Mani e piedi freddi
Buonasera
Sono un ragazzo di 26 anni e da 3 anni a questa parte soffro di questo disturbo. Per tutto il giorno fino a dopo cena durante il periodo invernale ho sempre mani e piedi freddi anche se mi trovo in ambienti caldi. Il fenomeno sparisce dopo cena per le mani (non per i piedi) e se vado in palestra dopo 20 minuti di attività fisica. Le unghie a volte diventano violacee e la sensazione di freddo è su tutto il corpo in alcuni momenti (ho spesso la pelle d'oca). Ho fatto una visita da un angiologo dalla quale non risulta niente anche se il fastidio rimane e ogni inizio di stagione fredda si ripresenta.
Sono un ragazzo di 26 anni e da 3 anni a questa parte soffro di questo disturbo. Per tutto il giorno fino a dopo cena durante il periodo invernale ho sempre mani e piedi freddi anche se mi trovo in ambienti caldi. Il fenomeno sparisce dopo cena per le mani (non per i piedi) e se vado in palestra dopo 20 minuti di attività fisica. Le unghie a volte diventano violacee e la sensazione di freddo è su tutto il corpo in alcuni momenti (ho spesso la pelle d'oca). Ho fatto una visita da un angiologo dalla quale non risulta niente anche se il fastidio rimane e ogni inizio di stagione fredda si ripresenta.
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Se la visita angiologica da Lei effettuata non ha evidenzato patologie di rilievo, mi permetto solo di darLe alcuni consigli relativi allo stile alimentare e di vita: cerchi di evitare la consumazione di caffè, thè, coca cola e limitare l'uso di cioccolata; se fuma, abolisca completamente le sigarette. Le sostanze contenute in questi prodotti esercitano una azione vasocostrittrice periferica contribuendo ad aumentare il fenomeno.
Invece la regolare attività fisica e il rispetto di un ritmo sonno veglia regolare ha un effetto positivo.
Invece la regolare attività fisica e il rispetto di un ritmo sonno veglia regolare ha un effetto positivo.
Dr. Alessandro Schiavetta
[#2]
Gentile utente
a complemento di quanto indicato da dr Schiavetta vorrei aggiungerle:
- i disturbi che lei presenta sembrano in relazione al cosiddetto Fenomeno di Raynaud e cioè un eccesso di risposta del microcircolo allo stimolo ipotermico;
- in genere si tratta di un disturbo funzionale anche se non raramente correlato ad altre patologie della sfera reumo immunologica
- sarebbe bene completare la diagnosi con una videocapillaroscopia
- il suo medico le potrà consigliare adeguata terapia medica che, associata ai consigli di cui al precedente consulto, le potranno essere di notevole aiuto
a complemento di quanto indicato da dr Schiavetta vorrei aggiungerle:
- i disturbi che lei presenta sembrano in relazione al cosiddetto Fenomeno di Raynaud e cioè un eccesso di risposta del microcircolo allo stimolo ipotermico;
- in genere si tratta di un disturbo funzionale anche se non raramente correlato ad altre patologie della sfera reumo immunologica
- sarebbe bene completare la diagnosi con una videocapillaroscopia
- il suo medico le potrà consigliare adeguata terapia medica che, associata ai consigli di cui al precedente consulto, le potranno essere di notevole aiuto
Dr. Pietrino Forfori
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.7k visite dal 22/03/2014.
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