Tvs grande safena dx (presumibilmente) da evento traumatico
Buongiorno,
ho 58 anni, il 5 agosto ha iniziato a farmi un po' male la vena grande safena dx, il medico di base mi diagnostica una tromboflebite e mi prescrive subito inhixa 6000 e ecocolordoppler, esame che riesco a fare il giorno successivo, esito: "trombosi completa della vena grande safena di destra a livello della coscia e della gamba".
Le ulteriori verifiche, vene poplitee, circolo venoso profondo in generale, anche gamba sx risultano pervie.
Il 26 agosto, dopo 20 giorni di terapia e riposo, vado a fare un secondo ecocolordoppler dal quale risulta che nulla è cambiato: "Si rileva materiale ecogeno intraluminale a livello della vena grande safena destra a partenza della crosse sino a tutta la coscia destra con CUS massima di 4 mm".
Sempre 'pulito' il resto.
In questa occasione, il dottore che mi ha visitato e fatto l'eco, mi ha alzato la terapia dell'inhixa da 6000 a 8000 e anche prescritto l'uso della calza elastica durante il giorno, fissando un check dopo 30 giorni.
Ora, a parte l'enorme stato di ansia che mi genera questa condizione, pensando alle possibili complicazioni che si potrebbero veerificare - mi sento come una bomba ad orologeria che potrebbe esplodere in qualsiasi momento -, mi chiedo se, nel mio caso, non ci sono alternative alla terapia o metodi per 'mettere in sicurezza' la situazione nell'attesa che la terapia e l'organismo facciano il loro lavoro.
Mi chiedo inoltre se è normale che dopo i primi 20 giorni di terapia nulla sia cambiato.
Una precisazione sul "presumibilmente" in oggetto dovuto al fatto che non ho mai avuto nessun problema di circolazione, ho sempre fatto un po' di sport, bici, palestra e in famiglia non ho ereditarietà di trombosi e quindi, anche se non saprei dire nel modo più assoluto come e dove possa essersi verificato l'evento traumatico, presumo che di tale origine si tratti, l'unica nota che ritengo possa essere rilevante è che passo molte ore seduto a causa della mia professione.
Vi ringrazio vivamente in anticipo per ogni vostra opinione in merito che vorrete darmi.
Un cordiale saluto.
ho 58 anni, il 5 agosto ha iniziato a farmi un po' male la vena grande safena dx, il medico di base mi diagnostica una tromboflebite e mi prescrive subito inhixa 6000 e ecocolordoppler, esame che riesco a fare il giorno successivo, esito: "trombosi completa della vena grande safena di destra a livello della coscia e della gamba".
Le ulteriori verifiche, vene poplitee, circolo venoso profondo in generale, anche gamba sx risultano pervie.
Il 26 agosto, dopo 20 giorni di terapia e riposo, vado a fare un secondo ecocolordoppler dal quale risulta che nulla è cambiato: "Si rileva materiale ecogeno intraluminale a livello della vena grande safena destra a partenza della crosse sino a tutta la coscia destra con CUS massima di 4 mm".
Sempre 'pulito' il resto.
In questa occasione, il dottore che mi ha visitato e fatto l'eco, mi ha alzato la terapia dell'inhixa da 6000 a 8000 e anche prescritto l'uso della calza elastica durante il giorno, fissando un check dopo 30 giorni.
Ora, a parte l'enorme stato di ansia che mi genera questa condizione, pensando alle possibili complicazioni che si potrebbero veerificare - mi sento come una bomba ad orologeria che potrebbe esplodere in qualsiasi momento -, mi chiedo se, nel mio caso, non ci sono alternative alla terapia o metodi per 'mettere in sicurezza' la situazione nell'attesa che la terapia e l'organismo facciano il loro lavoro.
Mi chiedo inoltre se è normale che dopo i primi 20 giorni di terapia nulla sia cambiato.
Una precisazione sul "presumibilmente" in oggetto dovuto al fatto che non ho mai avuto nessun problema di circolazione, ho sempre fatto un po' di sport, bici, palestra e in famiglia non ho ereditarietà di trombosi e quindi, anche se non saprei dire nel modo più assoluto come e dove possa essersi verificato l'evento traumatico, presumo che di tale origine si tratti, l'unica nota che ritengo possa essere rilevante è che passo molte ore seduto a causa della mia professione.
Vi ringrazio vivamente in anticipo per ogni vostra opinione in merito che vorrete darmi.
Un cordiale saluto.
Buongiorno. Una flebile superficiale si puo ricanalizzare in un tempo che va da 2 a 5 mesi. Inutile fare continuamente ECD perché il dato clinico è assolutamente sufficiente per valutare la situazione. Errore non eseguire subito un trattamento con elastocompressiobe ( prima bendaggio fisso, poi calza). Infine sarà utile eseguire uno screening ematologiche generale e per le trombofilie. Buona giornata
Dr. Antonio tori
Utente
Grazie per la gentile risposta Dott. Tori.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 311 visite dal 27/08/2025.
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