Gambe e piedi molto gonfi, problema circolatorio?
Salve gentili medici
Da due mesi oramai ho le gambe e i piedi, soprattutto alle caviglie, molto gonfi.
Chiaramente mi sono rivolto al mio curante che mi ha prescritto un diuretico, Lasilx, da fare 3 volte la settimana per un mese.
Ho urinato molto di più fino anche, non di rado, a minzionare a letto la notte.
Ora però i piedi sono sempre gonfi e dolorosi e addirittura adesso anche ad altezza caviglie ho un prurito insopportabile che mi ha creato sbucciatore fastidiose che, visto il continuo prurito, stentano a cicatrizzarsi.
Tornerò venerdì dal curante, ma siccome sono molto ipocondriaco sapreste dirmi, nei limiti di un consulto on line, se potrebbe essere qualcosa a livello circolatorio.
Vi informo che sono obeso peso 110 kg e sono 175 cm.
Il medico aveva detto che se il Lasix non funzionava mi dava l'eparina, di cosa si tratta?
Attendo e Vi ringrazio in anticipo signori medici
Da due mesi oramai ho le gambe e i piedi, soprattutto alle caviglie, molto gonfi.
Chiaramente mi sono rivolto al mio curante che mi ha prescritto un diuretico, Lasilx, da fare 3 volte la settimana per un mese.
Ho urinato molto di più fino anche, non di rado, a minzionare a letto la notte.
Ora però i piedi sono sempre gonfi e dolorosi e addirittura adesso anche ad altezza caviglie ho un prurito insopportabile che mi ha creato sbucciatore fastidiose che, visto il continuo prurito, stentano a cicatrizzarsi.
Tornerò venerdì dal curante, ma siccome sono molto ipocondriaco sapreste dirmi, nei limiti di un consulto on line, se potrebbe essere qualcosa a livello circolatorio.
Vi informo che sono obeso peso 110 kg e sono 175 cm.
Il medico aveva detto che se il Lasix non funzionava mi dava l'eparina, di cosa si tratta?
Attendo e Vi ringrazio in anticipo signori medici
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CON I LIMITI DI UNA VALUTAZIONE A DISTANZA
Gentile Utente,
un edema degli arti inferiori in un soggetto obeso potrebbe dipendere da numerose possibilità (insufficienza venosa, stasi linfatica, TVP, scompenso cardiocircolatorio, insufficienza renale, squilibrio metabolico - solo per citarne alcune) ovviamente non vagliabili a distanza.
Un corretto approccio terapeutico dovrebbe prevedere prima di tutto una corretta diagnosi mediante opportune valutazioni clinicoanamnestiche, esami di laboratorio e strumentali e, se necessario, approfondimenti specialistici.
Gentile Utente,
un edema degli arti inferiori in un soggetto obeso potrebbe dipendere da numerose possibilità (insufficienza venosa, stasi linfatica, TVP, scompenso cardiocircolatorio, insufficienza renale, squilibrio metabolico - solo per citarne alcune) ovviamente non vagliabili a distanza.
Un corretto approccio terapeutico dovrebbe prevedere prima di tutto una corretta diagnosi mediante opportune valutazioni clinicoanamnestiche, esami di laboratorio e strumentali e, se necessario, approfondimenti specialistici.
Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 13k visite dal 06/03/2013.
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