Mediastino

Buon giorno,
Purtroppo ad una mia amica
dopo episodi di turgore alle giugulari,senso di costrinzione toracica e
sensazione di soffocamento le è stato diagnosticato al seguito di una tac con
contrastro,una macchia al mediastino.
Trascrivo il referto:
Presenza di neoformazione solida (diam.mass. cm.8,5 circa)infiltrante sub
massivamente il mediastino (prevalente estrinsecazione antero-superiore destra)
la cui porzione più craniale non è clivabile dal segmento anteriore del L.S.D,
dalla parete toracica anteriore e dalla V.C.S.;riduzione di calibro dell'art.
polmonare destra.
La lesione di verosimile natura linfomatosa presenta contrast enhancement
disomogeneo per la presenza di focolai di colliquazione.
Cranializzazione dell'emidiaframma destro.
Trachea e grossi bronchi pervi.Assenza di versamento pleurico.

E' una donna di 50 annni fumatrice,vive a Trapani ma è disposta a curarsi
ovunque ci sia qualche speranza.Dovrà fare una broncoscopia al più presto.
Capirà che la notizia ci ha sconvolto e le sarei grata se volesse chiarirmi
meglio la situazione in cui si trova e darmi qualche consiglio.
Aspettando una sua risposta porgo Distinti Saluti
Grazie
[#1]
Dr. Antonio Di Virgilio Cardiochirurgo, Chirurgo toracico, Cardiologo 18 1
Cara Signora,
Credo sia necessario al più presto fare diagnosi di natura della lesione tramite un prelievo bioptico. Senz'altro necessaria la broncoscopia anche se non mi aspetto dati definitivi. Credo sia, subito dopo, opportuno eseguire una mediastinoscopia.
Per il momento niente allarmismi, alcune patologie del mediastino sono assolutamente curabili.
Cordialmente

Dr.Prof. Antonio di Virgilio
Chirurgo Cardio-Toracico
Direttore Struttura Complessa

[#2]
Dr. Paolo Macrì Chirurgo toracico 94 1 1
Concordo con il collega che suggerisce la biopsia, ma 50 anni, fumatrice, con una lesione solida che assume mdc e condizionante sindrome mediastinica ( si chiama cosi' il corredo sintomatologico che ha descritto) necessita di ricovero urgente in ambiente competente in campo oncologico chirurgico toracico per tipizzazione accurata. A volte la broncoscopia ed eventuali agoaspirati transbronchiali possono essere diagnostici, ma spesso si profila la necessita' di ricorrere ad una biopsia piu' consistente che possa oltre che consentire diagnosi urgente anche l' allestimento di preparati per immunoistochimica e test mutazionali. La biopsia mediastinica può essere eseguita per via miniinvasiva monoaccesso, o mediastinotomica, o mediastinoscopica cervicale, raramente mediante una agobiopsia transparietale tc guidata. La scelta del tipo di procedura diagnostica necessaria deve essere accuratamente valutata a seconda delle condizioni generali della Paziente e anche del quadro tac e tc-Pet. In questi casi comunque il Paziente deve essere valutato mutlidisciplinariamente da chirughi toracici, onco-ematologi e radioterapisti per valutare se vi sia urgente necessita' di decomprimere il mediastino con terapia medica o radiante. Spesso é necessario, anche in attesa della diagnosi, instaurare almeno una terapia sintomatica immediata, con alte dosi di steroidi ovviamente con gastroprotezione ed eparina a basso peso molecolare a dosi piene. Cordiali saluti
PM

Dr. Paolo MACRI' Specialista in Chirurgia Toracica
Resp. UO Chirurgia Toracica
HUMANITAS CATANIA