Insufficienza venosa gambe su sgabello si o no
Buongiorno,
sono una ragazza di 25 anni. Lo scorso anno mi è stato diagnosticato uno stato iniziale di insufficienza venosa, soprattutto nella gamba destra, per il quale mi è stato consigliata l'assunzione del Flebonorm nel periodo estivo, calze a compressione graduata (in primavera, autunno e inverno) e dei cicli di pressoterapia.
A distanza di un anno (a breve eseguirà un controllo) noto sulla gamba sinistra due segni neri, uno sulla coscia e uno più in alto vicino al fianco e hanno una colorazione tendente al nero quasi come se fosse un livido, di cosa si tratta di preciso? Vene varicose? Capillari rotti?
Inoltre vorrei avere un parere: lavoro oltre 8 ore seduta in ufficio e molti consigliano per evitare il gonfiore alle gambe di tenerle sollevate su uno sgabello (il mio è alto circa 40 cm) e così sto facendo da un anno, ma recentemente ho letto sul web che è sconsigliato tenerle sollevate su uno sgabello perché in questa posizione il ginocchio sospeso nel vuoto blocca la vena poplitea e ne riduce il flusso, è vera questa affermazione? Non devo quindi tenere le gambe più sollevate?
Vi ringrazio anticipatamente
sono una ragazza di 25 anni. Lo scorso anno mi è stato diagnosticato uno stato iniziale di insufficienza venosa, soprattutto nella gamba destra, per il quale mi è stato consigliata l'assunzione del Flebonorm nel periodo estivo, calze a compressione graduata (in primavera, autunno e inverno) e dei cicli di pressoterapia.
A distanza di un anno (a breve eseguirà un controllo) noto sulla gamba sinistra due segni neri, uno sulla coscia e uno più in alto vicino al fianco e hanno una colorazione tendente al nero quasi come se fosse un livido, di cosa si tratta di preciso? Vene varicose? Capillari rotti?
Inoltre vorrei avere un parere: lavoro oltre 8 ore seduta in ufficio e molti consigliano per evitare il gonfiore alle gambe di tenerle sollevate su uno sgabello (il mio è alto circa 40 cm) e così sto facendo da un anno, ma recentemente ho letto sul web che è sconsigliato tenerle sollevate su uno sgabello perché in questa posizione il ginocchio sospeso nel vuoto blocca la vena poplitea e ne riduce il flusso, è vera questa affermazione? Non devo quindi tenere le gambe più sollevate?
Vi ringrazio anticipatamente
[#1]
Chirurgo generale, Colonproctologo
Gentile signora,
Dalla descrizione che riporta quelle macchie "nere" potrebbero essere delle teleangectasie superficiali o iniziali varicosità (quelle che lei chiama Vene varicose o Capillari rotti).
Riguardo alla posizione che assume durante l'attività lavorativa, può tenera le gambe sollevate, l'importante è che il ginocchio non resti bloccato in posizione tesa ma reesti semiflesso.
D'altra parte se porta regolarmente le calze a compressione graduata e deambula regolarmente anche mentre è al lavoro, non è necessario che si cimenti in troppe acrobazie.
Con i migliori saluti,
Dalla descrizione che riporta quelle macchie "nere" potrebbero essere delle teleangectasie superficiali o iniziali varicosità (quelle che lei chiama Vene varicose o Capillari rotti).
Riguardo alla posizione che assume durante l'attività lavorativa, può tenera le gambe sollevate, l'importante è che il ginocchio non resti bloccato in posizione tesa ma reesti semiflesso.
D'altra parte se porta regolarmente le calze a compressione graduata e deambula regolarmente anche mentre è al lavoro, non è necessario che si cimenti in troppe acrobazie.
Con i migliori saluti,
[#2]
Utente
Gentile Dott. Messina,
la ringrazio per la sua risposta. La domanda relativa dall'appoggiare le gambe o meno su di uno sgabello era riferita principalmente al fatto che durante la stagione estiva la mia dottoressa mi ha sconsigliato di indossare le calze elastiche, e sto cercando di far si di non peggiore la mia situazione. Quando dice che il ginocchio deve restare semiflesso, intende che deve essere leggermente piegato e non teso quindi?
La ringrazio ancora
la ringrazio per la sua risposta. La domanda relativa dall'appoggiare le gambe o meno su di uno sgabello era riferita principalmente al fatto che durante la stagione estiva la mia dottoressa mi ha sconsigliato di indossare le calze elastiche, e sto cercando di far si di non peggiore la mia situazione. Quando dice che il ginocchio deve restare semiflesso, intende che deve essere leggermente piegato e non teso quindi?
La ringrazio ancora
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.6k visite dal 04/07/2012.
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