Capillari fragili e acqua calda
Egregio dottore, nonostante faccia attività sportiva (nuoto, arti marziali) da qualche anno ho notato che i capillari delle gambe cominciano a rompersi (o comunque ad essere evidenti). Vorrei andare in una piscina con acqua riscaldata un paio di volte al mese, ma temo che l'acqua calda possa aggravare la situazione. E' così?
grazie
Barbara
grazie
Barbara
[#1]
Le fonti di calore eccessive o comunque superiori alla temperatura corporea certamente non sono indicate. Il nuoto si.
Altre misure preventive potrebbero essere prese in considerazione dopo che le sue manifestazioni cliniche siano state opportunamente inquadrate mediante consulto specialistico ed eventuale ecocolordoppler
Altre misure preventive potrebbero essere prese in considerazione dopo che le sue manifestazioni cliniche siano state opportunamente inquadrate mediante consulto specialistico ed eventuale ecocolordoppler
Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1
[#2]
ogni forma di attività in acqua ha un ruolo benefico nella sintomatologia delle patologie venose e capillari. La temperatura dell'acqua però non deve essere superiore a quella del corpo. concordo con il Collega che mi ha preceduto in merito alcorretto inquadramento clinico e strumentale del problema. Le considerazioni espresse sono infatti solo di ordine generale.
dr. M. Forzanini - Specialista in Angiologia e Chirurgia Vascolare -
Brescia
Sito Web: www.forzanini.it
[#3]
sono daccordo con i Colleghi su tutto quanto detto fin ora
cordiali saluti
www.istitutoflebologico.it
cordiali saluti
www.istitutoflebologico.it
SALVATORE FERRARI RUFFINO MD,PhD
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 8.5k visite dal 10/10/2007.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.