto il risultato della tac con e senza MDC:
Simmetrica espansione dei polmoni.
Non riconoscibile il nodulo individuato in sede retrosternale all indagine rx del 9/11/09. Piccola area di consolidamento alveolare nel seno costofrenico posteriore dx. Sottili strie parenchimali di aspetto fibrotico in sede apicale bilaterale, verosimilmente in esiti. A sx inoltre minuto nodulo subpleurico di circa 3mm nel segmento apico-posteriore del lobo superiore, probabilmente anch esso da riferire ad esito. Non versamento pleurico. Non macroadenopatie mediastiniche ed ilari. Alcuni piccoli linfonodi in sede paratracheale dx, nella finestra aorto-polmonare, pre e sotto carenali. Ghiandola tiroide ingrandita, in particolare a livello del lobo dx che presenta diametro antero-posteriore di circa 42mmm, al suo interno nodulo ipodenso di circa 20mm; altri piccoli noduli anche nel lobo sx. Utile valutazione ecografica.
Siamo già stati dal medico di famiglia e ci ha detto che non c' è niente di preoccupante e che, come scritto anche nel referto, sarà utile fare un ecografia alla tiroide.
Lei mi sa dire qualcosa di più dalla lettura del referto? Grazie e mi scusi ancora per il disturbo.
Le riporto il risultato della tac con e senza MDC:
Simmetrica espansione dei polmoni.
Non riconoscibile il nodulo individuato in sede retrosternale all indagine rx del 9/11/09. Piccola area di consolidamento alveolare nel seno costofrenico posteriore dx. Sottili strie parenchimali di aspetto fibrotico in sede apicale bilaterale, verosimilmente in esiti. A sx inoltre minuto nodulo subpleurico di circa 3mm nel segmento apico-posteriore del lobo superiore, probabilmente anch esso da riferire ad esito. Non versamento pleurico. Non macroadenopatie mediastiniche ed ilari. Alcuni piccoli linfonodi in sede paratracheale dx, nella finestra aorto-polmonare, pre e sotto carenali. Ghiandola tiroide ingrandita, in particolare a livello del lobo dx che presenta diametro antero-posteriore di circa 42mmm, al suo interno nodulo ipodenso di circa 20mm; altri piccoli noduli anche nel lobo sx. Utile valutazione ecografica.
Siamo già stati dal medico di famiglia e ci ha detto che non c' è niente di preoccupante e che, come scritto anche nel referto, sarà utile fare un ecografia alla tiroide.
Lei mi sa dire qualcosa di più dalla lettura del referto? Grazie e mi scusi ancora per il disturbo.
[#9]
Buongiorno,
chiaramente l'immagine segnalata alla radiografia del torace era una falsa immagine: i reperti toracici segnalati, da come sono descritti, sono tutti riscontri "normali", e l'unico riscontro meritevole di approfondimento è quello della ghiandola tiroide (reperto collaterale, che non è detto che sia patologico).
La saluto cordialmente augurandole un buon fine settimana.
chiaramente l'immagine segnalata alla radiografia del torace era una falsa immagine: i reperti toracici segnalati, da come sono descritti, sono tutti riscontri "normali", e l'unico riscontro meritevole di approfondimento è quello della ghiandola tiroide (reperto collaterale, che non è detto che sia patologico).
La saluto cordialmente augurandole un buon fine settimana.
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 63.8k visite dal 19/11/2009.
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