Aiuto circolazione

CON I LIMITI DI UNA VALUTAZIONE A DISTANZA

Gentile Utente,
l'utilizzo di solette avrebbe un suo razionale sulla base di specifici disturbi della circolazione venosa o di alterazioni dell'appoggio plantare, che andrebbero preventivamente valutati.
Un uso indiscriminato potrebbe addirittura rivelarsi controproducente, se non dannoso per la statica.
La qualità del materiale non dovrebbe configurare differenze significative.

Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1

Gentile Dott.Piscitelli,

La ringrazio per la risposta. Due anni fa ho fatto un eco dopler, ma non ho
problemi circolatori.

Il mio problema come ho detto è che spesso uso scarpe molto basse ed invece
so che è meglio usare scarpe con un pò di rialzo all'interno.

In alternativa al plantare flebologico allora posso inserire un normale plantarino nella
scarpa bassa di uno o due centimetri?

In linea di massima, se non vi sono problematiche (tipo piattismo), non è opportuno alterare il fisiologico appoggio plantare.
Meglio utilizzare d'abitudine calzature con un tacco di due-tre cm.
L'uso occasionale di scarpe basse, come pure di tacchi più alti, non implica problemi se non vi sono alterazioni della dinamica venosa o una particolare predisposizione familiare.

Non vi sono particolari problematiche, ma poichè gia assumo la pillola
anticoncezionale che di certo non aiuta la prevenzione dei capillari,
volevo evitare la rottura di questi ultimi.

Scarpe di due tre cm che vadano bene per me non ne trovo,
se non quelle della farmacia.

Quindi non c'è nessun tipo che posso utilizzare?

Grazie