Vena gonfia

Buongiorno,
sono una ragazza di 22 anni, non fumatrice, pratico molte attività, tra cui corsa, arrampicata e palestra.
Pratico tutte queste attività da quest'anno, mentre negli ultimi due anni ho praticato nuoto.
In generale ho sempre avuto problemi di circolazione alle gambe, infatti fino all'anno scorso avevo le gambe molto gonfie soprattutto in prossimità delle caviglie. Quest'anno il problema è in buona parte scomparso.
In famiglia, ho mia zia con le gambe piene di capillari superficiali.

Stamattina ho notato un rigonfiamento di una vena nella parte interna del polpaccio. Si tratta di un'area molto piccola però il rigonfiamento è ben visibile. Per cui ho pensato di mettermi a letto e lasciare sollevate le gambe per un po', la vena si è sgonfiata, ma non appena sono ritornata in piedi, si è nuovamente gonfiata. Cosa dovrei fare?

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Dr. Lucio Piscitelli Chirurgo vascolare, Chirurgo generale 6.2k 233 20
CON I LIMITI DI UNA VALUTAZIONE A DISTANZA

Gentile Utente,
è necessario che si rivolga ad uno specialista per opportuna valutazione clinica e strumentale.
Quanto descrive potrebbe essere una iniziale manifestazione di malattia varicosa, che potrebbe consigliare un trattamento precoce utile a prevenire l’ulteriore progressione della stessa.
Attività sportive che comportino sforzo eccessivo con attività muscolari isometriche (contro resistenza) sarebbero sconsigliate a favore del nuoto.

Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
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