Dolore dopo prelievo di sangue
Buonasera, da circa una settimana ho fatto un prelievo di sangue al braccio destro, l'infermiera ha utilizzato un ago vacutainer per la sola provetta asciutta (il sangue era chiarissimo), ma 5 minuti dopo che aveva finito (premetto che ho premuto molto forte perchè usciva molto sangue ma non ho piegato il braccio) ho iniziato ad avere un dolore atroce in corrispondenza del luogo della puntura. Io ho una soglia del dolore molto alta ma quel dolore era veramente strano, parlando con i miei colleghi più grandi (studio medicina al secondo anno) mi hanno detto di stare tranquilla che sarebbe passato tutto con al massimo un piccolo ematoma per la vena che si era rotta magari. Io però non ho mai avuto questo ematoma, ma il dolore è diventato sempre più forte per circa due giorni, poi è passato e tutto superficialmente è nella norma, solo che adesso che è passata una settimana quando premo sulla vena sento una forte pulsazione e un dolore che si irradia dal sito di puntura a tutto il braccio e avambraccio, insieme a un forte senso di pesantezza dell'intero arto. Il dolore cessa due minuti dopo ma quando sollevo qualcosa, lo piego o semplicemente lo alzo dalla superficie in cui è poggiato il dolore e la pesantezza tornano. Pensa che abbia a che fare con qualcosa del prelievo di sangue? Cosa posso fare? Ricordo benissimo questo fortissimo dolore, questo sangue chiaro e questa pesantezza fastidiosissima ma nessuno riesce a consigliarmi qualcosa di serio e veritiero perchè ritengono che senza ematoma non sia nulla collegabile all'evento. Grazie dell'attenzione.
[#1]
CON I LIMITI DI UNA VALUTAZIONE A DISTANZA
Gentile Utente,
comprenderà la difficoltà di fornire a distanza una valutazione che risulti più attendibile di chi l'ha esaminata dal vivo.
Al di là di uno stravaso le altre possibilità restano la transitoria reazione irritativa di formazioni nervose adiacenti la vena o, meno verosimilmente, l'accidentale puntura di un ramo arterioso.
Credo che al persistere dei sintomi un controllo dal vivo sia necessario.
Gentile Utente,
comprenderà la difficoltà di fornire a distanza una valutazione che risulti più attendibile di chi l'ha esaminata dal vivo.
Al di là di uno stravaso le altre possibilità restano la transitoria reazione irritativa di formazioni nervose adiacenti la vena o, meno verosimilmente, l'accidentale puntura di un ramo arterioso.
Credo che al persistere dei sintomi un controllo dal vivo sia necessario.
Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 10.6k visite dal 23/04/2014.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.