Nodulo polmone raddoppiato

Buongiorno
Mio figlio 10 anni un anno fa ha avuto un osteosarcoma femore sx quindi esegue 4 cicli di chemioterapia poi intervento chirurgico resezione più trapianto e poi altri 5 cicli di chemioterapia più Mepact. Alla tac di settembre al controllo tac compare. un nodulo 17 mm x13 mm loncologo prescrive antibiotico e antifungino e dice di ripetere la tac tra un mese. Al controllo odierno si riscontra la nodularita polmonare in sede paracardiaca raddoppiato 43x23 non clivabile dal foglietto pericardico, reperto fortemente sospetto per localizzazione di malattia. Ma secondo lei si può subito operare chirurgicamente subito oppure prima la chemioterapia? Grazie
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Dr. Giorgio Lo Iacono Chirurgo toracico, Chirurgo oncologo 362 33
Carissima, tecnicamente si può operare anche subito, andrebbe però valutata la strategia insieme all'oncologo curante. Visto che si tratta di solo nodulo polmonare (per quello che riporta lei) in rapida crescita potrebbe valere la pena asportarlo per evitare una crescita eccessiva, che potrebbe comportare un intervento più invasivo.

Dr. Giorgio Lo Iacono
Specialista in Chirurgia Toracica
IEO - Istituto Europeo di Oncologia, Milano

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dopo
Utente
Utente
Buonasera Dottore
la ringrazio per la celere risposta. L'oncologo di Pisa ha fatto fare una Pet dalla quale risulta che il nodulo, metastasi è di suv 7,3 e una paio pseudonodularità di carattere flogistico sempre sul polmone sinistro. L'oncologo ha detto di iniziare subito la chemioterapia con Gemcitabina e docetaxal e dopo tre cicli di intervenire chirurgicamente. Le chiedo se questa procedura è corretta appunto perchè come diceva Lei nella risposta potrebbe crescere di più se la chemio non dovesse rispondere. Cosa ne pensa?
Distinti saluti
Chiara
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Dr. Giorgio Lo Iacono Chirurgo toracico, Chirurgo oncologo 362 33
Sebbene non abbia preso visione della documentazione completa, personalmente vista la rapida crescita e la singola localizzazione (se ho ben capito) procederei all'intervento chirurgico. Qualora invece gli oncologi dovessero scegliere diversamente programmerei l'intervento a breve distanza dalla fine della chemioterapia. Purtroppo non è prevedibile una valutazione precisa qualora non rispondesse alle terapie.